Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI

Edilizia Residenziale Pubblica sovvenzionata ex IACP (ISTITUTI CASE POPOLARI, e alloggi Pubblici in convenzione ,o sovvenzione ) –
Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI
L`assegnazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata è disciplinata dalla Legge Regionale che prevede:
· l`assegnazione da bando generale (procedura ordinaria,bandito ogni tre anni )
· l`assegnazione in quota di riserva in misura del 30% di alloggi erp, per casi di emergenza abitativa ;ad esempio sfratti,calamità e per le segnalazioni dei servizi socio-assistenziali delle Città,a favore di cittadini che versano in disagio o posizione di svantaggio.

L’assegnazione da bando generale come quota di riserva ordinaria :
I Comuni periodicamente ogni tre anni indicono un bando generale che consente la presentazione delle domande per la richiesta di alloggio popolare ex erp . L`apposita Commissione Regionale (di cui alla LEGGE .REGIONALE,facente parte l’ex iacp ) predispongono le graduatorie in base alle quali il competente ufficio comunale provvede alle assegnazioni degli alloggi disponibili,dall’atto delle pubblicazioni si ha tempo 10 per opporrre ricorso alla Commissione . Ogni anno corrente sono in corso l`istruttorie delle domande di partecipazione al Bando Generale bandito nei modi di Legge,di cui gli interessati possono chiedere delucidazioni . Al termine dell`istruttoria le domande verranno trasmesse alla Commissione Assegnazione Alloggi che predisporrà le graduatorie. Le assegnazioni vengono disposte sulla base delle graduatorie definitive.
Al fine di partecipare al bando su scritto se ne illustra il reddito annuo complessivo del nucleo familiare,che non deve essere superiore a determinati limiti:
Il limite di reddito convenzionale, del nucleo familiare, cui fare riferimento per accedere agli alloggi di edilizia residenziale pubblica ex edilizia popolare è attualmente di € 24.689,00.

Il reddito convenzionale del nucleo familiare è dato:
dal reddito imponibile al netto degli oneri deducibili di tutti i componenti del nucleo familiare diminuito di Euro 516,46, per ogni figlio a carico; qualora il nucleo familiare abbia un numero di componenti superiore a 2, il reddito complessivo annuo del nucleo familiare è ridotto di ulteriori Euro 516,46 per ogni componente oltre 2, sino ad un massimo di Euro 3098,76.
Inoltre, se alla formazione del reddito concorrono redditi da lavoro dipendente, questi, dopo la detrazione dell’aliquota per ogni figlio che risulti a carico, sono calcolati nella misura del 60%.
Pertanto, nel solo caso di reddito da lavoro dipendente, il limite di reddito per l’assegnazione 2013 di un alloggio, al lordo della riduzione, ove spettante per i figli a carico, ammonta a € 41.148,33 che corrisponde a € 24.689,00 convenzionali.

Dove- Al Settore Bandi e Assegnazioni dell’Assessorato alla casa del Comune di residenza che -fornisce informazioni sui requisiti di partecipazione e provvede all`istruttoria delle domande presentate.
· Settore Bandi e Assegnazioni – Ufficio Assegnazione Alloggi –
L`ufficio provvede all`assegnazione degli alloggi di ERPS –edilizia residenziale pubblica e Sovvenzionata
Quando:ogni cadenza triennale per il bando generale ,all’atto del ricevimento del precetto di sfratto entro 10 giorni ,c/o Ufficio Bandi – c/o Sportello polifunzionale ASSESSORATO CASA .orari : da lunedì a venerdì ore 08:30 – 12:00.
Ufficio Assegnazione Alloggi: da lunedì a venerdì ore 08:30 – 12:00,Assessorato casa Comune .
Assessorato di Edilizia Residenziale Pubblica sovvenzionata (Case popolari) –
Modalità per Assegnazione in quota di riserva

L’assegnazione in quota di riserva, ossia per l’emergenza abitativa (prevista in caso di segnalazione dei servizi sociali), o per sfratti, ordinanza di sgombero, ecc., rappresenta una procedura straordinaria attivata per il 30% degli alloggi disponibili in quota diriserva di edilizia popolare disponibili nell’arco dell’anno. Come:Il percorso per arrivare all`assegnazione degli alloggi ha inizio con la presentazione di una domanda di emergenza abitativa; nell`istruttoria viene acquisito il parere di merito della Commissione Comunale di Emergenza Abitativa e di legittimità della Commissione Regionale Assegnazione Alloggi istituita presso l`IA.C P.
Al termine dell`iter l`Ufficio Assegnazioni Alloggi procede nei termini di legge all`assegnazione degli alloggi disponibili. Nelle more dell`assegnazione di un alloggio di Edilizia Popolare, le famiglie colpite da monitoria o ordinanza di sgombero improrogabili in possesso dei requisiti di legge sono temporaneamente collocate dalla Città in alberghi convenzionati per un periodo fino a 45 giorni. Lo Sportello del Settore Bandi e Assegnazioni fornisce informazioni sui requisiti necessari e ritira le domande di emergenza abitativa. Dove :Settore Bandi e Assegnazioni – Ufficio Emergenza Abitativa del proprio comune di residenza – Quando:Ufficio Emergenza Abitativa c/o Sportello Polifunzionale – da lunedì a venerdì 8.30 –12 – Questa pagina è stata taggata case popolari

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383 Risposte to “Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI”

  1. ROSARIO Says:

    ALLOGGI IACP NUCLEO DI 5 PERSONE IO MIA MOGLIE DUE MASCHI E UNA FEMMINA C’E’ UNA LEGGE CHE STABILISCE QUANTE CAMERE DA LETTO E QUANTI METRI QUADRATI CI SPETTANO? GRAZIE

    • Antonella Says:

      Ciao volevo fare una domanda noi siamo un nucleo familiare composto da 5 persone in famiglia lavoro soltanto io x un totale di 900 euro al mese…. Posso fare la domandina x una casa popolare xke x adesso abitiamo con mia suocera e quindi siamo in 6 in una casa di 60mq. Grazie x la risposta

    • Renzo Says:

      Monolocale

  2. enzuccio62 Says:

    si c’è la legge ,ora non so quale,esempio:per il vs caso occorre:una cameretta solo per la femmina,una cameretta solo per i maschi,una camera da letto per i genitori,salottino,cucinetta e bagno.Per un totale almeno di 80 mq ,altrimenti si è posti in sovraffollamento.
    per ulteriori dettagli ci sono dei parametri detatti dall’assessorato casa alla voce sofraffollamento,il Comune onde evitare una assegnazione anomala deve rispettare come sopra.
    auguri enzo

    • nadia Says:

      buongiorno, sa dirmi esattamente il nome della legge che regola il numero delle stanze in caso di figli maschio e femmina?
      grazie

    • elvira Says:

      Salve, siamo una coppia di 23 e 26 anni avremmo deciso di sposarci tra qualche anno, ma purtroppo con il mio e il suo stipendio arriviamo a stento a 500 euro al mese (incredibile ma vero). Nel nostro caso potremmo fare richiesta per l’alloggio popolare? Ovviamente non abbiamo nessun reddito. Grazie in anticipo.

      • enzuccio62 Says:

        Nuovo commento in attesa di approvazione su Enzo62’s Weblog

        La sua domanda è molto esplicita e sacrosanta,Elvira,ma purtroppo i tempi sono lungimiranti,per intraprendere un’assegnazione di casa IACP .Per lenirli ,devi chiedere se in alternativ aci sono dal vs Comune cooperative in Housing sociale .ossia : sono alloggi costruiti con i fondi regionali,si iscrive a queste cooperative con garanzia dalla Regione ,per un affitto pari rata in acquisto ,la regione in caso che ,in avvenire, venga a mancare quel poco di reddito che avete deve far fronte a un sostegno a garanzia .
        Di solito a i futuri sposi si accetta questo tipo di domanda devi quindi rivolgerti in Regione su questo fronte ,auguri enzo

    • Antonietta Says:

      Salve, sono stata fortunata mi hanno assegnato una casa….e vero a caval donato non si guarda in bocca…..ma la casa e di 69 mq per 4 persone di cui 1 maschio e una femmina…mi sembra piccolina……con garages e veranda…..posso chiedere al prossimo bando una casa piu’ grande ???

    • Ella Says:

      Grazie con onesta tanto tantissimo

  3. elena Says:

    C’è la possibilità che mia madre, invalida al 97%, separata. con la pensione minima di 270 euro e senza altro reddito, abbia a disposizione un alloggio comunale?cosa devo fare?a chi mi devo rivolgere?quali sono i tempi di attesa?grazie.

  4. enzuccio62 Says:

    I QUESITI A CUI RISPONDERE SONO MOLTEPLICI.
    LA DISCREZIONE DEL COMUNE IDEM,CERTAMENTE CHE,CON I PARAMETRI CHE LEI MI ILUSTRA NE AVREBBE DIRITTO a una casa comunale.
    LE RISPONDO I MERITO ALLA MIA ESPERIENZA ACQUISITA.
    IL COMUNE TENTA DI ALLUNGARE I TERMINI USANDO TUTTI PRETESTI POSSIBILI,ALLA FINE LEI SI ARRENDE PERCHE’ GIUNGE ALL’ESASPERAZIONE .(PENSI CHE HO TROVATO UN APPELLO IN RETE ,UN UOMO DI 70 ANNI DALL’ETA’ DI SESSANTA DIMORAVA IN UN SCANTINATO,E LAMENTAVA ALL’ASSESSORE DI ROMA LA CONSEGNA DELL’ALLOGGIO,DOPO AVER ATTESO 10 ANNI)QUINDI NEL SUO CASO IDEM,PUO’ SUCCEDERE LA STESSA COSA,A QUESTO PUNTO L’UTENTE ESASPERASTO SE NE VA CON I SUOI PIEDI.DA QUANTO APPRESO personalmente,L’ENTE USERA’ TUTTI GLI ARTEFIZI POSSIBILI,INFINE VISTO CHE NESSUNO CI DIFEDE LO GIUSTIFICHERA’ USANDONE ALTRETTANTI.
    a scanso tutto,lei avrebbe diritto a fare domanda all’assessore casa del suo comune,può chiedere di essere inserita in domanda di locazione in alloggi comunali per mezzo dell’assessorato casa su contratto a locazione privata codesta procedura esula l’attesa del bando su case popolari,che sono banditi periodicamente ogni tre anni. Da quanto mi illustra deve aver precedenza nell’assegnazione:2 punti per l’invalidità,
    2 punti per reddito minimo ,
    altri punti se vive in casa vostra se risulta affollata e così via.
    le domande a cui non posso interferire via rete per riservo della privacy,ma utili a valutare il punteggio,gliele farà il comune su atto notorio.auguri vincenzo.

    • Marco Says:

      Ciao Enzo62 ti prego dammi un consiglio Abito da un anno a fidenza prov. di Parma ho 25 anni o un bambino di 4 anni che ha la 104 e uno di 7 anni mi sono sposato con la mamma dei miei figli da pochi mesi qui a Fidenza e stava andando tutto bene fino a quando non si è abbassato il lavoro purtroppo lavoro solo io e non riesco più a pagare l’affito che sarebbe 400 euro al mese ora mi fanno lo sfratto e quello che ti chiedo ci possono lasciare per strada o il comune ci deve aiutare?

      • enzuccio62 Says:

        Ciao Enzo62 ti prego dammi un consiglio Abito da un anno a fidenza prov. di Parma ho 25 anni, ho un bambino di 4 anni che ha la 104 /92 ( BACIONE DA PARTE MIA) e uno di 7 anni, ( UN BACIO DA PARTE MIA ) mi sono sposato con la mamma dei miei figli da pochi mesi qui a Fidenza e stava andando tutto bene fino a quando non si è abbassato il lavoro purtroppo lavoro solo io e non riesco più a pagare l’affito che sarebbe 400 euro al mese ora mi fanno lo sfratto e quello che ti chiedo ci possono lasciare per strada o il comune ci deve aiutare?

        Risposta a marco DEVE AIUTARTI :non può il Comune abbandonarvi per la strada digli di darti accesso alle domande per l’emergenza abitativa adducendone motivo per avvenuta finita locazione ( si attiveranno quando ricevi la monitoria di sfratto che ne consegnerai a loro mani ufficio dell’assessorato casa ,che ti dirotteranno dai servizi sociali ,anche su questo fronte chiedendone a quest’ultimi di fare domanda in situazione di emergenza abitativa e ,chiedi la precedenza nelle graduatorie in merito alla Legge 104 del 1992 ,che ne comporta avente diritto e precedenza nel merito .In ultimo aspetto vedi il reddito ,ogni anno sono stanziati i fondi per l’affitto,dove se ti assegnano la casa ne hai diritto .Quindi come vedi non ostacola nulla al Comune ad agire nel merito e nella piena coerenza della Legge in vigore .
        ciao marco e auguroni ,enzo .

      • Marco Says:

        Grazie mille Enzo

  5. Gabriela Says:

    Buongiorno.UN BUON ANNO 2012.Siamo una famiglia di 5 persone comunitari con residenza a Roma-il mio marito 56 anni invalidità 100%-150euro/mese;la mia figlia 27 anni invalidità 75%-senza un reddito;il mio figlio 31 anni disoccupato (lavora al nero-250euro/mese);la mia figlia di 32 anni con massimo 300 euro/mese,io 56 anni disoccupata(lavoro al nero 90 euro/mese) e un affitto di 550 euro al mese.Non abbiamo pagato affitto tre mesi da quando e successo un crollo in bagno e siamo stati tre settimane in un collegio(dove prendiamo solo la cena).Neanche oggi non hanno finito dei lavori in bagno,siamo stati in casa 7 giorni senza luce,io sono caduta sulla scala interna,ho perso due lavori.Fino in 15 dicembre (due mesi meta siamo stati senza acqua calda,senza doccia),anche oggi senza riscaldamenti e in questo tempo il nostro proprietario ha sempre fatto dei viaggi al estero. Servizio igiene e sanità ha rilasciato un certificato come la situazione del appartamento dove abitiamo con affitto costituisce insalubrità e rischio per la salute degli occupanti(infiltrazioni di umidità e muffa sulle pareti….).Ufficio servizio sociale ha rilasciato una relazione sociale come la situazione del nostro nucleo familiare si presenta particolarmente problematica dal punto di vista sociale,economico,sanitario ed abitativo.Ho mandato una busta con tutti documenti per una casa popolare in via dell’ Urbanistica, 18.Non abbiamo soldi per cambiare casa,fuori è meglio come in casa siamo stati tutta famiglia con la febbre questi mesi e secondo lei che dobbiamo fare di più?Grazie in anticipo

  6. ALESSANDRA Says:

    SALVE, HO UNA BAMBINA DI 3 ANNI HO UNO SFRATTO ESECUTIVO GIORNO 24 MAGGIO E NON SO COSA FARE, NE DOVE ANDARE.
    MIO MARITO LAVORA PART-TIME, PRENDE 400EURO DI STIPENDIO COMPRESI DI ASSEGNI FAMILIARI E NN RIESCE A TROVARE ALTRO LAVORO.
    HO CHIESTO AIUTO AL SERVIZIO SOCIALE ,E MI HANNO DETTO CHE L’UNICA COSA CHE POSSONO FARE PER AIUTARMI è UN BUONO CASA, SOLO CHE SONO MESI CHE CERCHIAMO CASA ED OVVIAMENTE NESSUNO CE NE AFFITTA UNA PER IL TROPPO REDDITO BASSO DI MIO MARITO ANCHE PERCHè GLI AFFITTI SONO ALTI E NON VANNO AL DI SOTTO DEI 350 EURO.
    CIRCA 3 ANNI FA HO FATTO RICHIESTA PER LA CASA POPOLARE E NON NE HO SAPUTO PIù NIENTE!
    IO PURTROPPO NON SOLO NON C’è LAVORO, MA NON SONO IN CONDIZIONI DI LAVORARE PER UN PROBLEMA AL RENE IN CUI HO AVUTO ANCHE MOLTI INTERVENTI!
    DOVE POSSO ANDARE PER UN AIUTO PER UN ALLOGGIO URGENTE? LA PREGO MI AIUTI ,TRA 4 GIORNI SIAMO IN MEZZO ALLA STRADA!

  7. daniela Says:

    sono al 368esimo posto della graduatoria,vorreisapere se stann assegnando gli alloggi e quanto tempo ci vorrà per prenderne possesso,sono rgazza madre di una bambina grazie

    • terry Says:

      Sono disperata non so con chi rivolgermi ho tre figli minori io e mio marito senza lavoro io quando mi capita faccio le pulizie mio marito di tanti in tanto a pulire giardini ma niente di sicuro, abbiamo lo sfratto per morosità da due anni in una casa che è sequestrata per mafia .vado alla circoscrizione di appartenenza e con poco tatto mi si dice che se vado dagli assistenti sociali mi tolgono i figli .Il 6 di ottobre 2015 ci sarà l ultima udienza e non so dove andare, cosa fare, mi potresti dire qualcosa , indirizzarmi.posso sopportare tutto ma no che mi tolgono i miei figli l unica cosa che mi da la forza di continuare. Scus, mi chiamo terri e sono di palermo grazie.

      • enzuccio62 Says:

        Fac simile domanda

        ——————————————————————————–

        ,se non conosci le leggi della domanda chiedile al sunia sindacato casa della tua zona ,saluto enzo

        –MARCA DA BOLLO 14 ,62 € DA CONSEGNARE AL COMUNE DELLA TUA ULTIMA RESIDENZA

        SPETT.LE ASSESSORE ALLA CASA

        DEL COMUNE DI ______________ PROV .DI ____________

        PRAT. N° ____________ __________/ DEL ______________

        ISTANZA EMERGENZA ABITATIVA PER ALLOGGI DI ESCLUSIVA PROPRIETA’ COMUNALE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’

        (Art. 46 del DPR n° 445 del 28/12/ 2000)

        Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________ nato/a a _______________________________________________il _________________________ Residente in Novara Via/Corso/Piazza ____________________________________n° ______ Domiciliato/a
        c/o ____________________Via/Corso/Piazza ____________________ n° ____ Recapito Telefonico ______________________ cell. _______ e mail ____ Consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalla Legge per false attestazioni e mendaci dichiarazioni, sotto la propria responsabilità (art. 76 DPR N. 445 del 28.12.2000)

        DICHIARA (barrare le caselle che rispecchiano la situazione) di avere la residenza anagrafica nel Comune di NOVARA da tre anni; di essere cittadini ultra quarantenni, con gravi e certificate patologie, o comunque anche con età anagrafica diversa ma in presenza di gravi e documentate patologie dichiarazione utile a dimostrare la presenza di situazione di disagio psico-fisico rilasciata da Servizi pubblici specialistici della competente ASL),allega modulistica LEGGE 104/ 92 ; di non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio che si trovi ubicato nel territorio regionale e che non sia stato dichiarato inabitabile. assenza di rinuncia o cessione, totale o parziale, eccetto nei casi previsti per legge di alloggi di edilizia sociale eventualmente assegnati negli ultimi cinque anni; assenza di rinuncia di alloggi comunali assegnati nei cinque anni antecedenti l’assegnazione; di non essere e di non aver partecipato in alcun modo ad occupazione senza titolo di alloggi di edilizi a sociale e/o di alloggi comunali; di non aver subito un provvedimento di decadenza da una precedente assegnazione di alloggio comunale e/o di edilizia sociale per inosservanza di quanto previsto dall’art., della L.R. n

        o di annullamento dell’assegnazione. di essere in possesso della seguente situazione reddituale (N.B. è necessario allegare dichiarazione dei redditi riferita all’anno precedente Mod. CUD, UNICO, 730, 201, ecc.): o nucleo con singolo componente con reddito pari e/o inferiore a € 6.000,00 o nucleo con due componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a € 10.000,00 o nucleo con tre componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a €.12.000,00; o nucleo il cui reddito relativo all’anno in corso è di € ________________________________; di trovarsi in almeno una delle condizioni previste dall’art. 6 del regolamento delle procedure di assegnazione – D.P.G.R. n ______________ e precisamente: o essere assoggettato/a a procedure esecutive di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio di abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge; o essere forzatamente costretto/a a rilasciare l’alloggio in cui abita a seguito di ordinanza di sgombero o in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile; o abitare un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti; o trovarsi nella condizione di profugo/a o rifugiato/a; o risultare ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.

        Novara, lì __________________________ __________________________________________ Firma del richiedente

        TI SCRIVO NEL PRIVATO SULLA TUA E MAI ENZO

  8. enzuccio62 Says:

    ciao daniela,non conoscendo la cittè non so a quale punteggio ti riferisci.nel tuo caso posso aggiungere che se ti sembrano pochi i punti ,pui nei dieci giorni che è stata affisasa la graduatoria far ricorso all’ente .considerato che se ragazza madre ancor prima dovevi far supportare la domanda su una relazione di emergenza .

    • daniela Says:

      ciao enzo sono passati 4 anni da quando il mio punteggio è 10 sono nella graduatoria del 2009 ragazza madre con un reddito,siamo nel 2014 e sono ancora fuori,tante sono state le assegnazioni(ero la 1264esima )oggi sono a 163, terrificante è,che anche se c’è lufficio di competenza a via dell’urbanistica a roma ti dicono solo il numero della graduatoria,e le informazioni sono sempre vaghe,che devo fare per saperne di più?

  9. enzuccio62 Says:

    Aessanda non ho letto in tempo il tuo apppello ,ma in caso di sfratto esecutivo ,i servizi socali a cui ai fatto appello non riescono a darti una risposta congrua?il mio ipotetico consiglio ,perchè non sono esperto in materia di legge .se un individuo ha una situazione come la tua ,la procedura di sfratto sarebbe dovuta essere interpretata dal Comune come incolpevole .con il buono casa deve il Comune pagare l’albergo affinchè non consegni un alloggio ,in questo caso vige l’urgenz aquindi scatta la domanda di emergenza abitativa ,ossia entro quaranta giorni il comune deve far fronte a dar un alloggio ,in primo momento anche provvisorio ,poi regolarizza anche in via devfnitiva ,altrimenti deve collocarti in un albergo fino a sistemazione abitativa .ciao enzo

  10. marta Says:

    salve, mio marito è assegnatario di un alloggio popolare.
    è invalido al 100% con accompagnamento a causa di una patologia ed è in sedia e rotelle da 4 anni considerando che ha 29 anni.
    oggi abbiamo visto l’alloggio ma non l’hanno potuto consegnare a causa di lavori di manutenzione in quanto il bagno non è a norma per invalidi e altri lavori..
    in teoria il nostro contratto di locazione sarebbe solo per 2 anni, la mia domanda è se alla fine dei due anni ci possono sfrattare nonostante la situazione di salute di mio marito? con la sua patologia non puo avere stress..cosa posso fare per rendere l’alloggio permanente??

  11. enzuccio62 Says:

    Ciao musetta 90,mi spiace per suo marito,ma mi soffermo alla tua richiesta .no ,non ti possono sfrattare ,perchè tuo marito è tutelato dalla legge 104/92,per la quale tra du e anni debbono darvi un alloggio che rispecchia la necessità del tuo conuge ,altrimenti puoi rivolgerti ad un patronato e sollevare una missiva con il legale dello stesso.auguri e fai rispettare i tuoi diritti .ciao enzo

  12. marta Says:

    La ringrazio per avermi risposto in breve tempo.la sua risposta mi tanto rincuorato e si faró valere i diritti di mio marito!ciao musetta

  13. daniela Says:

    sono una mamma divorziata e ho una bambina autistica con legge 104… nel 2004 ho fatto domanda per una casa popolare ma ancora non ho avuto risposte…e sempre piu difficile per me pagare l’affitto visto che mia figlia ha bisogno di assistenza continua….cosa posso fare? vivo a catania…un cordiale saluto.

    • enzuccio62 Says:

      Ciao Daniela come la risposta a musetta 90,è la stessa ,vai da un Patronato fai valere i tuoi diritti la 104 li tutela ,nel caso avverso forza richiesta per legge con il legale dello stesso Patronato a volte si accellera la procedura in tal senso ,o tantomeno otterrai risposta in tempi più celeri.Auguri e un bacio alla bimba da canto mio .Vincenzo

  14. daniela Says:

    grazie per la tua veloce risposta…sei gentilissimo..un caloroso saluto…daniela.

  15. DANIELA Says:

    sono una delle danlela che ti ha gia scritto precedentemente (ragazza madre) il mio punteggio è 10 ,nella graduatoria sono a 330 fino a 1 mese fa,chiamare telefonicamente a via dell’urbanistica è un impresa visto che staccano il tel. io ho tanta paura che mi salti questa opportunità,è uscito un nuovo bando..perderò il mio posto per questo ? cosa mi consigli?

    • enzuccio62 Says:

      salve daniela,come ti ho detto il mio consiglio è solo indicativo ,non sono un legale ma ti consiglio di fare il bando ,il punteggio non lo perdi ,anzi devi controllare che venga conteggiato in più al vecchio ,altrimenti tramite il patronato devi fare ricorso alla commissione casa ,in media di allega la ricevuta del precedente bando debbono assegnargli un punto in più.ciao enzo

  16. Daniela Says:

    sono daniela,ho convissuto fino a una settimana fa con il mio compagno e i nostri due bambini,purtroppo le cose non vanno e ci siamo lasciati.Lui non riesce più a pagare l’affitto perchè ha problemi sul lavoro e io lavoro solo 1 ora al giorno con un reddito netto di 150 euro al mese.
    Avevamo presentato la domanda alla casa popolare durante il bando di maggio,ma purtroppo non è stata accettata.Adesso però sono rimasta sola e non so come fare nè dove andare con i miei due bambini di tre e sei anni.
    Abbiamo disdetto l’affitto e abbiamo tempo fino a fine marzo per traslocare,in questa caso c’è qualcosa che io possa fare?C’è un modo per richiedere la casa popolare anche se il bando non è aperto?grazie mille per la risposta

    Daniela

    • enzuccio62 Says:

      Non hai altra soluzione che chiedere un’assegnazione per tramite dei servizi sociali,occhi con 150 € al mese se non dimostri che nessuno dei tuoi familiari si presta ad aiutarti nel seguito puoi rischiare che si attiva una procedura e ti allontanano i figli ,poi solo di te a loro non ne frega niente .pertanto puoi avere uno ,ma rischiare due .auguri vincenzo .

  17. germano gallucci Says:

    io ho tre figli mia moglie non lavora è casalinga ,attualmente in graduatuoria ho quattro punti per la casa popolare,Facendomi fare uno sfratto per fine locazione potri ottenere una casa popolare?

    • enzuccio62 Says:

      lo sfratto è a tuo rischio ,oltre che le proroghe per aventi figli a carico minori sono di un anno concesse dal Giudice,se invece tra un anno prevedi che la graduatoria sia a tuo vantaggio,prova a chiedere se i servizi sociali ti danno una mano ,magari con una relazione che non riesci a sostenere le spese e condurre una vita serena ,ma ne dubito :i servizi sociali non si sforzano più di tanto .auguri enzo.

    • Claudia Cogoni Says:

      Sono abusiva da picchi mesi in una casa popolare a.r.e.a.il mio compagno è disabile al 100%.viviamo insieme.abbiamo possibilità che ci lascino e ci regolarizzano???? Grazie.aspetto risposta

  18. germano gallucci Says:

    si

  19. Cristina Says:

    Salve, volevo un informazione cercando d spiegare la situazione. Mia madre fece nn so quale anno, ma parekki, domnada x le case popolari IACP nel 2010 narriva una lettera di presentare di nuovo documentazione x nuova graduatoria.a settembre 2011 la mia famiglia ed io andiamo a vivere con lei in quanto economicamente siamo moltooo in difficoltà, il 1 otobre 2011 siamo già residenti con lei. Nel luglio 2012 arriva un’altra lettera presentare nuovamente documentazione x rivalutare la graduatoria x assegnare eventualmente alloggi ke si liberassero.Noi risultiamo nel suo stato di famiglia. A dicembre ci informiamo e ci diconoke stavano mandando una lettera x comunicare l’assegnazione di un alloggio ke si era liberato ma si sn fermati xkè è stato occupato abusivamente e lo sfratto è difficoltoso in quanto in presenza di disabile grave. Ne assegnano un’altra al limite dell’umanità, considerando ke siamo in 5, due bimbe e mia madre ke purtroppo adesso è ammalata di cancro. Le è stata assegnata una casa con salottino, cucinono, camera da letto e bagno, oltretutto mal divisi e mal gestibili, con finestre senza balconi. erano le case destinate agli anziani. Cosa posso fare? E’ giusto, considerando la nuova realtà di mia madre, ke nn può vivere da sola e ce ne occupiamo noi? grazie.

    • enzuccio62 Says:

      se siete inseriti nel nucleo familiare con tua madre a carico dovete farvi assegnare un alloggio per un nucleo di cinque persone ,prova tramite un patronato a far riconoscere il grado di invalidità di tua mamma.per il momento accetta quello che ti viene offerto ,poi se il genitore viene riconosciuto invalido chiedi un alloggio che rispecchi l’abbattimento architettonico .ovviamente fatti seguire da un patronato .ciao enzo .

    • enzuccio62 Says:

      Inviato il 18/01/2013 alle 5:51 pm | In reply to Cristina.
      se siete inseriti nel nucleo familiare con tua madre a carico dovete farvi assegnare un alloggio per un nucleo di cinque persone ,prova tramite un patronato a far riconoscere il grado di invalidità di tua mamma.per il momento accetta quello che ti viene offerto ,poi se il genitore viene riconosciuto invalido chiedi un alloggio che rispecchi l’abbattimento architettonico .ovviamente fatti seguire da un patronato .ciao enzo .

  20. Cristina Says:

    grazie milleee ^_^

    • enzuccio62 Says:

      dovere cris

      • Cristina Says:

        Ciao Enzo, approfitto della tua bontà. Aspettavo il verbale della revisione dell’invalidità di mamma ke è stato riconfermato: invalido con totale e permanente inabilità lavorativa 100% e con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani. Come spiegato sopra abbiamo accettato allora l’alloggio: 45 mq in 5 persone (mamma, malata oncologica, le mie bimbe,io e mio marito). Ci siamo informati al nostro sindacato x quanto riguarda la richiesta di cambio alloggio, il quale ci ha detto ke dobbiamo rikiedere un modulo al comune compilarlo e presentarlo. Volevo kiederti come funziona di preciso il tutto e se esiste un ente ke possa interessarsi a ciò. Non possiamo vivere in 5 in questa situazione e nemmeno posso lasciare mamma ad abitarci da sola. ti ringrazio in anticipo. Cordialissimi saluti

      • Cristina Says:

        dimenticavo è in possesso anke della 104 comma 3 art 3, ke avrà revisione a febbraio

  21. franca Says:

    sono ragazza madre mio figlio ora ha la maggiore eta A IL PROBLEMA RIMANE SEMPRE LO STESSO QUELLO DI UN ALLOGGIO PROVVISORIAMENTE ORA ABITO IN UN BENE IMMOBILE DEL COMUNE CHE ALL EPOCA QUANDO MIO FIGLIO ERA PICCOLO MI DIEDERO ORA IL PROBLEMA SI E INGRANDITO IL COMUNE HA MESSO IN VENDITA I SUOI BENI E MI RITROVO SENZA CASA NON PERCEPENDO UN REDDITO ALTO 900 EURO AL MESE SU PER GIU AVENDO FATTO DOMANDA DEGLI ALLOGGI POPOLARI NON ME L HANNO DATO ORA MI HANNO PROPOSTO UN MONO LOCALE CHE A MAL APPENA CI ENTRA UNA PERSONA DATO CHE L APPARTAMENTO E PICCOLISSIMO NON HO ACCETTATO PER ESIGENZE HO IL RAGAZZO DI 25 ANNI PUO STARE A DORMIRE CON UN GENITORE NELLA STESSA STANZA? NON PENSO HA I SUOI LIMITI E I SUOI SPAZI QUALI SONO I MIEI DIRITTI E DOVE POSSO RIVOLGERMI PER FARMELI AVERE VISTO CHE IL COMUNE NON SE NE VUOLE FARE CARICO CI SONO PERSONE NON BENEFICIARE CHE SOTTO MANO HANNO USUFRUITO DI QUESTI BENI PUR AVENDO LE PROPRIE ABITAZIONI O SE LI SONO AFFITTATE O VENDUTE NON POSSO IO ANDARE A DENUNCIARE OGNI SINGOLA PERSONA SAPENDO GIA A CHI SONO TATE ASSEGNATE GENTE èPOCO RACCOMANDABILE RISCHIARE NON SE NE PARLA NEMMENO SE POSSO AVERE IN MERITO UN SUGGERIMENTO LA RINGRAZIO A CHI MI RISPONDERA
    LA MIA EMAIL ROSSODISERA56@HOtMAIL.IT
    SONO DISPERATA NON SO DOVE ANDARE A DORMIRE GLI affitti sono esosi e con lo stipendio non ce la faccio mio figlio e disoccupato grazie

    • enzuccio62 Says:

      RISPOSTA ORIENTATIVA : CARA ROSSO DI SERA ,SE CI SENTIVAMO PRIMA TI CONSIGLIAVO DI ACCETTARE IL MONO LOCALE CHE TI AVEVANO PROPOSTO ,IN QUANTO ORA COME RIPICCA IL COMUNE TI FA PENARE ,POI TI CONSIGLIAVO DI CHIEDERE IL CAMBIO ALLOGGIO ,ANCHE CON UN SOPRALLUOGO DEL SINDACATO CASA .DA CANTO MIO IL COMUNE CON LE 900,€ AL MESE CHE PERCEPISCI NON LE FREGA NIENTE DEI TUOI PROBLEMI PERSONALI ,TI RISPECCHIA A SUA RISPOSTA CHE GUARDANO CHI STA PEGGIO ,ORA QUANDO IL COMUNE VENDE DEVI CHIEDERE UN ALLOGGIO PER TRAMITE DI DOMANDA IN EMERGENZA ABITATIVA ,DEVI ANDARE AL SINDACATO CASA ,PERCHE’ AD AVVENUTA VENDITA IL COMUNE DEVE EMETTERE L’ATTO DI SFRATTO ,CON LO SFRATTO CHIEDI AL SINDACATO DI DARTI UN AMANO A FARE LA DOMANDA IN EMERGENZA ABITATIVA CHE ,ESULA L’ASSEGNAZIONE CASA PER TRAMITE BANDO CON TRAFILE LUNGHISSIME ,MENTRE L’EMERGENZA DEVE RISPETTARE I TEMPI DELLO SFRATTO DOVE IN PRIMO ISTANTE DEVI CHIEDERE AL SINDACATO COME FARTI AIUTARE AD OTTENERLA .SPERO DI ESSERTI STATO UTILE A PRESTO ENZO .

      DOMANDA:SONO UNA RAGAZZA MADRE ,MIO FIGLIO HA LA MAGGIORE ETA’, IL PROBLEMA RIMANE SEMPRE LO STESSO QUELLO DI UN ALLOGGIO PROVVISORIAMENTE ORA ABITO IN UN BENE IMMOBILE DEL COMUNE CHE ALL’ EPOCA QUANDO MIO FIGLIO ERA PICCOLO MI DIEDERO ORA IL PROBLEMA SI E INGRANDITO IL COMUNE HA MESSO IN VENDITA I SUOI BENI E MI RITROVO SENZA CASA NON PERCEPENDO UN REDDITO ALTO ( 900 EURO AL MESE ) SU PER GIU AVENDO FATTO DOMANDA DEGLI ALLOGGI POPOLARI NON ME L ‘HANNO DATO ORA MI HANNO PROPOSTO UN MONO LOCALE CHE A MAL APPENA CI ENTRA UNA PERSONA DATO CHE L ‘APPARTAMENTO E PICCOLISSIMO NON HO ACCETTATO PER ESIGENZE HO IL RAGAZZO DI 25 ANNI PUO STARE A DORMIRE CON UN GENITORE NELLA STESSA STANZA? NON PENSO HA I SUOI LIMITI E I SUOI SPAZI QUALI SONO I MIEI DIRITTI E DOVE POSSO RIVOLGERMI PER FARMELI AVERE VISTO CHE IL COMUNE NON SE NE VUOLE FARE CARICO CI SONO PERSONE NON BENEFICIARE CHE SOTTO MANO HANNO USUFRUITO DI QUESTI BENI PUR AVENDO LE PROPRIE ABITAZIONI O SE LI SONO AFFITTATE O VENDUTE NON POSSO IO ANDARE A DENUNCIARE OGNI SINGOLA PERSONA SAPENDO GIA A CHI SONO TATE ASSEGNATE GENTE POCO RACCOMANDABILE RISCHIARE NON SE NE PARLA NEMMENO SE POSSO AVERE IN MERITO UN SUGGERIMENTO LA RINGRAZIO A CHI MI RISPONDERA
      LA MIA EMAIL ROSSODISERA56@HOtMAIL.IT
      SONO DISPERATA NON SO DOVE ANDARE A DORMIRE GLI AFFITTI SONO ESOSI E NON SE NE PARLA NEMMENO ,DOVE DEVO ANDARE DI QUESTO PASSO ?

  22. Flavio Battistelli Says:

    Salve, ho bisogno del vostro aiuto urgente per favore!mia madre piu 20anni fa dopo il divorzio con tre figli a carico chiese un alloggio popolare al comune nel frattempo da 6anni circa io ed i miei fratelli ci siamo appoggiati da nostro padre. dopo lo sfratto esecutivo 6anni fa le dissero che dopo lo sfratto il suo punteggio era di 10 punti,quindi per 4anni il comune la aiuto pagando parte dell affitto ma solo per 4anni assicurandola che nell arco di questo tempo avrebbero provveduto a darle un alloggio.ad ottobre 2012 ci dissero che davanti aveva solo 30nuclei familiari ed oggi invece nel richiamarli ci rispondono che il suo nucleo non e piu di 4persone ma solo di una cosi si ritrova 342 persone davanti. A luglio di questo annoterminati quindi questi 4anni l aiuto del comune nel pagare parte dell affitto termina senza possibilita di rinnovarla nonostante mia madre abbia il minimo di reddito. Che cosa possiamo fare??possibile che dopo luglio la lascino su una strada?dobbiamo fare un ricorso tramite caf?avvocato?grazie veramente dell attenzione.

    • enzuccio62 Says:

      si l’unica alternativa è andare al caaf e fare chiarezza per le vie legali .

    • enzuccio62 Says:

      Salve, ho bisogno del vostro aiuto urgente per favore!mia madre piu 20anni fa dopo il divorzio con tre figli a carico chiese un alloggio popolare al comune nel frattempo da 6anni circa io ed i miei fratelli ci siamo appoggiati da nostro padre. dopo lo sfratto esecutivo 6anni fa le dissero che dopo lo sfratto il suo punteggio era di 10 punti,quindi per 4anni il comune la aiuto pagando parte dell affitto ma solo per 4anni assicurandola che nell arco di questo tempo avrebbero provveduto a darle un alloggio.ad ottobre 2012 ci dissero che davanti aveva solo 30nuclei familiari ed oggi invece nel richiamarli ci rispondono che il suo nucleo non e piu di 4persone ma solo di una cosi si ritrova 342 persone davanti. A luglio di questo annoterminati quindi questi 4anni l aiuto del comune nel pagare parte dell affitto termina senza possibilita di rinnovarla nonostante mia madre abbia il minimo di reddito. Che cosa possiamo fare??possibile che dopo luglio la lascino su una strada?dobbiamo fare un ricorso tramite caf?avvocato?grazie veramente dell attenzione.
      Risposta:dovrei sapere quanti anni ha tua mamma ,ma con il minimo del reddito ,il comune sta lavorando sullo sfratto per far si che prenda tempo.Poi la inserirà nelle liste bdi emergenza abitativa a scanso del bando ,ma,facendo riferimento al punteggio ultimo come punteggio pilota .ovviamente questo avverrà a sfratto esecutivo ,non spaventarti se minacciano di sfratto ,la persona di una certa età rientra nelle proproghe poste ogni anno dai decreti che sospendono gli sfratti su ordinanza del giudice,sempre standone al corrente e nel caso come accenni tu fatti aiutare da un patronato .ciao enzo .

      • Flavio Battistelli Says:

        Salve,mi madre ha 54anni e il suo reddito e di 230euro al mese,stamattina e andata in via dell urbanistica e le hanno risposto che effettivamente il nucleo familiare e di 1persona quindi dovra aspettare 350 persone ma a luglio terminato appunto l aiuto del comune nel pagarle parte dell affitto non capisco bene come potra continuare a pagarlo dato che il suo stipendio e di quella cifra,ora stiamo andando a parlare con un sindacalista che si iccupa di questo a manzoni perche li a via dell urbanistica le hanno detto che non puo fare nulla..

      • Flavio Battistelli Says:

        mi perdoni,quindi da luglio mia madre non potendo pagare piu laffitto dovra aspettare che la sfrattino cosi le rinnoveranno quell aiuto da parte del comune nel contribuire a pagare parte dell affitto?grazie di nuovo.

  23. Luca Says:

    Ciao Enzuccio,

    vivo in una casa popolare insieme ai miei genitori (IACP) in provincia di Napoli, ti scrivo perchè stavo pensando con un mio amico di aprire una SAS da gestire in part-time nel dopo lavoro. Prima di fare ciò volevo capire se, augurandomi che le cose vadano bene, con l’ aumento del reddito del nucleo familiare dovesse aumentare a causa di mia potrei imbattermi in uno sfratto o in aumento del canone. I miei genitori sono ultra sessantenni quindi credo che in via generale non dovrebbe essere possibile essere sfrattati.
    Ti sarei grato se mi dessi qualche delucidazione in più in merito e se mi potessi linkare la legge che regolamenta quest’ evenienza.

  24. mario Says:

    kiedo un informazione urgente per martedi se possibile .ho partecipato ad un bando di concorso di 2 alloggi popolari uno di 45 mq e uno di 96 mq dai punteggi siamo risultati primi la mia famiglia di 4 persone e un altra di 6 persone con lo stesso punteggio,dopo di questo si e passati al sorteggio e io con il nucleo familiare di 4 persone sono risultato primo,dal sorteggio e in ultimo dalla graduatoria definitiva risultavo sempre primo.dopo 4 mesi dalla graduatoria definitiva si passava all’assegnazione con risultato ke al secondo classificato con nucleo familiare di sei persone hanno assegnato l’alloggio piu grande ed a me con nucleo familiare di 4 persone l’alloggio di 45 mq anche se sono collocato primo dopo il sorteggio primo in graduatoria.Come mi devo comportare e se su questa cosa ho diritto a scegliere visto che dopo il sorteggio sono il primo grazie

    • enzuccio62 Says:

      Chiedo un informazione urgente per martedi se possibile .ho partecipato ad un bando di concorso di 2 alloggi popolari uno di 45 mq e uno di 96 mq dai punteggi siamo risultati primi la mia famiglia di 4 persone e un altra di 6 persone con lo stesso punteggio,dopo di questo si e passati al sorteggio e io con il nucleo familiare di 4 persone sono risultato primo,dal sorteggio e in ultimo dalla graduatoria definitiva risultavo sempre primo.dopo 4 mesi dalla graduatoria definitiva si passava all’assegnazione con risultato ke al secondo classificato con nucleo familiare di sei persone hanno assegnato l’alloggio piu grande ed a me con nucleo familiare di 4 persone l’alloggio di 45 mq anche se sono collocato primo dopo il sorteggio primo in graduatoria.Come mi devo comportare e se su questa cosa ho diritto a scegliere visto che dopo il sorteggio sono il primo grazie.

      Risposta orientativa :Il comune ha agito in seno alla disponibiltà degli alloggi utile ,era vincolante che fosse assegnato alla famiglia di 6 persone ,in quanto poi poteva opporre ricorso per sovraffolamento,cosa che dovrai fare tu nel seguito.Ora per causa di forza maggiore accetta con riserva l’alloggio di 46 mq ,poi fai domanda di cambio ,quando il comune disporrà di alloggi di almeno 60 mq,che per legge ti spetta ,vista la famigli di 4 persone .Ovviamente confida sul benefico posto sulla parola dell’assessore alal casa ,vedrai che poi le cose si metteranno a posto ,anche perchè vige l’illegittimità non può una famiglia vivere a lungo in un alloggetto di 46 mq,puoi se invano non sei ascoltato opprre ricorso alla Commissione casa dicendo che hai accettato con riserva perchè il comune non dava altra prospettiva abitativa ,altrimenti se fosse un comune ricco avrebbe dovuto mandarti in un alloggio temporaneo fino ad assolvimento della tua richiesta come da banbo .Ciao enzo

  25. Davide Says:

    Salve, abito in un appartamento io e due figli maggiorenni tutti due disoccupati, l’appartamento avendo solo una camera per legge non possono abitare più di due persone, ora vorrei sapere è possibile fare la domanda per casa popolare? anche se in quel appartamento risulta residente solo io, quindi nello stato di famiglia e nucleo famigliare non ci sono i due figli.

  26. Giovanni Says:

    Salve
    Ho perso il lavoro ha settembre non riesco a pagare l affitto siamo un nucleo di 5 componenti e fino ad oggi non sono riuscito a trovare lavoro….tra un po riceverò lo sfratto dove andro ad abitare visto che nn ho la possibilità di pagare l affitto???
    Se potete aiutarmi mandatemi un email

    • enzuccio62 Says:

      giovanni,la via migliore è chiedere al sindacato casa ,o i servizi del tuo comune .hai una situazione molto delicata ,ciao
      enzo

  27. Gennaro Says:

    Salve sono un ragazzo di 27 anni e sono fidanzato da 10 anni vorrei sposarmi ma non o casa e ne lavoro a casa di mia madre stanno in affitto e non è che andiamo di amore e d’accordo per dare una svolta alla mia vita come dovrei fare grazie del vostro tempo buona vita.(a chi può)

  28. Carla mammOlina Says:

    Salve, sonO una ragazza di Roma ho una bambina di15 mesi. Con il miO attuale compagno. AbbiamO fatto domanda per le POpolari. Ora paghiamO un Affitto di 750 euro viviamO con la sua pensione INAIL di 368 euro al mese, io ero sposata in passato e ho lasciato la casa con il patto che avrebbe dato gli alimenti ma nOn l’ha mai fattO! Il mio compagno e’ ora affidato ai servizi sociali per una cOndanna a tre anni. Ho allegato il tutto!! Ma non ce la facciamO più cOn gli affiitto! Aspera dirmi i tempI Dell assegnazione… COme si sanno le graduatorie???? HelP !!!!

    • Carla mammOlina Says:

      La bimba e’ del mio attuale cOmPagno. Non del mio ex marito cambia qualcosa? Lui dice che la domanda la dovevamO fare anOme suo! Ma il CAF mi ha detto che non cambia nulla…

      • enzuccio62 Says:

        Gioia la tua situazione è complicata devi chiuedere al sindacato casa se puo darti una mano ed inviarti dai servizi sociali per aver urgenza alla risposta della tua graduatoria

        Data: 7-mag-2013 16.30

  29. SIMONA Says:

    CIAO SONO UNA RAGAZZA MADRE CON UN FIGLIO DI 15 ANNI,MA ORA NN è COMN ME STA IN UNA COMUNITA PER SCONTARE UN REATO DI SPACCIO PULTROPPO IO MI SN TROVATO COME SE IL MONDO MI è CADUTO ADDOSSO IL LAVORO è AVENUTO HA MANCARE IL MIO COMUNE NN STA FACENDO NIENTE X AIUTARCI IO HO UNO SFRATTO PAGO 300 AL MESE PIU CONDOMINIO IO PRENDO 500 AL MESE CERTE SPESE X MIO FIGLIO LE PAGO IO VORREI SAPERE SE HO DIRITTO AD UNA CASA POPOLARE VISTO KE HA POCHI GIORNI CI SARANO LE DOMANDE IL MIO SINDACO QUANDO LE PORGO LA DOMANDA MI RISP KE NON SA NIENTE AIUTAMI VI PREGO IO NON HO MAI KIESTO AD NIENTE AL MIO COMUNE HO SEMPRE LAVORATO è MANTENUTO IO MIO FIGLIO IL PADRE NN CI HA MAI AIUTATO SONO DISPERATA HO PAURA DI RIMANERE NELLA STRADA MIO FIGLIO IL 1 GIUGNO SARA DI NUOVO CON ME LUI AVEVA SCELTO DI RESTARE FINO ALLA ETA 18 ANNI MA IL COMUNE HA RISPOSTO CHE NON PUO PAGARE PERCHE NON HANNO I SOLDI AIUTAMI UNA MADRE DISPERATA

    • enzuccio62 Says:

      Gioia la tua situazione è complicata devi chiedere al sindacato casa se puo darti una mano ed inviarti dai servizi sociali per aver urgenza alla risposta della tua graduatoria

      Data: 7-mag-2013 16.30

  30. enzuccio62 Says:

    Data: 7-mag-2013 19.41
    A:
    Ogg: “Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI”

    Edilizia Residenziale Pubblica sovvenzionata ex IACP (ISTITUTI CASE POPOLARI) Pubbliche) – Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI L`assegnazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata è disciplinata dalla Legge Regionale che prevede: · l`assegnazione da bando generale (procedura ordinaria,bandito ogni tre anni ) · l`assegnazione in quota di riserva per casi di emergenza abitativa :
    [ ad uso esclusivo per casi sociali o sfratti in casi di particolrare esigenza del proprietario per fine contratto ]

    Giovanni ,cerco di aiutarti in via orientativa :se avviene sfratto vedi sopra il testo il tuo caso o il giudice ti convalida lo sfratto oppure ti proroga il tempo con un termine di grazia di un anno,in questo anno il Comune deve darti una sistemazione ,ovviamente il tuo caso va correlato con il servizio sociale di concerto con il servizio sociale del Comune ,anche perchè se dovesse ottenere la lcasa deve venirti incontro con i fondi sociali per pagare l’affitto futuro,,ma questo esula lo sfratto ,la situazione per me è molto complessa ,cerco a tentoni di darti un un idirizzo nel miglior dei modi .Se non otterrai la proproga dal giudice che ha promosso lo sfratto ,devi chiedere una sistemazione temporanea in emergenza abitativa al comune per tramite dell’assessore alla casa ed i servizi sociali ,il bando lo fai dopo,devi dire all’assessore che esistono delle assegnazioni nella quota del 30% in alloggi temporanei in emergenza abitativa ,come caso sociale ,che poi possono trasformarsi in assegnazione definitiva ,ovviamente devi dar spazio di aver supporto ed aiuto dai servizi sociali ,questo puoi stamparlo e dirlo all’assessore, perchè è una richiesta legittima ,se al contrario ,non abbiamo difese contro queste istituzioni e ti trovi in balia delle loro proposte anche se a loro parere non infrangono la legge .I
    In conclusione devi fare domanda come emergenza abitativa e nel lasso di trenta giorni dall’atto di ricevimento del precetto di sfratto che darai in assessoarato casa ,devi avere risposta ad una sistemazione in emergenza abitativa in urgenz a anche in alloggio temporaneo ,poi il Comune regolarizza il luogo e l’alloggio definitivo

    spero di essere stato chiaro ,ma non prenderlo per oro colato ma vista la tua richiesta di appello ho cercato di dirti cosa puoi chiedere all’assessore : devi fare domanda con lo sfratto allegando copia del precetto al tuo comune di origine ufficio case popolari ,nel frangente debbono darti un a sistemazione provvisoria in un albergo ,poi l’affitto lo pagherai per mezzo dei fondi regionali per tramite dei servizi sociali esponendo la tua problematica .ciao enzo .

  31. SIMONA Says:

    ciao sono andata tante volte dalla assistente sociale del mio comune senza mai avere nessuna risposta anzi non si è mai preocupata di mio figlio mai fatto una chiamata una telefonata alla comunita per chiedere di mio figlio come stata andando mio figlio faceva tanto uso di fumo io tante volte ho gridato il mio aiuto ma senza avere da parte di lei un aiuto solo le assistenti del tribunale mi hanno ascoltato è alla fine hanno deciso di mandare mio figlio in una comunita io non capisco come non si puo ascoltare una madre disperata io non voglio il contributo gratis ma avevo chiesto solo di lavorarli mi è stato risposto che io non rientravo perche avevo uno stipendio ma non è cosi credetemi non e cosi io non so piu come fare io non aiuto di nessuno neancheda parte dei miei genitori ho fatto tanti sacrifici questi da dare una casa ha mio figlio ora mi ritrovo fra pochi giorni in strada io non so piu come comportami non poss fare neache certi lavori perche 5 anni fa ho avuto un tumore alla parotide dannegiando il nervo facciale scusate per il sfogo ma non so come tirare avanti

  32. alessandra Says:

    Salve volevo chiedervi noi siamo in 4 tra cui mia madre ,io ,mio fratello e mia sorella entrambi x ora minorenni .mia madre non lavora da 2 anni e io li mando avanti con i miei piccoli lavori e il reddito di certo non lo superiamo.abbiamo una casa in campagna pultroppo molto vecchi (1925) e anche detta inagibile per il terremoto…la casa è intestata a mia sorella piccola e mia mamma è la tutrice dico questo perchè quando mia madre voleva fare la domanda x la casa popolare gli hanno detto che ha gia una casa di proprietà e quindi non gliela danno.Io mi domando come mai se è inagibile significa che non si può abitare mi spieghi lei che io non ci capisco più niente .vorrei sapere se poi abbiamo il diritto della casa popolare in quanto a che leggi .grazie

  33. enzuccio62 Says:

    From: enzo.arruzza@hotmail.it
    To: naplessalessa@hotmail.it
    Subject: risposta orientativa ,interpellato nel mio blog.
    Date: Thu, 23 May 2013 10:19:44 +0200

    alessandra commented on Procedura per Assegnazione alloggi popolari.

    Salve volevo chiedervi noi siamo in 4 tra cui mia madre ,io ,mio fratello e mia sorella entrambi x ora minorenni .mia madre non lavora da 2 anni e io li mando avanti con i miei piccoli lavori e il reddito di certo non lo superiamo.abbiamo una casa in campagna pultroppo molto vecchia (1925) e anche detta inagibile per il terremoto…la casa è intestata a mia sorella piccola e mia mamma è la tutrice dico questo perchè quando mia madre voleva fare la domanda x la casa popolare gli hanno detto che ha gia una casa di proprietà e quindi non gliela danno.Io mi domando come mai se è inagibile significa che non si può abitare ( risposta : perchè dal catasto devi farla cancellare su atto di inagibilità posto dall’ufficio tecnico del comune ,affinchè risulta in piedi per lo stato ne se proprietaria pur se inagibile ,perchè non è cancellata o demolita,tutt’ora risulta accatastata ) mi spieghi lei che io non ci capisco più niente ,vorrei sapere se poi abbiamo il diritto della casa popolare in quanto a che leggi , grazie ( Risposta :La Legge Regionale della vs provincia ,la quale assegna gli alloggi in base ad un bando posto ogni tre anni per i cittadini aventi diritto,dove recita:non avere beni mobili ed immobili sul territorio nazionale per un valore superiore a 27.000 € consecutivi per due anni ,non avere immobili di proprietà in dichiarazione di usufrutto,non superare un reddito da stipendio superiore a 27.000 €,per due anni consecutivi Si partecipa al bando con il reddito da stipendio o pensione pari a 27.000 euro annui ,ha precedenza chi ha situazioni di supportate da relazioni del servizio sociale ecc.inoltre di indico che la Legge la puoi trovare sul sito della tua Regione di appartenenza alla voce bandi case erp )

    Soluzione orientativa :la domanda la puoi fare tu ,metti tua madre a tuo carico ,nel contempo alleghi dichiarazione che tua madre si impegna a demolire la vecchia casa,se ti viene richiesto ,purchè non rimanga proprietaria del terreno se ce nè ,non mi parli di tuo padre,perciò credo che tu sia il capofamiglia ,pertanto ti consiglio di dichiararti capo famiglia ,poi se il comune non ha voglia di tempo da perdere ne ha e trova qualunque pretesto per allungare le pratiche ,e si balzella da un procedimento all’altro ,ma è lunico modo per fare domanda e che non venga esclusa .ciao enzo .

  34. alessandra Says:

    grazie mille, mi ha dato un po di speranza =)

  35. dunia Says:

    buonasera,sono una ragazza di 30 anni e vivo con mio padre di 52 anni stamani mattina il comune mi ha fatto vedere una casa dove il bagno è nella “chiamiamola camera anche se per me quella stanza era uno stanzino,io non sapendo le leggi mi sono rivolta alle persone che erano lì dicendoli che siccome la casa era molto piccola dove dormiva mio padre visto e considerato che se nella cucina ci mettevo il fornello per mangiare non potevo metterci il frigo e di conseguenza il tavolino la camera se ci mettevo il letto singolo nn potevamo andare al bagno perchè non passavamo per poterci andare e se in sala se così la vogliamo chiamare visto che era un corridoio lungo ci mettevamo un divano non ci passavamo nemmeno di là .. insomma per farla breve le due signore che erano là senza battere ciglio anno dato questa determinata risposta: ( LA CASA E’ QUESTA VORRA’ DIRE CHE BUTTERETE VIA LA MOBILIA PERCHE’ DI QUELLA NN CI INTERESSA) E IO ??? beh,gli o risposto semplicemente che nn avevo intenzione di dover stare in una casa che ha il bagno nella camera e che per poter mangiare uno doveva andare sul terrazzo perchè nn vi era altro spazio ha disposizione vorrei appellarmi ha qualche articolo ma sinceramente non so nemmeno io quale possa essere l’articolo migliore.mi rivolgo a voi chiedendovi cosa posso scrivere visto e considerato che nn saprei da dove iniziare..ho meglio ma babbo e figlia possono dormire insieme?? il babbo per poter andare al bagno deve vedere la figlia di 30 anni nel letto??? grazie e scusate in anticipo per qualche errore

    • enzuccio62 Says:

      Ciao Dunia ,tu non specifichi quanti mtri MQ è l’alloggio proposto ,poi la divisione dell’alloggio pur se malfattta non sottre la metratura .le l’alloggio non ti piace e non ti danno altre chance,accetta con una riserva.nella quale scrivi che non ti hanno dato altra possibilità ,ed accettato su riserva per causa di forza maggiore per iscritto quando poi saranno disponibili altri alloggi chiedi il cambio .ciao

      • dunia Says:

        buongiorno,l’alloggio è di 40 mq,ma purtroppo nn è che non mi piace l’alloggio è che mio padre è invalido e non lo avevo scritto

      • enzuccio62 Says:

        Vincenzo Arruzza —-Messaggio originale—-
        Da: enzo.arruzza@.it
        Data: 5-giu-2013 17.16
        A:
        Ogg: I: [Enzo62’s Weblog] Commento: “Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI”

        Risposta :ok dunia ,accetta con riserva perchè se tuo papà è invalido ,i casi sono due ,o vi mandano in un albergo affinchè vi danno un alloggio consono alle esigenze di tuo papaà ,oppure se lo stabile è già a norma per l’abbattimento delle barriere architettoniche non accettare .Vige la legge 104/92 che tutela gli invalidi
        .Non capisco :non è mica l’unico alloggio disponibile ,se non ce nè digli che accetti con riserva scritta perchè non avevi dichiarato l’invalidità ancor prima ,ma lo fai adesso ,ora visto che è iminente l’assegnazione lo denunci in autodichiarazione al Comune (mdulo autocertificazione legge 15/68) oppure,se non ce la fai da sola vai al sindacato casa :illustragli che debbono darti un alloggio che rispecchia l’accesso agli invalidi evidenziagli la Legge 104/92,gli dici che l’ingresso è malfatto ,appellati a questa Legge ,visto che il tuo genitore ne ha diritto ,inoltre hai diritto di due giorni al mese pagati per assisterlo da chiedere al tuo datore di lavoro :legge 104 e legge 151 /2011 ,prendi questi permessi pagati per cercare un alloggio che ti soddisfa .Ciao dunya e auguri .Enzo

        —-Messaggio originale—-

  36. Cristina Cristiana Berezovsky Says:

    BUON GIORNO NON LO SO COME COMINCIARE E NON LO SO CHE DEVO FARE SIAMO UNA FAMIGLIA CHE SIAMO COMPOSTI DI 5 PERSONE IO E MIO MARITO NON LAVORIAMO SIAMO RIMASTI SENZA LAVORO E NOI ABITIAMO IN UNA CASA ALER E IO LI O DETO CHE IO ORMAI SONO SENZA LAVORO E NN CELO SOLDI DI PAGARE A QUESTA ASOCIAZIONE E O MESSO ANCHE LA RICHIESTA DI LAVORARE IN PROGETO LAVORO COSA DEVO FARE ASPETO UNA RISPOSTA DA VOI URGENTE

    • enzuccio62 Says:

      cristiana devi rivolgertti al servizio sociale su indizio dell’aler e farti dare il sostegno alla locazione ,ogni anno vengono stanzaiati i soldi per l’affitto .ciao enzo

  37. SARA Says:

    io ho un problema molto più grande perchè sono stata minacciata dall’ex intestatario dell’alloggio per una cifra molto sostanziosa ma la cosa grave che io abito nell’alloggio da 13 anni e pago tutte le spese comperso il fitto al comune a mio nome.Vorrei sapere se esiste una legge che mi protegge e mi aiuti a farmi restituire i soldi.GRAZIE e se è possibile rispondetemi presto ciao ciao

    • enzuccio62 Says:

      sara devi essere più precisa ,tu hai rilevato un alloggio popolare ? l’intestatario se ti diffida può essere denunciato per estorsione ,devi mettere al corrente al corrente il comune e farsi si che venga riconosciuta la tua residenza in questo alloggio poi formalizzare il subentro come assegnatario ,se trattasi di alloggio privato le cose sono ben diverse .ciao enzo

  38. davide Says:

    E’ possibile modificare il nominativo del titolare della domanda di assegnazione di una casa popolare?Trattasi di moglie e marito che si stanno separando e la moglie vorrebbe fare, a suo favore, la voltura del nominativo inserito .Se si come si fa?

  39. francesco Says:

    salve avrei bisogno di un vostro parere a riguardo le case popolari la mia famiglia e composta da 5 persone e con 2 invalidità al 50% di cui lavoro solo io con un reddito annuo di 8.000 € coabito dal 1985 in casa di mia madre al 2012 il mio punteggio era di 12 punti la mia domanda e visto che la mia situazione e rimasta sempre le stessa e obligatorio fare l’aggiornamento quando si rifanno le domande o si rimane sempre come prima con i punti aquisiti non rischio di rifare tutto accapo cordialmente saluti.

  40. Arianna 216 Says:

    Ciao enzo sono di Roma e sono nella graduatoria del 2009 con 10 punti,dicevano che entro 2 anni mi avrebbero assegnato la casa,sono ad oggi al numero 230 premesso che sono ragazza madre con sfratto già eseguito….domanda: visto che ne e già uscita un altra di graduatoria,perderò la mia postazione? Premetto di avere un lavoro che mi consente di vivere ma non pagando l,affitto di 700 euro,per ottenere la casa bisogna fare come fanno maggior parte delle persone occupandola? Chi prende casa? Chi la occupa e chi ha delle conoscenze? A che serve fare la domanda se n ci sono sbocchi?
    Ti saluto e ti ringrazio per la risposta

  41. cristian Says:

    mi chiamo cristian invalido a lavoro 35 % e civile 75% all udito
    ho mutuo e a maggio la casa va all asta ho due bambine di 12 e 8
    senza reddito ne io ne mia moglie che posso fare per non finire per
    strada

  42. fortu Says:

    salve volevo chiedervi un’informazione sono una ragazza di 27 anni mio marito 37 sposati da 10 anni mio marito nn lavora e io purtroppo nemmeno stiamo in una casa in affitto che ben presto dovrò lasciare quando cerchiamo di rivolgerci da qualche parte mi dicono sempre queste parole ( lei a 27 anni è giovano per lavorare vada a pulire anche lei scale ) io ci andrei anche volentieri ma credetemi non ce lavoro mio marito e fabbro ma attualmente senza lavoro anche per lui sta diventando davvero un’impresa trovare lavoro a lui adesso dicono hai 37 anni per poter trovare un lavoro stabile ora io mi chiedo cosa dobiamo fare???? noinn abbiamo figli
    un po per volontà di dio
    un po adesso per volontà nostra perchè onestamente nn potrei mettere al mondo una creatura per poi nn poter dare da mangiare e mi dicono che nn posso nemmeno richiedere un alloggio popolare perchè non ce ne una persona disabile ne un minore dunque ci ritroviamo da soli a dire la verità un una zona di palermo ce un aloggio popolare vuoto e mi sta venendo in mente di occuparlo cosa mi accade se lo faccio? ( l’itestatario sta a milanonn usa la casa da diversi anni) devo per forza arrivare a questo? nn appena la padrona di casa mi butterà fuori dove andrò a vivere in auto??’ sempre se qualche poliziotto non ce la sequestri perchè nn posso permettermi un’assicurazione auto aiutatemi vi prego nn so che fare

  43. Rita Cuticchio Nails Says:

    ciao a tutti siamo una famiglia di 4 persone di cui due bambine una di 20 mesi una di 7 anni,viviamo cn mio fratello in una casa di 2 stanze 8 persone,o fatto domanda all’istituto,cio 17 punti ma nn si sente lodore di un appartamento,mi avevano dato un monovano ma mi anno subito tolto quando anno capito ke non ero ragazza madre,xke grazie a dio sono felicemente sposata,solo ke non ero sposata in chiesa e risultavo ragazza madre, o bisogno di una casa anke piccola siamo tutti dissocupati a palermo un affitro e dai 500 in su,come si fa x favore consigliatemi qualcosa,o indicatemi una persone ke si occupa del sbrigo pratiche grazie.

  44. Rita Cuticchio Nails Says:

    dove possi rintracciarvi x notizie

    • enzuccio62 Says:

      SUNIA VIA MARIANO STABILE 27 90139 – PALERMO (PA) Tel. 091583952.
      enzo.arruzza@hotmail.it .
      ma non sono un sindacalista non posso aiutarti più di tanto

      • vincenzo Says:

        rita spero che si risolva la tua spiacevole situazione abitativa ,ma a questo punto ti suggerisco diparlarne con l’assessore ,spiegaLe che vivete una situazione molto delicata .il riferimento è:vedi se stanno assegnando fino al 13,14 punti e nota quanto tempo passa tra un’assegnazione e l’altra ,cosìstabilisci i tempi che occorre per vedere la tua posizion ein graduatoria .io non sono pratico dei punteggi ,ma è l’unico modo per vedere a che punto stanno assegnando .auguri enzo .

  45. rita Says:

    Ciao enzo,ascolta ma un sindacato a palermo x accelerare la mia pratica dove lo trovo,grazie

  46. rita Says:

    Ciao enzo sono sempre rita,x parlare con l assessore dove devo andare grazie e scusa

  47. vincenzo Says:

    ciao mi chiamo vincenzo e sono della provincia di cosenza precisamente di roggiano gravina ..spiego la mia situazione circa 4 anni fa e uscito il punteggi per la assegnazione delle case popolari di cui sono state assegnate a persone che non avevano bisogno io ho 2 figli e uno in arrivo se dio vuole .sono a casa in affitto e pago trecento euro al mese e non so come devo fare ..mi sono recato presso aterp ..sindaco e ce ce … ma tutti se ne lavano le mani ,cosa posso fare …ass.risp..grazie

  48. Maria Says:

    ciao, siamo una coppia, viviamo in subaffitto salatissimo, lui è extracomunitario in regola, io vivo in Lombardia con residenza altrove. una nostra amica vuole farci subentrare nel suo alloggio aler visto che a lei ne hanno assegnato uno più grande. cosa rischiamo? abbiamo tentato di fare domanda regolare, ma non è stata accettata perchè io non ho la residenza in questa città. non riusciamo ad affittare un appartamento decente perchè 3+3 significa minimo 3000 euro…
    grazie per il consiglio

    • enzuccio62 Says:

      per subentrare devi avere la residenza dalla tua amica per oltre 5 anni ,poi non è detto che vi fanno subentrare ,di solito subentrano solo i parenti fino al terzo grado ,inoltre come ti hanno accennato devi averela residenza daalmeno tre anni in lombardia .

  49. fausto Says:

    ciao sono di milano e ho 15444 punti in graduatoria e prossima l”assegnazione di un alloggio.grazzie per il consulto.

  50. carmela Says:

    ciao enzo sono una mamma con un bimbo invalido sono abusiva cosa vado incontro mi possono buttare fuori ho anche un ragazzo di15 anni sono separata difatto vorrei che rispondessi grazie mille

    • enzuccio62 Says:

      ciao carmela ,c’è stato un caso simile al tuo ,il giudice,su penuncia dell’IACP, ha tenuto conto dell’aggravante ,perchè l’abusivismo è reato ,condannava solo a 650 euro di multa pecuniaria penale ad una ragazza madre ,solo che lei aveva un bambino piccolo ,mentre il tuo è quindicenne .in merito ora,alle indagini che faranno in vigili verrà valutata la tua posizione se lasciarti in quell’alloggio o meno,ed eventualmente valuteranno le attenuanti ,ciò non derubrica il reato di occupazione abusiva.inoltre se tuo figlio è portatore di 104/92 tienilo presente al giudice ,rischi ora che inneschi una procura di affido tramite i servizi sociali che si attiveranno ,ma ti auguro il meglio .ciao enzo e auguri .

  51. carmela Says:

    il bimbo a la legge 104

  52. carmela Says:

    scusami ancora cosa vuol dire procura diaffdo che mi tolgono i figli?

  53. carmela Says:

    per favore potresti dire meglio cosa vuol dire procure di affido nn voglio che mi tocchino i miei figli cmq il bimbo e invalido no il ragazzo di 15 grazie mille

    • enzuccio62 Says:

      carmela commented on Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI

      ciao enzo sono una mamma con un bimbo invalido sono abusiva cosa vado incontro mi possono buttare fuori ho anche un ragazzo di 15 anni sono separata difatto vorrei che rispondessi grazie mille

      Risposta :orientativa ciao carmela a seguito della tua domanda ti accenno che ,c’è stato un caso simile al tuo in passato di una ragazza madre ,il giudice,su denuncia dell’ IACP, ha tenuto conto dell’aggravante :ossia i vigili non hanno fatto relazioni in tempi stretti,dove ,questa ragazza madre nel frangente occupava un alloggio popolare per il bisogno urgente .la denuncia va avanti d’ufficio ,perchè l’abusivismo di alloggi è reato,il quel caso ,condannava solo a 650 euro di multa pecuniaria in seno penale la ragazza madre ,solo che lei aveva un bambino piccolo ,mentre il tuo è quindicenne .in merito ora,alle indagini che faranno in vigili verrà valutata la tua posizione se lasciarti in quell’alloggio o meno,ed eventualmente valuteranno le attenuanti ,ciò non derubrica il reato di occupazione abusiva.inoltre se tuo figlio è portatore di diversamente abile riconosciuto dalla Legge 104/92 ,tienilo presente al giudice ,rischi ora che inneschi una procura di affido tramite i servizi sociali che si attiveranno ,ma ti auguro il meglio .difenditi chiedendo i tuoi diritti ,addossa ai servizi sociali l’inerzia della lungaggine burocratica a tuo discapito che configurava la necessità di quello che purtroppo hai dovuto fare .ciao e auguri,enzo .
      scusami tu,carmela , vuolevo dire procurata azione a diffida (diffida vuol dire ,visto che c’è un minore ,l’assistente sociale per non rischiare Lei ,comunica al giudice la situazione familiare ,non è detto che il giudice agisca a togliere i figli,ma nulla glielo impedisce a meno che non trovi una situazione agevole la quale agisca al contrario .cqm,dovevi interpellarmi prima che occupassi l’alloggio ,ora posso aiutarti solo dove rischi,
      prima ti avrei detto di non agire ad occupazione abusiva ma ti indirizzavo su altri aspetti.
      ora che ricordo,il caso come il tuo su elencato la ragazza aveva un bimbo piccolo,ma non glielo hanno tolto perchè il suo ex ragazzo si oppose ,rimaneva solo il fatto che non l’hanno neanche tolta dall’alloggio perchè l’assistenza sociale non si occupava in tempi stretti .ciao enzo .

  54. carmela Says:

    grazie mille per avermi risposto l’importante e che i miei figli nn si toccano poi si vedra grazie enzo di ❤

  55. marianna Says:

    marianna ciao vorrei farvi una domanda se non sono sposata posso averla una casa comunale ho bisogna sposarci?

  56. linda Says:

    buon giorno questa e la mia situazione.. abito a avallermaggiore provincia di cuneo…abito insieme a mia madre e mo figlio di 5 anni abbiamo uno sfratto esegutivo mancano due sett e ci sbattono fuori non so piu dove sbatere la testa alloggi non ne danno ha noi xche cn lo sfratto nn si fidano case popolari il nostro sindaco a detto che non ce ne ma io so che cene sono almeno 3 e lui ci contina a dire che comunque ce ne sn tanti ho riletto ci sn erroi anche peggio di noi fatto sta che cmq fra duesett siamo in mezzo la strada conun bambino di 5 anni e qua nn sanno dirci niente…..

  57. piero77 Says:

    salve volevo capire dopo 12 anni che abito in un alloggio popolare mi e arrivata una diffida di sgombero ,ho sempre pagato i bollettini x l,abusivismo ,ho pagato un verbale , e soprattutto ho due figli minorenni ,e adesso sia io che mia moglie siamo disoccupati . che devo fare

    • enzuccio62 Says:

      Piero chiedi all’IACP,la regolarizzazione del contratto locativo ,sempre che l’IACP te la concede,altrimenti devi rivolgerti al Comune se ti da una mano a regolarizzare il contratto locativo dietro una sua relazione sociale visto che hai una moglie e due figli a carico .Loro ti sgomberano perchè come ne risulti oggi non puoi fare domanda di fondo sociale per l’affitto e il Comune e l’IACP non sono in regola per poterti dare accesso ai fondi ,con questa procedura ti obbligano a regolarizzarti altrimenti passano dalla parte del torto,ed in estremis ti sgomberano .

  58. giulia Says:

    salve io abito in una provincia di ancona falconara marittima.ho fato la domanda x la casa popolare siamo in 4 io mio marito e i due miei figli minori pochi giorni fa e uscita la graduatoria definitiva e ho 12.75 punti ed sono nel 47 esimo posto.pero abiamo il contrato dell afito 4+4 il primo 4 skace adesso e il padrone ci ha mandato il aviso ti lasciare la casa che la vuole vendere.edesso ha deto che ci fa lo sfrato cosa posiamo fare ci puo mandare via abiamo una posibilita per una casa popolare grazie

    • enzuccio62 Says:

      giulia commented on Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI

      salve io abito in una provincia di ancona falconara marittima.ho fato la domanda x la casa popolare siamo in 4 io mio marito e i due miei figli minori pochi giorni fa e uscita la graduatoria definitiva e ho 12.75 punti ed sono nel 47 esimo posto.pero abiamo il contrato dell afito 4+4 il primo 4 skace adesso e il padrone ci ha mandato il aviso ti lasciare la casa che la vuole vendere.edesso ha deto che ci fa lo sfrato cosa posiamo fare ci puo mandare via abiamo una posibilita per una casa popolare grazie

      Risposta : Buongiorno Giulia ,
      si,avete diritto ad una casa popolare ,attendi che l’ufficiale giudiziario ti consegni il precetto di sfratto (quando lo riceverai,il giudice può darvi una proroga di sei mesi ancora ,ma quando ricevi l’avviso di sfratto definitivo,hai 10 giorni di tempo e devi andare in Comune,ufficio casa ,digli che sei al 47° posto in graduatoria definitiva ,presumo del bando di tre anni fa ) devi chiedere di far domanda urgente in carta da bollo 14 €,52 ,come emergenza abitativa allegandone la copia dello sfratto e del PRECETTO di rilascio alloggio,copie che autenticheranno Loro .In questo frangente il Comune deve attivarsi per darti una soluzione abitativa di emergenza,in urgenza puo collocarti in un albergo a loro spese , in attesa che vi consegnino l’alloggio popolare definitivo .Ciao e auguri enzo .

  59. Carmen Cappello Says:

    SALVE SONO CARMEN DA PALERMO, SONO IN GRADUATORIA A NUMERO 489 CON NUMERO DI POSIZIONE 11, HANNO DATO SOLO 300 ALLOGGI VOCE DI POPOLO, MA IO ANCORA ASPETTO COME UNA POVERA ILLUSA. QUEST ANNO DEVO ANKE LASCIARE IL MIO ALLOGGIO PERKè IL MIO PADRONE DI CASA VUOLE VENDERLA, NONOSTANTE SIA ANTIGIENICA. MI DOMANDO CI SONO NOVITà A RIGUARDO??? E QUANTO ANCORA DOVRò ASPETTARE??

  60. terry Says:

    salve sono terry da palermo,ho lo sfratto per morosità, tre figli minori, mio marito è stato licenziato ottobre del 2012 inutile dire la mia disperazione.vorrei sapere se mi spetta qualcosa.il 30\10\2013 ho l’udienza di sfratto non so se il giudice mi darà la proroga.sinceramente non so come vanno queste cose,so soltanto che sono fuori casa,è sono disperata.grazie per l’attenzione

    • enzuccio62 Says:

      Buongiorno Teresa ,cerco di darti una risposta di quel poco che so.
      Devi rivolgerti all’assessorato casa ,esponendo il tuo caso,ovviamente dall’assessorato ti diranno di aspettare cosa sancisce il Giudice ,poi con la copia dello sfratto e il precetto di monitoria di lasciare l’alloggio ,quando sarà, deve intervenire l’assessorato casa .Inizialmenrte ti dirotterà dai servizi sociali visto che non avete un reddito sufficiente per trovare un’abitazione nel privato ,se ti invitano ad andarci devi andarci ,perchè il giudice ti dirà la stessa cosa pur se ti concede una proroga .Il restante un passo alla volta devi esporlo all’assessorato casa in corcerto con i servizi sociali sicuramente ti inseriranno in un programma abitativo di housing sociale .Se al contrario stampa la mia copia e chiedi al sindacato casa perchè non possono lasciare quattro persone in mezzo alla strada .A presto ,fammi sapere i risvolti ciao ,enzo e auguroni di cuore.

      Terry commented on Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI
      salve sono terry da palermo,ho lo sfratto per morosità, tre figli minori, mio marito è stato licenziato ottobre del 2012 inutile dire la mia disperazione.vorrei sapere se mi spetta qualcosa.il 30\10\2013 ho l’udienza di sfratto non so se il giudice mi darà la proroga.sinceramente non so come vanno queste cose,so soltanto che sono fuori casa,è sono disperata.grazie per l’attenzione

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      • terri Says:

        ciao sono terri da palermo come ti ho già detto il 30\10 2013 ho la prima udienza,oggi mi ha chiamato l’avvocato mio,gridandomi al telefono quali erano le mie intenzioni,se volevo pagare,perchè lui ci mette la faccia,sempre gridando mi dice che altrimenti lui lascia stare tutto.ora questo avvocato io non lo capisco , sono stata chiara che io non ho soldi ,gli ho anche detto che sono dispiaciuta per tutta sta situazione,ma è pur vero che sono impossibilitata di pagare,e che non saprei dove andarmene con tre bambini.allora lui conclude la conversazione dicendo .volevo sapere ma è esatto questo comportamento,io ci sto malissimo,lo so in che situazione mi trovo,so che non è giusto non pagare,ma se posso prendermi piu’ tempo .grazie sempre per l’attenzione.mi sento un pò meglio perchè c’è qualcuno che mi ascolta,grazie

      • enzuccio62 Says:

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  61. rita Says:

    ciao enzo scusami,ma leggendo dei commenti o visto che dicevi a una ragazza di andare all’ assesorato di palermo,posso sapere dove si trova.io o fatto domanda dà 8 anni,e non o risposte so solo che ciò 18 punti ma ancora niente di concreto,qui dormono.cmq grazie in anticipo.

    • enzuccio62 Says:

      Oggetto: Risposta a Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI
      Ciao,non è da escludere che non abbia dato l’indirizzo dell’assessoraato casa di Palermo,reperibile al vs Comune di origine o sulla rete ,te lo incollo io dal web Comune di Palermo Palazzo delle Aquile Piazza Pretoria, 1
      oppure rivolgiti al sindacato casa ,perchè io non conosco i punteggi delle vs graduatorie ,mi sembrano comunque tanti 8 anni di attesa c’è qualcosa che non va .ciao enzo

      Commento:
      ciao enzo scusami,ma leggendo dei commenti o visto che dicevi a una ragazza di andare all’ assesorato di palermo,posso sapere dove si trova.io o fatto domanda dà 8 anni,e non o risposte so solo che ciò 18 punti ma ancora niente di concreto,qui dormono.cmq grazie in anticipo.

  62. natalia Says:

    Salve qualcuno mi puo aiutare mi anno sfrattato con una bimbo di 3 anni di un alloggio privato. Il comune non mi aiuta x niente ho parlato anche con sindaco ma niente da fare. Non so cosa fare. Aspetto la vostra risposta grazie

    • enzuccio62 Says:

      Risposta a nataliay è compito del SINDACO far fronte a queste emergenze ,deve darti una collocazione in un albergo affinchè ti assegnino una casa popolare .

  63. franco Says:

    DOMANDA :Il 15.10 verrà la forza pubblica per lo sfratto esecutivo. Sarò in strada… in graduatoria, prima dell’art.14 sono 1061, cosa devo fare quando verrà l’ufficiale giudiziario a stipulare il verbale e mi sbatetrà in strada e i tempi a grosso modo per avere l’alloggio? sono invalido 50%, ho perso ogni speranza…
    in risposta a enzo62:

    RISPOSTA :No,ciao franco ,con il precetto di sfratto devi andare in Comune e farti sistemare in un albergo in attesa che ti danno la casa popolare .
    vincenzo franco commented on Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI Il 15.10 verrà la forza pubblica per lo sfratto esecutivo. Sarò in strada… in graduatoria, prima dell’art.14 sono 1061, cosa devo […]

    DOMANDA :Enzo, ma lo danno l’albergo? E la casa, secondo te la rilasciano davvero a breve, secondo la tua esperienza?
    Grazie.

    RISPOSTA :Secondo i criteri di assegnazione in emergenza abitativa si ,il 50% d’invalidità non è tanto però privilegia in assegnazione provvisoria ,o albergo o alloggio provvisorio ,poi da Comune a Comune varia la metodologia di criterio.Tu porta la copia del precetto di sfratto e fai domanda in emergenza abitativa ,non possono rigettarla devono procedere in considerazione la tua richiesta ,altrimenti fanno un illecito ,e come tale ed è perseguibile per Legge ,inoltre se non ti danno delle risposte legittime,opponi resistenza .
    In tal caso devi illustrarmi tutto se vuoi una risposta più consona es:,da quando hai fatto domanda la prima volta ,illustrami la legge che regola l’articolo 14 ,se è un comune che superi i 5000 abitanti ,lo stato familiare,il reddito familiare ,da quando sei invalido ,anche perchè queste domande te le faranno al Comune per la domanda che ti elenco sopra . auguri enzo

    • enzuccio62 Says:

      ciao franco ,con il precetto di sfratto devi andare in Comune e farti sistemare in un albergo in attesa che ti danno la casa popolare .vincenzo
      franco commented on Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI

      Il 15.10 verrà la forza pubblica per lo sfratto esecutivo. Sarò in strada… in graduatoria, prima dell’art.14 sono 1061, cosa devo fare quando verrà l’ufficiale giudiziario a stipulare il verbale e mi sbatetrà in strada e i tempi a grosso modo per avere l’alloggio? sono invalido 50%, ho perso ogni speranza…

      • franco Says:

        Enzo, ma lo danno l’albergo? E la casa, secondo te la rilasciano davvero a breve, secondo la tua esperienza?
        Grazie.

    • franco Says:

      Grazie Enzo, mi stai dando più risposte tu che il sindacato che mi ha seguito e fatto pagare anche la tessera associativa!!
      Allora, oggi si sono presentate 15 persone ed hanno proceduto allo sloggio, sono andato in Via Pirelli e mi han detto che sarà valutata la domanda FORSE entro dicembre e sarò chiamato per valutare l’idoneità ad avere l’alloggio.
      Attualmente occupo la posizione 1061, sono residente a Milano, vivo da solo, ho un sussidio da Viale Ortles di 300 euro mensili e sono seguito dal CPS di Via Mosca, l’invalidità l’ho avuta da poco tempo ma è una cosa congenita in quanto persiste da 25 anni, non l’ho richiesta prima perchè mi avevano detto che la pratica sarebbe passata al CPS e che non ha fondi per sostenere con sussidio, ora per iscrivermi (cosa che ho fatto) all’uff. di collocamento categorie protette, nella speranza di avere più possibilità di ottenere un lavoro, ho fatto la domanda e mi è stato assegnato il 50%.
      Non ho altro reddito, nessun bene intestato, nè macchina nè altro.
      In comune mi han detto che avendo una buona posizione potrebbero chiamarmi entro dicembre per valutare e FORSE potrei avere l’alloggio entro marzo, di albergo nemmeno a parlarne perchè ci sono in mezzo alla strada madri con figli minori..
      Se ti serve altro.. Io attualmente sarò 10 giorni al mese presso i preti, un pensionato, e i restanti in strada perchè il sussidio non mi permette di pagare la retta mensile..
      Grazie di tutto Enzo, l’unica persona che mi sta dando risposte concrete e gratuitamente!!! E qualche speranza…

  64. Antonio Says:

    Io sono di lucera(fg)o lo sfratto con il reddito isee zero due bambini e senza lavoro come faccio a chi mi rivolgo sopra il comune nn mi danno ne casa e ne lavoro aiutatemi almeno per avere un allogio popolare o comunale

    • enzuccio62 Says:

      Ciao,Antonio ,da oggi devi rivolgerti in Prefettura ,è stato pubblicato sul giornale Italia Oggi ,i Prefetti regolano gli sfratti, poi devi andare in Comune e fare domanda di emergenza abitativa ,devono darti una mano per legge,o tanto meno indirizzarti sul da farsi nel merito .

  65. violeta Says:

    salve mio marito da un mese e disocupato forse prendera 800 euro di disocupazione anche io sono disocupata e sonno acasa con la bambina che a 10 mesi non abiamo piu una casa in affito perche non cerano soldi per pagarla perche l’affito era 666,92 euro e adeso ci ospita una signiora ma non sapiamo per quanto tempo,,,se facio la domanda per abitazione popolare ,,mi la dano?cosa servirebe per fare la domanda tante pers mi hano detto che hano aspetato tanto per darli una casa popolare.grazie,violeta

  66. veronica84 Says:

    Buongiorno io attualmente convivo con il mio compagno e i nostri bimbi di 6 e 7 anni a milano sono disoccupata e visto che la situazione é insostenibile per entrambi voglio andarmene al più presto possibile ovviamente con i bambini che sono la mia unica fonte di felicità e alla quale non rinuncerei mai ma non so assolutamente come muovermi e le procedure da seguire.quale percorso dovrei fare?

  67. ANTONINO Says:

    DOPO 22 ANNI CHE PAGO IL CANONE DI AFFITTO PURTROPPO MI TROVO IN DIFFICOLTA’ ECONOMICA ,NONOSTANTE ABBIA UNA OCCUPAZIIONE. HO DEI SERI PROBLEMI NELLA CASA DOVE RISIEDO CON LA MIA FAMIGLIA ,ANCHE CON IL MIO PROPIETARIO CHE NON ESERCITA IL PROPIO DOVERE NEI MIEI CONFRONTI .HO CHIESTO ANCHE DI FARE LO SFRATTO ,MA NONOSTANTE TUTTO E’ SORDO .VI CHIEDO SE POTREI PRESENTARE UNA DOMANDA PER UNA ALLOGGIO.VIVO CON MIA MOGLIE E’ DUE FIGLI DIPLOMATI ,UNO DI LORO NECESSITA UN APPARECCHIO DENTALE. FACEVO MOLTO TEMPO FA’ L’INTEGRAZIONE ALL’AFFITTO ANCHE QUESTI POCHI MA INTERESSANTI EURO MI FACEVANO.CHIEDO SPESSE VOLTE AIUTO AI CAF, MIA MADRE .AIUTATECI SE POTETE ..GRAZIE

    ANTONIO VAI SULLA TUA POSTA ELETTRONICA

  68. rosaria Says:

    buon giorno volevo un informazione….abito in una casa popolare con cucina bagno una camera da letto è una stanzetta tt camere piccole ….siamo io mio marito e 3 bimbe tt minorenni…..volevo sapere se ho diritto ad una casa popolare più grande ….

    • enzuccio62 Says:

      Risposta :si ,devi recarti all’ufficio cambi ex IACP,”ex istituto case popolari”
      produrre domanda in marca da bollo ,dai il tuo stato di famiglia ed autocertififica che l’alloggio è strutturato con camere piccole che non soddisfa le vs esigenze .
      Oggi può anche esistere una bacheca all’ex IACP ,dove altri inquilini espongono degli annunci ,al contrario chi ha un alloggio grande vuole cambiarlo con uno più piccolo ,potete fare l’interscambio espletando le pratiche tenendo sempre presente all’ufficio cambi,ovviamente dopo che consensualmente vi siete accordati tra inquilini IACP. nb: ROSARIA ,VEDI TU QUALE E’ LA PROCEDURA PIU’ VELOCE,FATTI CONSIGLIARE DALL’ISTITUTO UFFICIO URP ,CIAO AUGURI ;ENZO ARRUZZA

      Rosaria commented on Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI

      buon giorno volevo un informazione….abito in una casa popolare con cucina bagno una camera da letto è una stanzetta tt camere piccole ….siamo io mio marito e 3 bimbe tt minorenni…..volevo sapere se ho diritto ad una casa popolare più grande ….

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  69. rosaria Says:

    grazie mille Enzo

  70. SANTINA Says:

    vai sulla tua posta elettronica vedi una mia risposta

  71. Fiorenzo Says:

    Salve io lunedi 28 ottobre devo lasciare casa xe’ o lo sfratto esecutivo. Da 6 anni sono in lista ater pero tutti fanno finta di niente, ora mi ritrovo ammalato con una malattia rara con il75% di invalidita due figli minori e mia moglie disoccupata . Chi e’ il santo che mi devo rivolgere!

  72. SANTINA Says:

    grazie enzo

  73. terri Says:

    garzie enzo,ti farò sapere

  74. vincenzo Says:

    Risposta grazie a voi per me è un dovere .vincenzo ,nik name enzo62

  75. caterina Says:

    salve mi chiamo caterina ho urgente bisognio di una casa, a causa del lavoro ho avuto lo sfratto ma non so cosa fare dato che palermo non assicura un buon lavoro a mio marito aiutatemi ho una bambina cm faccio x avere almeno una casa popolare o un piccolo aiuto dal comune?

  76. Rajaa Says:

    Buon giorno io vivo a milano io ho una bimba di 5 anni e sono in maternita perche fra meno di un mese ne arriva un altra.. Pultroppo mio marito in questo momento è in carcere e io ho lo sfratto…. Ho fatto la domanda x la casa popolare e il sicet sett scorsa mi ha fatto la domanda di emergenza xche ormai manca poco x lo sgombero.. Le graduatorie escono a gennaio cosa devo fare se vengono a sbattermi fuori nn ho nessuno qui dove andare la mia famiglia vive tutta in Marocco??? E poi quanto tempo passa di solito da quando escono le graduatorie prima che ti danno una casa ?? Grazie mille aspetto una risp

  77. veronica Says:

    Sono una ragazza di 20 anni, ho la residenza a casa della mia famiglia ma non vivo più con loro da qualche mese per problemi familiari, non vado d’accordo con mia madre e da mesi sono costretta a dormire a casa di amiche, è una situazione davvero pesante, in più guadagno solo 300 euro al mese… avrei davvero bisogno di una casa comunale urgentemente ma non ho idea di come funzioni. aiutatemi =(

  78. rosalba Says:

    salve ho due bimbi piccoli e un marito che non lavora da molto tempo siamo alloggiati da piu di un’anno in casa di parenti dormiamo in un lettino…vorrei sapere se anoi ci spetta una casa oppure qualche agevolazione grazie

  79. rosalba Says:

    ciao enzo mi sono spiegata male io sono dell’84 e non del 57 quello e l’indirizzo email

  80. rosalba Says:

    grazie x la tua risposta enzo..ciao

  81. nicola Says:

    Buon giorno enzo siamo una famiglia, io mia moglie e un bambino di 6 anni abbitiamo ancora per poco a Marmirolo provincia di Mantova e il 14/11/2013 ce lo sfratto e ci ritroveremo per strada siamo senza lavoro tutti e due e il comune mi a detto che lunica soluzione e quella di andare in una comunita come o dove possiamo rivolgere per un aiuto siamo disperati mia moglie sviene tutti i giorni e si sta imbottendo di psicofarmaci ti prego dacci una dritta dove possiamo chiedere appello stiamo impazzendo e non sappiamo cosa fare ti prego aiutaci

    • enzuccio62 Says:

      nicola vai sulla tua posta elettronica enzo

    • enzuccio62 Says:

      Risposta orientativa a Nicola .Se i sociali vi hanno indirizzato di andare in una comunità,ovviamente ostacola la richiesta in Prefettura che concede la proroga degli sfratti su norma transitoria imminente .La soluzione era quella ,non conosco il motivo per cui vi indirizzanio in comunità,ovviamente si innesceranno le procedure per l’adozione dell BIMBO,se non dimostrerete che ci sono altri familiari che ne prendono carico ,quindi la soluzione abitativa è svanita ,perchè il servizio sociale agisce su questo senso .Affidato il bimbo vi dirotteranno altrove.Pur se è dispiacevole la mia risposta ,purtroppo ti evidenzio la situazione in avvenire la quale non sarà altrimenti .Auguri Enzo.

  82. enzuccio62 Says:

    si puoi fare domanda di emergenza abitativa presso l’assessorato casa che è in dovere di riceverla ,inoltre puoi chiedere la proroga di sgfratto in Prefettura ,motivandone quanto ne hai già illustrato a me .auguri enzo

  83. nicola Says:

    Vi ringrazio per le informazioni grazie di cuore

  84. teresa Says:

    vorrei fare domanda per la casa popolare,visto che sono da sola e lo stipendio che percepisco non mi da possibilita’ di affrontare tutte le spese che ho. dove devo andare e quali documenti sono necessari? grazie teresa

  85. robert Says:

    Grazie mille .ha risentirci.

  86. nicola Says:

    grazie Enzo delle tue concrete risposte
    ma degli amici ci stanno aiutando e forse riusciamo a trovare da un altro paese visto che”MARMIROLO provincia di Mantova (paese di merda) il comune e buono solo a fare delle feste in piazza ho aiutare gli extra comunitari
    che per altro si comprano le case a nomi di altri e anno anche la casa popolare ecco come siamo messi in italia non sono razzista ma almeno pensate prima a chi di dovere cioè noi Italiani e quando lo detto a chi di dovere mi anno risposto NOTIZIE DA BAR ma dico io andatevene in pensione ass. del ca..o e fate fare il lavoro a chi è competente
    scusami Enzo ma sono un pochino arrabbiato
    grazie delle risposte sei stato più sincero tu che i servizi sociali di Marmirolo e ribadisco paese di merda
    distinti saluti.

  87. giacomo Says:

    ciao enzo sono giacomo,ti scrivo chidendoti un aiuto alla mia situazione . iola miafamiglia e composta da me mia moglie e due bambine una di due di 2 anni e l’altra di tre mesi purtroppo io lavoro in nero come imbianchinoe non abbiamo un contratto di lavoro, siamo stata sfrattati circa 5 mesi fa abbiamo ancora prima di subire lo sfratto fatto domanda della casa popolareseguendo tuutte la pratica burocratica tramite il sindacato sicet a milano siamo stati ospiti un po quq e un po la dapoco c’e arrivata la lettera definitiva de comune dicendoci che non ci avrebbero assegnato un alloggio perche non avevvamo un contratto di lavoro, secondo te dovremmo fare ricorso lo stesso?siamo in una situazione critica grazie anticipatamente

  88. nadia Says:

    Buongiorno, volevo chiedere se in caso di assegnazione di una casa dell’ater, ho diritto ad avere una stanza per la figlia e una per il figlio, e se si, il nome della legge.
    Grazie 🙂

    • enzuccio62 Says:

      franco
      franco.erre@yahoo.it
      109.53.204.81 Inviato il 08/11/2013 alle 12:22 am
      Ciao Enzo, ti avevo scritto un mese fa circa.
      Ad oggi sono dai preti, lo sfratto esecutivo è stato eseguito il 15.10.2013, il comune non mi ha saputo dire quando la mia domanda sarà presa in considerazione per verificare se ci sono i requisiti necessari.
      Io ho la posizione 1.061, prima dell’esecuzione forzata, in seguito all’art.14 e allegato anche invalidità (50%) dovrei essere salito di graduatoria.
      In comune (Milano) mi avevano detto che probabilmente entro finne anno avrebbero dovuto chiamarmi.
      La mia paura è questa: mi dicono sempre” SE CI SONO I REQUISITI”..
      Io ho il terrore a questo punto di non averli!
      Sono invalido al 50 e disoccupato, non ho redditi se non un sussidio di 300 euro che a dicembre terminerà, iscritto alle liste di collocamento… ma senza un reddito fisso posso avere possibilità di avere comunque in assegnazione l’alloggio? O quali sono comunque i requisiti principali?
      Grazie e scusami ma vivo in eterna paura di dover finire i miei giorni senza una casa ed ogni giorno è uno starzio per me..

      Ciao Enzo, ti avevo scritto un mese fa circa.
      Ad oggi sono dai preti, lo sfratto esecutivo è stato eseguito il 15.10.2013, il comune non mi ha saputo dire quando la mia domanda sarà presa in considerazione per verificare se ci sono i requisiti necessari.
      Io ho la posizione 1.061, prima dell’esecuzione forzata, in seguito all’art.14 e allegato anche invalidità (50%) dovrei essere salito di graduatoria.
      In comune (Milano) mi avevano detto che probabilmente entro finne anno avrebbero dovuto chiamarmi.
      La mia paura è questa: mi dicono sempre” SE CI SONO I REQUISITI”..
      Io ho il terrore a questo punto di non averli!
      Sono invalido al 50 e disoccupato, non ho redditi se non un sussidio di 300 euro che a dicembre terminerà, iscritto alle liste di collocamento… ma senza un reddito fisso posso avere possibilità di avere comunque in assegnazione l’alloggio? O quali sono comunque i requisiti principali?
      Grazie e scusami ma vivo in eterna paura di dover finire i miei giorni senza una casa ed ogni giorno è uno starzio per me.. franco.erre@yahoo.itfranco1
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      Seleziona commento terri
      teresa.mendola@libero.it
      2.38.235.102 Inviato il 07/11/2013 alle 4:33 pm
      ciao enzo sono terri da palermo.giorno 30\10 sono andata all’udienza di sfratto ,ora ti spiego come è andata .arriviamo in tribunale,dopo tante ricerche troviamo la stanza ,e li c’era pure diciamo il mio avvocato,con un aria di superiorità,ci guadava dall’alto verso in basso.non ci degna di una parola.al che io mi informo della situazione,lui risponde che l’avvocato di contro non c’era e che daltronde cosa deve venire a fare.io umiliata ,arrabbiata mi allontano.arriva il nostro turno e lui dice al giudice che noi eravamo presenti,ma la cosa per me strana e che io ho dovuto precisare al giudice che non ho potuto pagare il canone d’affitto per mancato lavoro.il giudice mi da una proroga 2 mesi cioè il 18 \12 la decisione,non ho capito,mio marito ha chiesto se almeno a natale potevamo avere un tetto ,allora lei si rivolge all’avvocato di contro e chiede a lui se va bene il giorno 052\2014.ma funziona cosi’.io non so cosa fare ,non mi ascolta nessuno ,io faccio vedere quello che mi hai scritto tu ,e mi dicono che non c’è niente .sai ho capito una cosa che certa gente se tu ignori certe cose, ti possono dire quello che vogliono e tu devi sol abbassare la testa .ti fanno sentire priva di dignità.ci tenevo a fartelo sapere,grazie per avere ascoltato il mio sfogo,terri

      ciao enzo sono terri da palermo.giorno 30\10 sono andata all’udienza di sfratto ,ora ti spiego come è andata .arriviamo in tribunale,dopo tante ricerche troviamo la stanza ,e li c’era pure diciamo il mio avvocato,con un aria di superiorità,ci guadava dall’alto verso in basso.non ci degna di una parola.al che io mi informo della situazione,lui risponde che l’avvocato di contro non c’era e che daltronde cosa deve venire a fare.io umiliata ,arrabbiata mi allontano.arriva il nostro turno e lui dice al giudice che noi eravamo presenti,ma la cosa per me strana e che io ho dovuto precisare al giudice che non ho potuto pagare il canone d’affitto per mancato lavoro.il giudice mi da una proroga 2 mesi cioè il 18 \12 la decisione,non ho capito,mio marito ha chiesto se almeno a natale potevamo avere un tetto ,allora lei si rivolge all’avvocato di contro e chiede a lui se va bene il giorno 052\2014.ma funziona cosi’.io non so cosa fare ,non mi ascolta nessuno ,io faccio vedere quello che mi hai scritto tu ,e mi dicono che non c’è niente .sai ho capito una cosa che certa gente se tu ignori certe cose, ti possono dire quello che vogliono e tu devi sol abbassare la testa .ti fanno sentire priva di dignità.ci tenevo a fartelo sapere,grazie per avere ascoltato il mio sfogo,terri teresa.mendola@libero.itterri1
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      Seleziona commento Laura
      uaua87@yahoo.it
      79.21.135.192 Inviato il 07/11/2013 alle 10:17 am
      Ho 26 anni e sono in cerca di un lavoro stabile, ad oggi lavoro ma sempre con contratti a termine. Il mio fidanzato ha un contratto a tempo determinato. Io abito a Milano in un alloggio popolare insieme a mia mamma. Non potendo permetterci ne un affitto ne tantomeno un mutuo, c’è possibilità che assegnino un alloggio popolare a me e al mio fidanzato?

      Ho 26 anni e sono in cerca di un lavoro stabile, ad oggi lavoro ma sempre con contratti a termine. Il mio fidanzato ha un contratto a tempo determinato. Io abito a Milano in un alloggio popolare insieme a mia mamma. Non potendo permetterci ne un affitto ne tantomeno un mutuo, c’è possibilità che assegnino un alloggio popolare a me e al mio fidanzato? uaua87@yahoo.itLaura0
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      Seleziona commento nadia
      nadiadepizzol@alice.it
      151.95.233.248 Inviato il 07/11/2013 alle 8:44 am
      Buongiorno, volevo chiedere se in caso di assegnazione di una casa dell’ater, ho diritto ad avere una stanza per la figlia e una per il figlio, e se si, il nome della legge.
      Grazie

      Buongiorno, volevo chiedere se in caso di assegnazione di una casa dell’ater, ho diritto ad avere una stanza per la figlia e una per il figlio, e se si, il nome della legge.
      Grazie 🙂 nadiadepizzol@alice.itnadia0
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      Seleziona commento nadia
      nadiadepizzol@alice.it
      151.95.233.248 Inviato il 07/11/2013 alle 8:26 am | In risposta a enzuccio62.
      buongiorno, sa dirmi esattamente il nome della legge che regola il numero delle stanze in caso di figli maschio e femmina?
      grazie

      buongiorno, sa dirmi esattamente il nome della legge che regola il numero delle stanze in caso di figli maschio e femmina?
      grazie nadiadepizzol@alice.itnadia1
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      Seleziona commento giacomo
      giacomo.onorato@libero.it
      109.54.27.103 Inviato il 06/11/2013 alle 10:55 pm
      ciao enzo sono giacomo,ti scrivo chidendoti un aiuto alla mia situazione . iola miafamiglia e composta da me mia moglie e due bambine una di due di 2 anni e l’altra di tre mesi purtroppo io lavoro in nero come imbianchinoe non abbiamo un contratto di lavoro, siamo stata sfrattati circa 5 mesi fa abbiamo ancora prima di subire lo sfratto fatto domanda della casa popolareseguendo tuutte la pratica burocratica tramite il sindacato sicet a milano siamo stati ospiti un po quq e un po la dapoco c’e arrivata la lettera definitiva de comune dicendoci che non ci avrebbero assegnato un alloggio perche non avevvamo un contratto di lavoro, secondo te dovremmo fare ricorso lo stesso?siamo in una situazione critica grazie anticipatamente

      ciao enzo sono giacomo,ti scrivo chidendoti un aiuto alla mia situazione . iola miafamiglia e composta da me mia moglie e due bambine una di due di 2 anni e l’altra di tre mesi purtroppo io lavoro in nero come imbianchinoe non abbiamo un contratto di lavoro, siamo stata sfrattati circa 5 mesi fa abbiamo ancora prima di subire lo sfratto fatto domanda della casa popolareseguendo tuutte la pratica burocratica tramite il sindacato sicet a milano siamo stati ospiti un po quq e un po la dapoco c’e arrivata la lettera definitiva de comune dicendoci che non ci avrebbero assegnato un alloggio perche non avevvamo un contratto di lavoro, secondo te dovremmo fare ricorso lo stesso?siamo in una situazione critica grazie anticipatamente giacomo.onorato@libero.itgiacomo0
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      Seleziona commento nicola
      nikpesc@hotmail.it
      151.18.93.179 Inviato il 05/11/2013 alle 9:29 pm
      grazie Enzo delle tue concrete risposte
      ma degli amici ci stanno aiutando e forse riusciamo a trovare da un altro paese visto che”MARMIROLO provincia di Mantova (paese di merda) il comune e buono solo a fare delle feste in piazza ho aiutare gli extra comunitari
      che per altro si comprano le case a nomi di altri e anno anche la casa popolare ecco come siamo messi in italia non sono razzista ma almeno pensate prima a chi di dovere cioè noi Italiani e quando lo detto a chi di dovere mi anno risposto NOTIZIE DA BAR ma dico io andatevene in pensione ass. del ca..o e fate fare il lavoro a chi è competente
      scusami Enzo ma sono un pochino arrabbiato
      grazie delle risposte sei stato più sincero tu che i servizi sociali di Marmirolo e ribadisco paese di merda
      distinti saluti.

      grazie Enzo delle tue concrete risposte
      ma degli amici ci stanno aiutando e forse riusciamo a trovare da un altro paese visto che”MARMIROLO provincia di Mantova (paese di merda) il comune e buono solo a fare delle feste in piazza ho aiutare gli extra comunitari
      che per altro si comprano le case a nomi di altri e anno anche la casa popolare ecco come siamo messi in italia non sono razzista ma almeno pensate prima a chi di dovere cioè noi Italiani e quando lo detto a chi di dovere mi anno risposto NOTIZIE DA BAR ma dico io andatevene in pensione ass. del ca..o e fate fare il lavoro a chi è competente
      scusami Enzo ma sono un pochino arrabbiato
      grazie delle risposte sei stato più sincero tu che i servizi sociali di Marmirolo e ribadisco paese di merda
      distinti saluti. nikpesc@hotmail.itnicola1
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      Seleziona commento robert
      robert.blu@hotmail.it
      5.95.102.212 Inviato il 05/11/2013 alle 6:42 pm
      Grazie mille .ha risentirci.

      Grazie mille .ha risentirci. robert.blu@hotmail.itrobert0
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      Seleziona commento teresa
      tersal68@hotamil.it
      151.64.113.31 Inviato il 05/11/2013 alle 5:38 pm
      vorrei fare domanda per la casa popolare,visto che sono da sola e lo stipendio che percepisco non mi da possibilita’ di affrontare tutte le spese che ho. dove devo andare e quali documenti sono necessari? grazie teresa

      vorrei fare domanda per la casa popolare,visto che sono da sola e lo stipendio che percepisco non mi da possibilita’ di affrontare tutte le spese che ho. dove devo andare e quali documenti sono necessari? grazie teresa tersal68@hotamil.itteresa0
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      Seleziona commento nicola
      nikpesc@hotmail.it
      151.19.101.170 Inviato il 04/11/2013 alle 7:18 pm
      Vi ringrazio per le informazioni grazie di cuore

      Vi ringrazio per le informazioni grazie di cuore nikpesc@hotmail.itnicola1
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      Seleziona commento enzuccio62
      vincenzo.arruzza@alice.it
      158.102.162.9 Inviato il 04/11/2013 alle 6:39 pm
      si puoi fare domanda di emergenza abitativa presso l’assessorato casa che è in dovere di riceverla ,inoltre puoi chiedere la proroga di sgfratto in Prefettura ,motivandone quanto ne hai già illustrato a me .auguri enzo

      si puoi fare domanda di emergenza abitativa presso l’assessorato casa che è in dovere di riceverla ,inoltre puoi chiedere la proroga di sgfratto in Prefettura ,motivandone quanto ne hai già illustrato a me .auguri enzo vincenzo.arruzza@alice.itenzuccio621
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      Seleziona commento enzuccio62
      vincenzo.arruzza@alice.it
      158.102.162.9 Inviato il 04/11/2013 alle 6:34 pm | In risposta a nicola.
      Risposta orientativa a Nicola .Se i sociali vi hanno indirizzato di andare in una comunità,ovviamente ostacola la richiesta in Prefettura che concede la proroga degli sfratti su norma transitoria imminente .La soluzione era quella ,non conosco il motivo per cui vi indirizzanio in comunità,ovviamente si innesceranno le procedure per l’adozione dell BIMBO,se non dimostrerete che ci sono altri familiari che ne prendono carico ,quindi la soluzione abitativa è svanita ,perchè il servizio sociale agisce su questo senso .Affidato il bimbo vi dirotteranno altrove.Pur se è dispiacevole la mia risposta ,purtroppo ti evidenzio la situazione in avvenire la quale non sarà altrimenti .Auguri Enzo.

      Risposta orientativa a Nicola .Se i sociali vi hanno indirizzato di andare in una comunità,ovviamente ostacola la richiesta in Prefettura che concede la proroga degli sfratti su norma transitoria imminente .La soluzione era quella ,non conosco il motivo per cui vi indirizzanio in comunità,ovviamente si innesceranno le procedure per l’adozione dell BIMBO,se non dimostrerete che ci sono altri familiari che ne prendono carico ,quindi la soluzione abitativa è svanita ,perchè il servizio sociale agisce su questo senso .Affidato il bimbo vi dirotteranno altrove.Pur se è dispiacevole la mia risposta ,purtroppo ti evidenzio la situazione in avvenire la quale non sarà altrimenti .Auguri Enzo. vincenzo.arruzza@alice.itenzuccio621
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      vincenzo.arruzza@alice.it
      158.102.162.9 Inviato il 04/11/2013 alle 6:33 pm | In risposta a nicola.
      nicola vai sulla tua posta elettronica enzo

      nicola vai sulla tua posta elettronica enzo vincenzo.arruzza@alice.itenzuccio621
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      nikpesc@hotmail.it
      151.46.231.63 Inviato il 03/11/2013 alle 2:06 pm
      Buon giorno enzo siamo una famiglia, io mia moglie e un bambino di 6 anni abbitiamo ancora per poco a Marmirolo provincia di Mantova e il 14/11/2013 ce lo sfratto e ci ritroveremo per strada siamo senza lavoro tutti e due e il comune mi a detto che lunica soluzione e quella di andare in una comunita come o dove possiamo rivolgere per un aiuto siamo disperati mia moglie sviene tutti i giorni e si sta imbottendo di psicofarmaci ti prego dacci una dritta dove possiamo chiedere appello stiamo impazzendo e non sappiamo cosa fare ti prego aiutaci

      Buon giorno enzo siamo una famiglia, io mia moglie e un bambino di 6 anni abbitiamo ancora per poco a Marmirolo provincia di Mantova e il 14/11/2013 ce lo sfratto e ci ritroveremo per strada siamo senza lavoro tutti e due e il comune mi a detto che lunica soluzione e quella di andare in una comunita come o dove possiamo rivolgere per un aiuto siamo disperati mia moglie sviene tutti i giorni e si sta imbottendo di psicofarmaci ti prego dacci una dritta dove possiamo chiedere appello stiamo impazzendo e non sappiamo cosa fare ti prego aiutaci nikpesc@hotmail.itnicola1
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      palermitana57@yahoo.it
      78.15.24.222 Inviato il 31/10/2013 alle 8:09 pm
      grazie x la tua risposta enzo..ciao

      grazie x la tua risposta enzo..ciao palermitana57@yahoo.itrosalba1
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      palermitana57@yahoo.it
      94.37.84.38 Inviato il 31/10/2013 alle 10:44 am
      ciao enzo mi sono spiegata male io sono dell’84 e non del 57 quello e l’indirizzo email

      ciao enzo mi sono spiegata male io sono dell’84 e non del 57 quello e l’indirizzo email palermitana57@yahoo.itrosalba1
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      vincenzo.arruzza@alice.it
      158.102.162.9 Inviato il 30/10/2013 alle 5:17 pm | In risposta a rosalba.
      vai sulla tua posta elettronica .enzo

      vai sulla tua posta elettronica .enzo vincenzo.arruzza@alice.itenzuccio621
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      palermitana57@yahoo.it
      94.37.84.38 Inviato il 30/10/2013 alle 12:08 pm
      salve ho due bimbi piccoli e un marito che non lavora da molto tempo siamo alloggiati da piu di un’anno in casa di parenti dormiamo in un lettino…vorrei sapere se anoi ci spetta una casa oppure qualche agevolazione grazie

      salve ho due bimbi piccoli e un marito che non lavora da molto tempo siamo alloggiati da piu di un’anno in casa di parenti dormiamo in un lettino…vorrei sapere se anoi ci spetta una casa oppure qualche agevolazione grazie palermitana57@yahoo.itrosalba1
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      vincenzo.arruzza@alice.it
      158.102.162.9 Inviato il 28/10/2013 alle 5:32 pm | In risposta a veronica.
      Passare tramite i servizi sociali e fare domanda tramite loro.

      Passare tramite i servizi sociali e fare domanda tramite loro. vincenzo.arruzza@alice.itenzuccio621
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      vincenzo.arruzza@alice.it
      158.102.162.9 Inviato il 28/10/2013 alle 5:32 pm | In risposta a caterina.
      passare tramite i servizi sociali e fare domanda tramite loro

      passare tramite i servizi sociali e fare domanda tramite loro vincenzo.arruzza@alice.itenzuccio621
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  89. Laura Says:

    Ho 26 anni e sono in cerca di un lavoro stabile, ad oggi lavoro ma sempre con contratti a termine. Il mio fidanzato ha un contratto a tempo determinato. Io abito a Milano in un alloggio popolare insieme a mia mamma. Non potendo permetterci ne un affitto ne tantomeno un mutuo, c’è possibilità che assegnino un alloggio popolare a me e al mio fidanzato?

  90. terri Says:

    ciao enzo sono terri da palermo.giorno 30\10 sono andata all’udienza di sfratto ,ora ti spiego come è andata .arriviamo in tribunale,dopo tante ricerche troviamo la stanza ,e li c’era pure diciamo il mio avvocato,con un aria di superiorità,ci guadava dall’alto verso in basso.non ci degna di una parola.al che io mi informo della situazione,lui risponde che l’avvocato di contro non c’era e che daltronde cosa deve venire a fare.io umiliata ,arrabbiata mi allontano.arriva il nostro turno e lui dice al giudice che noi eravamo presenti,ma la cosa per me strana e che io ho dovuto precisare al giudice che non ho potuto pagare il canone d’affitto per mancato lavoro.il giudice mi da una proroga 2 mesi cioè il 18 \12 la decisione,non ho capito,mio marito ha chiesto se almeno a natale potevamo avere un tetto ,allora lei si rivolge all’avvocato di contro e chiede a lui se va bene il giorno 052\2014.ma funziona cosi’.io non so cosa fare ,non mi ascolta nessuno ,io faccio vedere quello che mi hai scritto tu ,e mi dicono che non c’è niente .sai ho capito una cosa che certa gente se tu ignori certe cose, ti possono dire quello che vogliono e tu devi sol abbassare la testa .ti fanno sentire priva di dignità.ci tenevo a fartelo sapere,grazie per avere ascoltato il mio sfogo,terri

  91. franco Says:

    Ciao Enzo, ti avevo scritto un mese fa circa.
    Ad oggi sono dai preti, lo sfratto esecutivo è stato eseguito il 15.10.2013, il comune non mi ha saputo dire quando la mia domanda sarà presa in considerazione per verificare se ci sono i requisiti necessari.
    Io ho la posizione 1.061, prima dell’esecuzione forzata, in seguito all’art.14 e allegato anche invalidità (50%) dovrei essere salito di graduatoria.
    In comune (Milano) mi avevano detto che probabilmente entro finne anno avrebbero dovuto chiamarmi.
    La mia paura è questa: mi dicono sempre” SE CI SONO I REQUISITI”..
    Io ho il terrore a questo punto di non averli!
    Sono invalido al 50 e disoccupato, non ho redditi se non un sussidio di 300 euro che a dicembre terminerà, iscritto alle liste di collocamento… ma senza un reddito fisso posso avere possibilità di avere comunque in assegnazione l’alloggio? O quali sono comunque i requisiti principali?
    Grazie e scusami ma vivo in eterna paura di dover finire i miei giorni senza una casa ed ogni giorno è uno starzio per me..

  92. SANTINA Says:

    ciao enzo
    ma un affitto aler per una famiglia con 4 persone a quanto ammonta?
    Grazie
    SANTINA

    • enzuccio62 Says:

      CIAO SANTINA,IL 5% DEGLI ULTIMI STIPENDI SUL TOTALE ANNUO + IL 3% DEL VALORE CATASTALE DELL’ALLOGGIO ESEMPI: MOLTIPLICA 12 MESI DI REDDITO SUL TOTALE ESTRAI IL 5% + I L 3% DEL VALORE catastale DELLA CASA E TI ESCE LIMPORTO ORIENTATIVO DELL’’AFFITTO mensile ,PIU LE SPESE ACCESSORIE .PER UN ALLOGGIO IACP
      DI 70 MQ SARANNO ORIENTATIVAMENTE 120€ PIù LE SPESE ACCESSORIE .AUGURI ENZO .

    • enzuccio62 Says:

      L’affitto sociale ,5% dell’importo annuo reddito familiare,che non deve superare il reddito convenzionale di 26.000 euro annui più il 3% del valore catastale dell’alloggio assegnato,e l’importo istat di aggiornamento annuale .

  93. enzuccio62 Says:

    doveroso da canto mio ,specie se è una famiglia .

  94. nunzia Says:

    salve, sono nunzia sono sposata e ho 2 figli di 4 e 14 mesi abito con i miei genitori che sono 2 piu mia sorella con un figlio e mio fratello, stiamo stretti visto che siamo in tanti.
    posso sapere se la posso avere la casa popolare e a chi devo chiedere?
    La ringrazio anticipatamente.

    • enzuccio62 Says:

      Ciao nunzia ,tutti i cittadini hanno diritto ad una casa popolare .Tisuggerirei di fare domanda al tuo Comune di residenza ,i bandi sono indetti ogni tre anni ,ci si rivolge all’assessorato alla casa.Considerata la tua precaria condizione abitativ a,ti suggerirei di far domanda subito in emergenza abitativa ,vedi il sovraffollamento da te indicato nella tua richiesta a me rivolta,l’ingranaggio si attiva per tramite dei servizi sociali che debbono su tua richiesta instaurare la relazione sociale da inoltrare all’assessorato casa per ottenere domanda in emergenza abitativa.A questo proposito per un migliore approfondimennto di scrivo nel privato sulla tua posta elettronica .Ciao vincenzo .

  95. nunzia Says:

    grazie mille sing. vincenzo, provedero al piu presto.

    distinti saluti.

  96. vincenzo Says:

    Sono13snni che aspetto un appartamento cumunale e sono in un campo nomade italiano.ho3figli sono integrato perfettamente nella soceta ma non ho risultati.ieri la mia domanda e andata a zero e lo dovuta rifare.come mi devo conportare?? Grazie

    • enzuccio62 Says:

      Ciao Vincenzo ,non sono riusciuto a scriverti sul blog,vista l’urgenza ti scrivo sulla tua posta elettronica .Da come mi riferisci che non è stata accolta la tua domanda di alloggio popolare ti rispondo: a far fede da ieri 25 novembre 2013 ,hai tempo 30 giorni per fare ricorso all’assessore alla casa .Fallo tramite il sicet ,dove su ricorso il comune è obbligato a dirti per quale motivo ha rigettato la tua domanda di casa popolare .non motivandomi il tuo status economico ,il tuo status sociale,posso dedurre che ci sia in ballo la tua privacy,ma ti accenno che è un tuo diritto rivolgerti al sicet e chiedere quanto ti ho scritto sopra .auguri vincenzo arruzza

      vincenzo commented on Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI

      Sono13 anni che aspetto un appartamento cumunale e sono in un campo nomade italiano.ho 3 figli sono integrato perfettamente nella societa ma non ho risultati.ieri la mia domanda e andata a zero e lo dovuta rifare.come mi devo conportare?? Grazie

      Approva Cestina | Marca come spam

  97. maryejenny Says:

    Salve sono una ragazza di 22 anni sposata con una bimba di 13 mesi..sono di Catania..mio marito ha un reddito basso di 5000 euro l’anno..per il momento abitiamo in provincia a casa di un amico che adesso inizia a chiederci l’affitto di 250 euro al mese!noi nn possiamo pagarli perché fra luce e mantenere la bimba non ci arriviamo a fine mese..vorrei fare la domanda per una casa popolare a Catania.ma molti mi dicono che ci sono 60.000 domande prima di me. Cosa devo fare??per favore mi dia un consiglio..grazie in anticipo

    • enzuccio62 Says:

      Ciao Maria,mi spiace per quello che mi esprimi ,purtroppo non ti indirizzo dai servizi sociali di Catania perchè credo che la residenza sia stata data ad un indirizzo diverso .Oggi vivi in un domicilio di compiacenza .Visto che già mi illustri che vi sono numerose domande per ottenere un alloggio ERP ex popolare ,ti consiglierei di chiedere in Comune su tua domanda un ‘alloggio in Housing sociale che ha un affitto convenzionato come quello popolare .La domanda purtroppo si fa solo dietro relazione sociale,e dopo che i servizi hanno terminato l’istruttoria ,può darti adito a questo beneficio .Ovviamente che ,come mi accenni i requisiti ci sono tutti ,poi nel seguito puoi presentare domanda su bando popolare perchè l’afitto in Housing sociale non vincola la presentazione della domanda di casa popolare .Auguri Maria ,un bacino alla bimba ,un saluto a tuo marito ,enzo .

  98. emy Says:

    salve ho 25 anni e vorrei sapere se posso ottenere un alloggio popolare, vivo con il mio ragazzo da 7 anni ci ospita sua nonna la quale a 7 figli dentro casa, purtroppo lui lavora partimer e quello che guadagna lo da alla nonna per la nostra ospitalità. non stiamo mai soli e non posso nemmeno provare ad avere un bambino per che siamo 2 in 1 lettino con la casa con umidità. come possiamo fare per fare domanda ? dove grazie mille

  99. enzuccio62 Says:

    emy vai sulla tua posta elettronica

  100. nana Says:

    salve Enzo, mia madre era assegnataria nel 1982,nel 1996 mia parti per una vacanza in germania doveva partorire mia cognata e cosi ando in germania, il nipote sapendo che era in germania per ferie ando a ronpere la porta di casa, mia madre dopo avere sentito dire tuto questo ando subito a casa sua per chiedere al nipote il perche di questa azione, gli a risposto che nn sapeva dove andare e visto che lei nn cera a sfondato la porta per entrare,mia madre gli disse per quanto tempo vorebbe stare in casa sua lui gli rispose meno di un anno giusto il tempo di trovare casa,alla fine da patrone siamo diventati garzone, dietro alle spallle di mia madre a dichiarato il falso che adiritura lei era defunta,in poche parole a tolto la casa a mia madre sotto il naso dichiarando il falso quando mia madre si trovava per un paio di settimane in ferie dai figlio, abbiamo denunciato ai carabinieri mia madre a messo 2 avvocati ma niente la cosa e rimasta sospesa,voremmo riavera la casa di mia madre anche perche se fosse defunta ci sono i figli e nn il nipote da intestare la casa,,,ma grazie a Dio mia madre e viva e vegeta,la prego puo indicarmi come possiamo buoverci mai madre a adesso quasi 70 anni e vorebbe rientrare al suo paese, sa dove possiamo rivolgerci che la verita viene a galla

    un saluto
    Nana

  101. Domenico Says:

    Ciao Enzo
    Per caso mi sono imbattuto su questa pagina…e vorrei chiederti qualche informazioni. Mia zia era assegnataria di una casa popolare, e da circa sette mesi mamma viveva da lei ( era nello suo stato di famiglia)..purtroppo mai zia è venuta a mancare il mese scorso.Ora mia madre abita lì, non ha reddito…nemmeno la pensione.Da febbraio ci saranno l’assegnazione di nuove case, in quanto quelle vecchie devono essere distrutte…però qualcuno ci dice che mia madre non può averla la casa in quanto non fa residenza da minimo 2 anni….è vero? se si di che legge si tratta? grazie mille.

  102. egidio Says:

    salve,
    mi chiamo Egidio convivo con la mia ragazza e stiamo pensando di sposarci al comune, vorremmo presentare domanda per asseganzione alloggio popolare nel quartiere di pontcelli la maggior parte delle case sono IACP come possiamo fare? grazie.

    • enzuccio62 Says:

      UNIONE INQUILINI FEDERAZIONE REGIONALE DELLA CAMPANIA INFORMA CHE PRESSO LE SUE SEDI DI

      •VIA TRIBUNALI 181
      •VIA STADERA 55
      •VIA MIANELLA 20
      •VIA ULISSE PROTAGIURLEO 135
      •VIA NAPOLI A PIANURA 101
      SONO APERTI SPORTELLI DI ASSISTENZA E CONSULENZA PER LA COMPILAZIONE E CONSEGNA DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE AL BANDO.

      ——————————————————————————–

      Bando di concorso per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica

      Il Comune di Napoli, ai sensi della Legge Regionale n. 18 del 02/07/1997, AVVISA che è indetto un bando di concorso per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica da costruirsi, che saranno acquistati con fondi ERP e/o che si rendessero liberi anche a seguito delle operazioni di sgombero degli alloggi occupati abusivamente nell’ambito territoriale del Comune di Napoli o di alloggi ERP di proprietà del Comune di Napoli siti in altri comuni.

      Le domande di partecipazione al presente concorso devono essere compilate UTILIZZANDO esclusivamente i moduli predisposti a stampa dal Comune e, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n° 445, devono essere debitamente sottoscritte e presentate unitamente a COPIA FOTOSTATICA NON AUTENTICATA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITA’ del sottoscrittore (O DOCUMENTO EQUIPOLLENTE) in corso di validità.

      Le domande stesse dovranno essere spedite al Comune di Napoli – Servizio Assegnazione Immobili – Piazza Cavour n. 42 CAP 80137 NAPOLI con raccomandata A/R, dal 07/03/2011 al 20/04/2011 e/o consegnate attraverso le OO.SS. di categoria che sottoscriveranno apposita convenzione con il Comune di Napoli.

  103. maria Says:

    Salve noi siamo in 5 e ho3figli1 maschi disabile di22 anni e 2 femmine di18e15dormono tt in una stanza il figlio e al100per100 disabile mi puo aitare per favore grz

  104. maria Says:

    Ho bisogno di una casa grande ho 3figli un disabile e 2femm di18e15anni vivo in un monolocale aiutami ti prego

  105. ylenia Says:

    Buona sera io ho fatto la domanda x assegnazione alloggio nel 2010 sono ragazza madre e abitiamo in un Tri locale in 12 persone a chi mi devo rivolgere xla domanda di eemergenza? ? Grazie

    Risposta al servizio sociale

  106. Antonio Says:

    Salve, volevo un consiglio. Ho mio padre invalido al 100%, ha la 104, e ha tante malattie, un ictus avuto nel 2001, è in trattamento emodialitico, ha una protesi alla gamba dx per rottura di un femore e neanche 6 mesi fa è stato operato d’urgenza al cuore: gli hanno messo 2 bypass. Mia madre è disoccupata, ho una sorella minorenne e io invece sono maggiorenne senza lavoro.Mio padre percepisce una pensione di invalidità (250 euro) e una sociale (330 euro). Siamo in affitto e paghiamo 300 euro mensili. Dalla pensione di mio padre, tra l’altro, dobbiamo pagare anche alcuni medicinali e 5 euro su ogni ricetta, e in più c’è un pignoramento in corso per una morosità di sfratto avvenuta nel 2012. Il mio comune non ha messo nessun bando per l’assegnazione degli alloggi popolari. Volevo chiedere se con questa situazione in casa abbiamo diritto ad un alloggio popolare. Se ne abbiamo diritto cosa devo fare?
    Grazie per la cortese attenzione

    • enzuccio62 Says:

      Si,i bandi dovrebbero essere banditi ogni tre anni,nel frangente puoi dire al tuo comune che esistono anche domande con contratto privato in alloggi ex iacp ,senza fare il bando ,ossia il decreto 240/04 dava la risorsa ai comuni di avere in disponibilità alloggi popolari nella misura dell’1% del parco alloggi ex iacp con affitto annuo pari all’affitto sociale oggi questo tipo di contratto si chiama housimg sociale ,oppure il comune può concedere anche questo tipo di contratto nel privato locazione .fatti dare una mano dai sindacati alla casa o pensionati ,ne avete ultra diritto .con riguardo enzo

  107. federika Says:

    io volevo un informazione io ho 23 anni e non posso stare piu a casa con i miei genitori lavoro pochissimo ma in nero quindi ho un reddito pari a zero posso chiedere una casa?

  108. lory Says:

    Salve sono disperata ho 4figli e ho lo sfratto già sono venuti 1volta solo l’ufficiale giudiziario e 2 volte la proprietaria con i carabinieri e l’ufficiale giudiziario ho fatto domanda per la casa popolare ma la graduatoria ancora non c’è esce o la metà di febbraio o la fine solo che mi anno dato tempo fino al 6marzo e la proprietaria mi addetto che e inutile aspettare la casa del comune perché a parlato con quelli che assegnano le case e anno detto che non ci sono case x 6 persone e per legge non mi possono fare una casa più piccola e allora io che faccio non ho soldi per affittarmi una casa mio marito non lavora o meglio E muratore e anche meccanico di macchine ma al momento non riesce a trovare lavoro fisso che faccio il 6marzo vado sotto un ponte non abbiamo nemmeno una macchina per diredormi in macchina oggi avere la macchina e un lusso almeno per noi siamo in una situazione disastrosa e disperata non sappiamo cosa fare abbiamo chiesto anche aiuto al comune agli assistenti sociali dicono che non possono fase niente datemi un consiglio cosa devo fare as chi mi devo rivolgere ?aspetto risposta la ringrazio anticipatamente distinti saluti

  109. M.M.M Says:

    ciao, ho 27 anni sono residente in un comune da più di 8 ani, e ultimamente ho un po di problemi financiari, dopo 3 ani di disocupazione ho trovatto un lavoro da 3 ore giornaliere, mia moglie ha un contratto di 12 ore settimanale e adesso aspetiamo anche un figlio, voglio sapere visto che in questo comune sono case populare non abitate e che ii proprietari sono al estero al lavoro da tantti ani, cosa posso fare per avere dirito ad una casa populare?

    • enzuccio62 Says:

      vedi sulla tua posta elettronica

      • M.M.M Says:

        non ho ricevuto nessuna risposta nella mia posta elettronica
        —-Messaggio originale—-
        Da: vincenzo.arruzza@alice.it
        Data: 6-feb-2014 13.18
        A:

        Ogg: R: [Enzo62’s Weblog] Applica la moderazione: “Procedura per Assegnazione alloggi POPOLARI”

        Risposta :fare domanda tramite i servizi sociali ,in housing sociale,l’hosing sociale è simile alle case popolari ma non occorre aspettare il bando ,si fa domanda tramite relazione sociale .

  110. luci 77 Says:

    Ciao sono una ragazza di 36 anni ho una figlia di 5 anni da 3 anni mio marito a perso il lavoro io lavoro partime e non riusciamo più a pagare il mutuo cosa si deve fare per avere un alloggio popolare?

  111. Gio Says:

    Buona sera…io e il mio compagno stiamo avendo problemi con la società dove lavoriamo purtroppo la stessa..a causa di questi problemi abbiamo dovuto lasciare la casa dove eravamo in affitto e trasferirci in casa di mia madre 50 mq circa (case comunali)…il problema più grosso e che noi come nucleo familiare siamo in 5 abbiamo 3 bambine piccole..più lei siamo in 6..ci siamo sistemati bene diciamo..per il poco spazio che abbiamo..ma ci dicono che siamo in sovraffollamento e non ci vogliono assegnare la casa per questo errore che loro dicono che noi abbiamo fatto..anzi vi è persino il rischio che buttino fuori anche mia madre..cioè tutti fuori!!
    A quanto pare noi per avere una casa assegnata avremmo dovuto farci sfrattare per morosita dalla casa in cui stavamo!!!
    pensando di essere nel giusto..io ho fatto disdetta del contratto che avevo nell’altra casa per venire in questa di mia madre…
    Tenendo conto che feci domanda alle case popolari quando ancora avevamo solo la prima bambina ed un reddito che cmq faceva parte dei canoni prestabiliti con l’aumento delle figlie invece di abbassarmi di graduatoria mi vedevo sempre di più slittare in alto..tanto che ora da che ero inizialmente 18.000 circa (con una figlia) ora con un reddito più basso (e tre figlie) mi ritrovo a 23.000 circa.
    In più mi ritrovo con una responsabile della gestione di condominio che mi dà contro e ci ha mandato il controllo già due volte..e ci crea parecchi problemi..
    Noi vorremmo solo poter vivere dignitosamente e tranquillamente non m’interessa avere una casa grande per me anche un 2 locali come quelli di mia madre vanno benissimo…ma con la crisi che c’è ti senti dare certe risposte…
    Abbiamo persino cercato di andare (onde evitare che toglino la casa a mia madre) nuovamente in una casa in affitto con privati ovviamente abbiamo cercato case di 2 locali non potendoci permettere una casa più grande…ci rispondono che siamo in troppi!!! Ma dove siamo finiti??? io non capisco più nulla!!

  112. enzoriccio Says:

    ciao enzo,complimenti per questo blog
    volevo sapere come fare per accedere all’assegnazione di una casa,premetto che nel 2009 o 2010 feci una richiesta di immobile con raccomandata con ricevuta di ritorno. sono sposato con 2 figli
    il mio reddito annuale arriva intorno ai 17 mila euro e in piu sto facendo la cassa integrazione,mi puo spiegare come fare la richiesta e se i miei requisiti elencati mi permettono di poter fare richiesta di una casa? grazie anticipatamente

  113. Concetta Says:

    Ciao enzo volevo chiedere una domanda abito da 7 anni in una casa di emergenza dal comune di catania. Sono sempre stata a regola con i pagamenti al comune. la mia domanda e con la casa in emergenza con il contratto fino a 2 anni dopo i due anni c’è la possibilità che ti fanno un contratto definitivo o devi lasciare alloggio io ho 3 figli minori e vorrei tanto che il comune mi facesse l assegnazione definitiva su questa casa ormai sono 7 anni che abito qua e vorei stare qua x sempre o chiesto al comune e mi anno detto che tutto sta alla sanatoria ma che vuol dire. E poi c e la possibilità che si riapre questa sanatoria

    • enzuccio62 Says:

      Non preoccuparti in merito alle nuove disposizioni di Legge ,possono tramutare il contratto in Housingh Sociale e pagare un affitto sociale analogo alle case popolari,le quali oggi debbono riservare una quota di alloggi per questo tipo di contratto ,bacio ai bimbi e alla tua famiglia auguri enzo .

  114. SANTINA Says:

    CIAO ENZO COME STAI..?
    TI HO SCRITTO IERI IN EMAIL..MA TI POSTO ANCHE QUA…

    ASCOLTA OGGIPASSO IN SICET A RITIRARE LA DOMANDA DI EMERGENZA CHE IL SICET STESSO HA CONSEGNATO PENSO IN REGIONE O IN COMUNE? NON HO BEN CAPITO DOVE..

    MA NEL FRATTEMPO LA REGIONE HA CONTATTATO MIO MARITO PER DIRLI DI PRESENTRASI GIOVEDI PER RITIRARE NON SO COSA E DIRCI NON SO COSA, SECONDO TE è DI PRASSI CHE VENIAMO CHIAMATI DALLA REGIONE?

    COSA POTREBBERO DIRCI, POTREBBE ESSERE CHE CI DIANO GIA NOTIZIE SULLA DOMANDA DI EMERGENZA CONSEGNATA?…O DIRCI LE ZONE DOVE ASSEGNARCELA?

    GRAZIEEEEEEEEE TANTO

    UN ABBRACCIO E BUONA GIORNATA..

  115. nana Says:

    ciao Enzo,

    volevo sapere se ce bisogno per forza di essere iscrito al l´aire del comune dove si e statto fatto la domanda per le case popolari.o va anche bene un altro comune visto che abbiamo fatto la domanda pe quelli che sono al Estero

    grazie

  116. Linda Says:

    Buongiorno Enzo, vorrei chiederti un parere. Circa tre anni fa ho fatto richiesta al mio comune (piccolo comune) per un alloggio popolare. Io lavoravo, bimba appena nata e marito disoccupato. Ora ricevo una chiamata dal comune e pare che la casa sia disponibile. Ma nel frattempo mio marito è stato assunto da un’interinale da qualche mese (rinnovano il contratto di mese in mese). Secondo te cadono i requisiti per l’assegnazione? Grazie

  117. nana Says:

    Ciao Enzo,non o capito bene la risposta, per l´opzione uno o due

    Grazie 🙂

  118. anna Says:

    salve provo a scrivere qui chiedere un informazione, separata con una bambina, non percepisco nessun aiuto economico dal mio ex e lavoro saltuariamente, sono ospite dai miei in un piccolo appartamento,e la bambina non ha spazio nemmeno x studiare,ho chiesto aiuto sia all ente case popolari che al sindaco del mio paese ,e nessuno ha fatto nulla.
    ci sono delle procedure x poter ottenere una casa?
    attualmente non ci sono bandi e le case libere sono totalmente abbandonate da ormai 10 anni e mai finite….
    se ce qualcuno che puo rispondermi x aver un piccolo aiuto
    saluti anna

  119. anna Says:

    ciao Enzo posso contattarti tramite email? o lo fai tu ti lascio la mia email perchè i sevizi sociali del mio paese nn sono molto disponibili, invece se so come muovermi non possono ignorare le mia richieste. saluti anna
    annasva@tin.it

  120. anna Says:

    ciao Enzo l assistente sociale mi ha risposto che nn hanno case ne popolari ne comunali da potermi dare…. ci sono altre strade da percorrere o mi devo arrendere?
    ma ci sono possibilita di chiedere mutui agevolati x chi come me e sola e nn ha un reddito fisso?
    ps ho davvero bisogno di un aiuto x capire come muovermi x risolvere questa situazione.
    saluti anna

  121. anna lambo Says:

    Sono una donna di 33 anni vivo con i miei bambini ospite in una casa popolare ho urgentr bisognio di una casa poplare sono separata ne ho il diritto e come devo muovermi aiutoo

  122. Antonio Madonia Says:

    Vore sapere cosa fare per la casa pompolare quali docometi civole perche sono sposato eo una bambina non lavoro granzie

    • enzuccio62 Says:

      la relazione dei servizi sociali ,e i documenti che attestino la tua anagrafica e la tua famiglia il bando devi farlo su domanda per mezzo dei servizi socio assistenziali ,auguri enzo

  123. Davide Says:

    Salve Mi chiamo Davide e sto soffocando nei problemi economici ,tra un mese devo uscire di casa perchè il proprietario vuole vendere l’appartamento ,io non lavoro da 6 mesi ho 2 figli uno di 8 e una di 7 mesi ,mia moglie non lavora e sono andato dai servizi sociali per farmi aiutare a vivere ,mi stanno aiutando solo per i bimbi ma non lavoro e non posso prendere casa come posso fare per farmi dare una casa popolare? tra 20 giorni mia moglie va a vivere con i suoi e io da mia mamma , da lei non posso stare perchè non hanno posto.E possibile che dopo 12 anni di matrimonio ci divide la crisi? aiutatemi datemi una risposta come fare per vivere con la mia famiglia felici come eravamo un tempo .grazie

    • enzuccio62 Says:

      A:genialposa@libero.it
      Devi ottenere la relazione dei servizi sociali ,e i documenti che attestino la tua anagrafica e la tua famiglia il bando devi farlo su domanda per mezzo dei servizi sociali assistenziali ,dove siete residenti .Devi chiedere che esistono domande di emergenza abitativa ,pur se non si ha reddito ,che case in housing sociale con affitto pari a quello popolare ,che svincolano dall’iter di assegnazione casa popolare ,poi finita l’urgenza puoi anche partecipare ai bandi per le case IACP ,auguri enzo

  124. Davide Says:

    Grazie e crepi il lupo .

  125. nana Says:

    Ciao Enzo, dopo aver fatto Domanda e ricorso per le case popolari sono riuscita grazie a Dio di entrare in gratuatoria definitiva sono invalida da 80% sono al posto 76 e ho 5 punti la mia domanda é basteranno 5 punti per avere un alloggio popolare visto che sono anche sola divorziata e malata e un redito molto basso, hanno in progetto di fare 260 alloggi da cui i primi 80 vengono costruiti quest anno penso il che significherebbe che ci diovrei entrare visto che sono al 76 posto della gratuatoria,se nn fosse cosi mi puoi dire come é la procedura adesso dovrei fare qualche ricorso per avere piu punteggi o va bene cosi?!?

    Un saluto Nana

  126. Jolanda Says:

    Ciao Enzo, vorrei sapere una cosa…sono fidanzata da 3 anni e con il mio ragazzo vorremmo sistemarci, io ho 25 anni e non lavoro, lui ne ha 34 e guadagna 800 euro…ma non basterebbero per pagare un affitto e mantenere una casa…potremmo fare domanda per ottenere una casa popolare?

  127. nana Says:

    ciao Enzo ieri sono riuscita a vedere per via online la gratuatoria deffinitiva mi e venuto un colpo non hanno messo la mia l´invalidita del 80% che risulta dal 2005, la domanda per le case lo fatta al 2011. oggi ho chiamato subito alle iacp domandando il perche non hanno contatato l´´invalidita del 2005 visto che la domanda delle case lo fatta dopo, mi a risposto che nn lo sa il perche e che cmq dovrei fare ricorso al tar, a mio avisso non lo trovo giusto visto che lo sbaglio e loro e non mio

    Un saluto Nana

  128. ANTONIO Says:

    CIAO ENZO NEL MIO COMUNE E USCITO IL BANDO X 20 ALLOGGI RESIDENZIALI ( LA MIA SITUAZIONE 4 PERSONE DUE BAMBINI DI CUI UNO HA LA 104 DAL 2009 E ABBIAMO UN REDDITO DI 13000MILA EURO ABITIAMO IN DUE STANZE CON UN CONTRATTO DI COMODATO D USO LA CASA E ANTIGIENICA RILASCIATA DOCUMENTAZIONE DALL ASL IN PIU E VENUTO L INGEGNERE DEL UFFICIO TECNICO DEL COMUNE DOVE COSTATAVA MQ 45 ABITAZIONE SOLO CON LAVABO E WC E ANTIGIENICO ……..QUINDI AVREMO ANCHE UN SOVRAFFOLLAMENTO CHE DICI HO BUONE SPERANZE

  129. giusy Says:

    Salveio ho uno sfratto esecutivo per il mese di agosto domani 11 aprile 2014 andrò dagli assistenti sociali chiedendo aiuto per fare domanda in emergenza abitativa noi sullo stato di famiglia siamo in 8 comprese 2 minori secondo lei ci aiutano a tutti ho il nucleo di mia mamma deve andare anche lei dagli ass. Sociali

  130. peruviana Says:

    salve vivo attualmente in una casa che aler mi ha assegnato sono la titulare ho un compagno e 4 figlie ma adesso non siamo piu daccordo,io lavoro ma la mia domanda é sto chiedendo il cambio di alloggio a uno piu grande e lasciarli la casa piu piccola al mio compagno sara possibile questo perche io non voglio piu sapere di lui, pero non lasciarlo nella strada con la loro figlia

    • enzuccio62 Says:

      No,Monica , se lasci a loro la casa ,tu credi più piccola cambiandola ,che non ti consiglio,tu non puoi aver diritto poi a chiedere un’altra casa .ciao enzo

  131. vittorio Says:

    O bisogno di una casa popolare
    O tre figli risiedo a giugliano sono disoccupato per favore aiutatemi

  132. Fabio Says:

    Buongiorno.
    Ho 40 anni e sono assegnatario di un alloggio di 40mq nel quale vivo da 10 anni insieme ad un genitore. Il mio genitore è molto invadente. Non ho più privacy e mi manca sempre di rispetto. ormai è diventata una situazione psicologicamente stressante e ingestibile. Dato che non vuole cambiare atteggiamento vorrei che andasse via. Esustono leggi a riguardo che regolano il quieto vivere all’interno delle mura domestiche? Grazie

    • enzuccio62 Says:

      la legge non esiste ,ma posso dirti come ha fatto mia moglie a toglermi dal nucleo pur se ero assegnatario io ,dell’alloggio in mia assegnazione .
      Vai in comune e gli togli la residenza ,una volta tolta la sua residenza ,agisci con un avvocato e lo sfratti ,come assegnatario ,nei suoi confronti con sub affittuario che non intendi fargli il contratto come coinquilino .ciao enzo .

  133. Silvia Bresciani Says:

    Buongiorno, sono ragazza madre di Flero (bs), ho da poco iniziato un lavoro part-time presso una cooperativa sociale trovato grazie all’assistente sociale del comune, ho ricevuto però la prima raccomandata per l’udienza per la convalida dello sfratto per il 5 giugno 2014, vorrei sapere cortesemente che tipo di aiuto mi può dare il comune, se esiste qualche legge ke obbliga il comune a darmi un alloggio sociale o qualche altra informazione che potrebbe aiutarmi essendo appunto ragazza madre e non percependo neanke un euro dal padre di mio figlio.

    Grazie per la disponibilità
    silvia

    • enzuccio62 Says:

      fai domanda di emergenza abitativa ,all’atto del precetto di sfratto per tramite della tua asssistente sociale .ciao enzo

  134. Elvira Says:

    Buonasera mi chiamo Elvira mi sento morire non riusciamo piu ad andare avanti non possiamo pagare piu il l’affitto con una domanda che abbiamo fatta nel 2011 per avere un alloggio del comune ma pultroppo solo i furbi hanno qualcosa dal comune o perche buttano giu una porta e si infilano o perche fanno gli imbrogliio sono l’unica cretina che rispetta con una figlia invalida ilcomune di napoli senefrega i prego aiutatemi vi scongiuro

  135. Silvia Says:

    Ho fatto questa mattina la domanda x le case popolari e mi hanno detto che il mio punteggio e :13punti volevo sapere quanti punti servono x l assegnazione di un alloggio? Grazie

  136. jhim Says:

    Salve, volevo chiedere un consiglio per mio padre di 56 anni straniero con carta di soggiorno, che purtroppo l’anno scorso hanno amputato la gamba sx sopra ginocchio a causa di una incidente, 2 mese fa hanno dato 75% di invalidità e 74% a 99% di riduzione della capacità lavorativo, quindi lui non puo piu tornare a lavorare nella cooperativa logistica ( per adesso sta usufruirendo le sue ferie fino july poi lo danno licenziamento) io mi chiedo se lui ha dritto di avere una casa populare? Dove posso rivolgere? O a chi? E se lo danno subito? Lui e di milano. Grazie in anticipo.

  137. maria Says:

    salve gentilmente mi trovo in una situazione molto seria vivo a guidonia provincia di roma fino a febbraio 2014 ho sempre pagato l affitto regolare di 750 al mese ma a febbraio mi hanno licenziata per riduzione del personale, quindi non percepisco più il mio stipendio ho 3 bimbi minori ,mio marito lavora e guadagna quasi 1000 euro al mese e se vorrei pagare l affitto non potrei dar da mangiare i miei bimbi , ho subito inviato una raccomandata al propietario spiegandogli la situazione e cercando di venirmi incontro aspettando se caso mai potreva cambiare la mia situazione ,ma stamani mi e arivata una lettera dicendomi che il 6 giugno devo recarmi al tribunale davanti al giudice ,
    io 2 anni fa ho fatto domanda di alloggio popolare e sto in graduatoria definitiva con 5 punti ,mi sono messa in contatto con i servizi sociali dicendomi di aiutarmi perché non so cosa fare ,loro mi hanno detto di farei il reintegro della domanda della casa cosi con lo sfratto mi aumentava il punteggio.ho cercato di mettermi in contatto con il sindaco ma non si sà perché lui e sempre fuori sede
    ,volevo chiederle ma andando davanti al giudice e dimostrando la realta che non posso pagare il fitto e tanto meno fittarne un altra di casa perché non saprei come pagare il fitto mensilmente e ricevendo caso mai il termine di grazia dei famosi 3 mesi
    se la mia situazione non cambia cosa succede??? i servizi sociali mi hanno detto che loro per un massimo di 10 giorni mettono me e i bambini in un albergo ,ma passati i 10 giorni ci buttano fuori e sono problemi nostri…..ma è mai possibile??? il comune mi lascia per strada????cosa dovrei fare??? io non pretendo neanche una casa anche un container per me vabbene ,meglio quello che la strada
    mi potrebbe dire a chi rivolgermi ? grazie

    • enzuccio62 Says:

      deve rivolgersi agli assitenti sociali della vostra zona e fare domanda in emergenza abitativa

      • maria Says:

        La ringrazio di vero cuore per la sua imminente risposta signor Enzo , ho fatto quanto mi ha detto mi sono recata al comune con il modulo da lei inviatomi ., la loro risposta???? Signora non sappiamo cosa sia questo guidonia non lo fa , mi hanno solo detto di fare reintegrazione della domanda di alloggio e Salirò di punteggio , ma cmq gli alloggi non ci sono ..io gli ho detto e in tutto ciò il comune come aiuta una famiglia con minori in questo stato??? ….risposta. ….e signora noi non possiamo farci nulla si fitti un appartamento noi al massimo sé uscirà il bando e la regione manderà i fondi potremmo solo darle la caparra che lei ha dato nel momento in cui ha affittato una casa ……sono allibita mi creda ,, gli ho chiesto addirittura mette temi in un residence dove ci sono famiglie disagiate , insieme a tutti gli altri , oppure datemi anche un container qualcosa dove far dormire i miei bimbi , loro mi hanno detto che il comune non dispone di centri accoglienza , e mi hanno detto provi a far residenza a Roma può darsi che facendo cosi lei rifacendo la domanda di alloggio potrebbe visto che Roma e molto ampia , avere una possibilità in più per avere un alloggio….ma come io tra un lo vengo buttata fuori e non so dove andare?? Faccio residenza a Roma??? E dove?? Da chi?? ….signor Enzo ma se io cado alla aree di Roma o ai servizi sociali di Roma Liro potrebbero fare qualcosa per me???. Io lo giuro sono disposta a tutto anche ad andare al comune e legami per parlare con il sindaco , vorrei anche andare fuori Montecitorio e far venire i giornali , non e possibile che io cittadina italiana il mio paese non mi aiuta non sono razzista ma vedere che ci sono persone extracomunitari che vengono in Italia e hanno dove dormire e mangiare e gli danno anche alloggi popolari e io italiana il mio paese non può darmi nulla , …a chi mi devo rivolgere???? Signor Enzo sono disposta a tutto la pregò mi aiuti……grazie infinite

      • enzuccio62 Says:

        Inviato il 14/05/2014 alle 11:34 am
        tu presenta domanda di emergenza abitativa lo stesso ,è un tuo diritto,il modulo lo chiedi in comune all’assessorato dei servizi sociali ,ciao enzo

      • enzuccio62 Says:

        vedi modulo sopra ,cancella roma e scrivi servizi sociali della tua città

  138. enzuccio62 Says:

    MUNICIPIO ROMA X – “Cinecittà”
    U.O.S.E.C.S – SERVIZIO SOCIALE
    RICHIESTA DEL BONUS ECONOMICO PER IL SUPERAMENTO DELL’EMERGENZA
    ABITATIVA (DELIBERAZIONE G.C. 163/98)
    L’Amministrazione Comunale, nel caso di sopravvenute esigenze di bilancio per l’anno
    corrente, comunica che potrebbe trovarsi nell’impossibilità di erogare il contributo
    previsto dalla G.C 163/98.
    ….l….sottoscritt……………………………………………………………………………………………………………………………………………
    nat….a……………………………………………………………………………………………………………………………il………………………………
    Telefono………………………………..Codice Fiscale
    con la presente istanza
    CHIEDE
    L’erogazione del contributo economico previsto dalla Deliberazione in oggetto e
    all’occasione dichiara, sotto la propria personale responsabilità civile e penale ai sensi
    degli Artt. 2 e 4 della Legge n.15 del 4 Gennaio 1968 e successive modifiche, che la
    propria condizione economica è la seguente:
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    Dichiara altresì di non avere possesso e/o usufrutto di proprietà immobiliari sul
    territorio dello Stato italiano e che il proprio nucleo familiare risulta così composto:
    Io Sottoscritto: ………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    Moglie/Marito: …………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    Figlio: …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    Figlio: …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    Figlio: …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    Figlio: …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    Figlio: …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    Altro parente (specificare): ……………………………………………………………………………………………………………………….
    Altro parente (specificare): ……………………………………………………………………………………………………………………….
    Convivente senza grado di parentela: …………………………………………………………………………………………………..
    Convivente senza grado di parentela: …………………………………………………………………………………………………..
    1
    DOCUMENTAZIONE DI RITO ALLEGATA:
    1 – V.I.P. (Verbale di perdita dell’alloggio di residenza) o documentazione attestante il
    rilascio dell’alloggio residenziale (specificare con allegati)
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    2 – Eventuale certificazione oggetto di eventi calamitosi o catastrofici, motivi di sicurezza
    disposti dall’Autorità competente, espropri e sgombri per demolizioni su aree destinate ad
    opere e servizi di pubblica utilità (specificare con allegati)
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    3 – Debolezza sociale (allegare relazione tecnica) Sì No
    4 – Certificazioni medico-legali che attestino l’eventuale disagio fisico-mentale
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    5 – Certificazione reddituale (Mod. Unico, 730, CUD, ed eventuali) di tutti i componenti
    maggiorenni del nucleo familiare richiedente
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    6 – Contratto di locazione debitamente registrato e/o proposta di locazione su carta
    intestata dell’agenzia immobiliare (in questo caso viene richiesta anche una fotocopia del
    documento del proprietario dell’immobile oltre alla firma del garante per l’agenzia
    immobiliare) o scrittura privata (in questo caso viene richiesta anche una fotocopia del
    documento del proprietario dell’immobile)
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
    Il sottoscritto è a conoscenza che il bonus economico avrà la durata di 4 anni (48 mesi)
    e che ogni erogazione di deposito cauzionale erogato in anticipo verrà detratta dalle
    mensilità sopra contemplate.
    Si impegna altresì a fornire mensilmente all’Ufficio Emergenza Abitativa le fotocopie
    delle ricevute di pagamento.
    Una volta disposto il provvedimento di liquidazione, qualsiasi ritardo nell’erogazione del
    bonus mensile che possa dare adito a controversie con il proprietario dell’immobile, non
    è da imputare all’Ufficio preposto.
    IN FEDE
    Firma per accettazione: …………………………………………………………………………………………………………………………….
    Identificato con: …………………………………………………………………………………………………………………………….
    L’impiegato: …………………………………………………………………………………………………………………………….
    Roma, …………………………………………………………………………………………………………………………….
    2

    • maria Says:

      Io non so come ringraziarla , faro quanto mi ha detto , e dopo mesi che aspetto un appuntamento con il sindaco ho deciso di re armi nel comune con i miei 3 bimbi entrare li e rimanerci fino a quando non mi faranno parlare con il sindaco , e se sarà il caso andrò fuori Montecitorio mi siederò a terra legata e accanto a me i bambini faro venire la stampa .Dovranno pur fare qualcosa non crede??? Forse sto perdendo la testa , ma un cittadino onesto che ha sempre pagato le tasse e che ora si trova in difficoltà una mano la deve pur avere ……grazie signor Enzo delle sue risposte a tutti noi , lei anche con il suo piccolo ci fa capire che ci sono persone come lei che ci danno una piccola speranza

      • enzuccio62 Says:

        maria ti ho allegato il modulo di emergenza abitativa :

        Domanda di emergenza abitativa

        MARCA DA BOLLO DI € 16,42

        AL SINDACO DELLA CITTA’ DI _______________Prov. di ___________

        – URP – uff. Casa Emergenza Abitativa Ufficio dei Servizi Sociali

        All’Assessorato Casa del Comune di________________
        URP Ufficio Casa Comune di Guidonia prov. di _________________
        All’ufficio dei Servizi Sociali – Comune di Guidonia Ufficio Case Sociali –

        Domanda di emergenza abitativa: __/___ sottoscritto/a_________________________ _________________________________________________________nato/a a
        ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°
        _______________________________________________, trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa: in sto di sfratto per ordine dell’autorità Giudiziaria (barrare la corrispondente casella)
        e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi dell’articolo 495 del codice penale e delle leggi speciali in materia
        Dichiara di
        o essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge;
        o di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero o
        in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
        o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
        all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
        o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;
        o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa
        procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
        Chiede
        L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine
        Dichiara
        di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsti dall’articolo 2 comma 2 e 17, comma 1, della Legge Regionale Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
        · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni nel comune che emette il bando di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale di cui all’articolo 2 comma 2,LR Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
        · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;
        · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a:
         40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;
         60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;
         80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;
         100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;
        · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
        · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
        · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;
        · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;
        · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;
        · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al
        decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della
        situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma
        dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito dalla Legge regionale lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
        · Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’
        art.3 comma 1, fatta eccezione per il requisito di cui alla lettera a) da possedersi da parte del solo dichiarante.

        FIRMA
        _______________________________________
        Recapito Telefonico:
        DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
        (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)
        Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________
        Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________
        residente a ___________________________________ in Via ______________________________
        DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)
        ı di essere residente o lavorare a ____________________________dal__________
        al ______________________________________
        ı di essere cittadino _________________________Stato membro Europeo ___________________________Italia
        ı che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:
        Parentela Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita
        ı che per l’anno 201______ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________________
        ı che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________
        ı che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare e’:
        _________________________________________________________________________________
        _________________________________________________________________________________
        _________________________________________________________________________________
        _________________________________________________________________________________

        di essere disoccupato: _______________________________________________________________

        di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente €________________ ______________________;

        di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________
        Dichiara inoltre:
        · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli
        atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000;
        · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,
        esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)

        Data , __________________________________________________

        IL DICHIARANTE___________________________________________
        (firma per esteso e leggibile )

        SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’
        La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.
        DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:

        o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la procedura esecutiva immobiliare;
        o Ordinanza di sgombero;
        o Fotocopia del contratto d’affitto;
        o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo decreto di rilascio;
        o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;
        o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;
        o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di
        soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;
        o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari;
        o Certificazione che attesti l’ospitalità presso un dormitorio o altra struttura alloggiativi procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
        o Altro specificare ________________________________________________________________

        Firma __________________________________________________________

        __/___ sottoscritt__ _________________________________________________________nato/a a
        ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°
        _______________________________________________, trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa: in sto di sfratto per ordine dell’autorità Giudiziaria
        (barrare la corrispondente casella) e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi dell’articolo 495 del codice penale e delle leggi speciali in materia
        Dichiara di
        o essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge;
        o di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero o
        in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
        o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
        all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
        o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;
        o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa
        procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
        Chiede
        L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine
        Dichiara
        di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsti dall’articolo 2 comma 2 e 17, comma 1, della Legge Regionale Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
        · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni nel comune che emette il bando di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale di cui all’articolo 2 comma 2,LR Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
        · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;
        · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a:
         40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;
         60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;
         80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;
         100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;
        · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
        · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
        · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;
        · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;
        · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;
        · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al
        decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della
        situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma
        dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito dalla Legge regionale lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
        · Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’
        art.3 comma 1, fatta eccezione per il requisito di cui alla lettera a) da possedersi da parte del solo dichiarante.

        FIRMA
        _______________________________________
        Recapito Telefonico:
        DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
        (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)
        Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________
        Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________
        residente a ___________________________________ in Via ______________________________
        DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)
        ı di essere residente o lavorare a ____________________________dal__________
        al ______________________________________
        ı di essere cittadino _____________________________________________________
        ı che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:
        Parentela Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita
        ı che per l’anno 201______ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________________
        ı che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________
        ı che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare e’:
        _________________________________________________________________________________
        _________________________________________________________________________________
        _________________________________________________________________________________
        _________________________________________________________________________________
        ı di essere disoccupato: _______________________________________________________________
        ı di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente € ______________________;
        ı di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________
        Dichiara inoltre:
        · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli
        atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000;
        · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,
        esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)

        Data , __________________________________________________

        IL DICHIARANTE___________________________________________
        (firma per esteso e leggibile )

        SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’
        La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.
        DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:

        o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la procedura esecutiva immobiliare;
        o Ordinanza di sgombero;
        o Fotocopia del contratto d’affitto;
        o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo decreto di rilascio;
        o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;
        o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;
        o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di
        soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;
        o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari;
        o Certificazione che attesti l’ospitalità presso un dormitorio o altra struttura alloggiativi procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
        o Altro specificare ________________________________________________________________

        Firma __________________________________________________________

  139. Alessia Says:

    Io vivo con mia nonna da settembre 2008 in una casa aler a milano. Ho fatto cambio residenza in comune con l’uscita regolare del vigile. Ho sempre dato tutta la documentazione prima alla romeo che si occipava delle case,poi è fallita ed ha ripreso l’aler ogni anno ( 730, cud, ecc..) ora mi dicono che un domani che mia nonna venisse a mancare io verró mandata via è vero questo?!

  140. enzo enzuccio62 Says:

    tu presenta domanda di emergenza abitativa lo stesso ,è un tuo diritto

  141. Isabella Says:

    Aiutatemi non so piu’cosa fare per avere una casa popolare io e la mia famiglia composta da me mio marito e tre bimbe minori a breve avremo uno sfratto peeche abbiamo perso il posto do lavoro ci siamo rivolti al nostro comune es assistente sociali e ci dicono che purtroppo nel comune in cui vivo non hanno case popolari non ne hanno mai costriite perche’non e anno mai avuto bisogno nel comune piu’vicino al nostro ne anno ben 35 alloggi vuoti ma non possono assegnarceli perche’non siamo residenti che fine faremo possibile che non ci sia una via discita per ottenere una casa popolare dai comuni vicino?

  142. asia Says:

    da oltre cinque anni ci è stata assegnata una casa dichiarata inagibile. nonostante le varie promesse, abbiamo visto la graduatoria scorrere e assegnare ad altri nuove case. Come fare?

  143. asia Says:

    il fatto è che è stata dichiarata inagibile a priori, non siamo mai andati ad abitarci. si tratta comunque di un cambio alloggio? in ogni caso, la richiesta di cambio alloggio l’abbiamo inoltrata quasi due anni fa.

  144. Silvia Bresciani Says:

    Buongiorno, sono ragazza madre di Flero (bs), ho provato a chiedere al Comune e assistente sociale, dove richiedere emergenza abitativa, ma nessuno sa niente o non vogliono dirmelo. Il 5 giugno ho la prima udienza per morosità dell’affitto. L’assistente sociale mi ha detto che le case del Comune a Flero sono bloccate. C’è per caso qualche domanda o sostegno che posso ottenere.o qualche associazione a cui posso rivolgermi?

    Ringrazio anticipatamente
    Cordiali Saluti
    Silvia

  145. enzuccio62 Says:

    Spett.le Sindaco della CITTA’ di _________________________________

    Domanda di emergenza abitativain marca da bollo di €14,82

    Al Comune di _____________________ Ufficio Casa Servizi Sociali –

    ___/___ sottoscritt__ _________________________________________________________nato a
    ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°
    _______________________________________________, trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa (barrare la corrispondente casella) e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
    Dichiara di
    o essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a
    procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza di
    assegnazione all’altro coniuge;
    o di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero o
    in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
    o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
    all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
    o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;
    o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa
    procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
    Chiede
    L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine
    Dichiara
    di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsto dal Testo unico delle leggi regionali in materia di Edilizia Residenziale Pubblica, con le modifiche apportate dalla legge regionale Lombardia del 2 dicembre 2013 – n. 17,e smi
    · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni nel comune che emette il bando
    di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale di cui all’articolo 5, comma 2;
    · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su
    alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;
    · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su
    alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile
    massima superiore a:
    _ 40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;
    _ 60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;
    _ 80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;
    _ 100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;
    · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
    · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
    · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente
    assegnato in precedenza in locazione;
    · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;
    · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo
    che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;
    · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al
    decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della
    situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma
    dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito
    con il regolamento di cui all’articolo 19, comma 2.
    · Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’
    art.3 comma 1, fatta eccezione per il requisito di cui alla lettera a) da possedersi da parte del solo
    dichiarante.
    FIRMA
    _______________________________________
    Recapito Telefonico:
    DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
    (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)
    Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________
    Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________
    residente a ___________________________________ in Via ______________________________
    DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)
    ı di essere residente essere seguito dal servizio sociale ,e/ o lavorare a __________________dal ______________________________________
    ı di essere cittadino _____________________________________________________
    ı che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:
    Parentela Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita
    ı che per l’anno 201__ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________
    ı che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________
    ı che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare e’:
    _________________________________________________________________________________
    _________________________________________________________________________________
    _________________________________________________________________________________
    _________________________________________________________________________________
    ı di essere disoccupato: _______________________________________________________________
    ı di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente € ______________________;
    ı di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________
    Dichiara inoltre:
    · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli
    atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000;
    · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,
    esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)
    Moncalieri, ___________________
    _______________________________
    IL DICHIARANTE
    (firma per esteso e leggibile )
    SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’
    La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste
    o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.
    DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:
    o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la
    procedura esecutiva immobiliare;
    o Ordinanza di sgombero;
    o Fotocopia del contratto d’affitto;
    o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo
    decreto di rilascio;
    o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;
    o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;
    o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di
    soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;
    o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari;
    o Certificazione che attesti l’ospitalità presso un dormitorio o altra struttura alloggiativi procurata a
    titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
    o Altro specificare ________________________________________________________________

  146. Enrica Ferrari Says:

    buonasera,
    voleo fare anch’io una domanda perchè non ci sto capendo molto…uno ti dice una cosa e uno un altra!!io sono stata sfrattata a settembre del 2013 per morosita’,sia io che il mio compagno siamo senza reddito ed abbiamo 2 bimbi uno di 5 anni e uno di 9 mesi.l’anno scorso abbiamo fatto domanda per una casa del comune di albano laziale ma non abbiamo cambiato la residenza e ci siamo appoggiati da mia madre sempre nello stesso comune.i sindacati mi hanno detto di non fare il cambio di residenza altrimenti andrei a finire sullo stato di famiglia di mia madre e mia sorella che hanno uno stipendio e la casa non me la assegnerebbero piu’!che devo fare?il comune dice che comunque siamo due nuclei familiari quindi di fare il cambio e metterlo da mia madre…mi dia un consiglio…tra le altre cose devo mandare il documento dello sfratto per l’aggiornamento del punteggio e con l’occasione manderei al comune anche la residenza nuova…aiuto…grazie in anticipo…

  147. politivincenzovincenzo Says:

    CIAO ENZO TI SCRIVO DI NUOVO PER SAPERE PRECISAMENTE COME SCRIVERE
    L ISTANZA IN TRIPLICE COPIA CON MARCA DA BOLLO DA 1,60,
    PER LA MAGISTRATURA,AL SINDACO ALL ASL E ALL I.A.C.P PER
    L ALLOGGIO INADEMPIMENTO DAL FAMOSO ASSEGNATARIO SVIZZERO..

    CMQ PER QUESTO ALLOGGIO CHE TI AVEVO PARLATO IN PRECEDENZA VORREI
    FARE COME HA PROCEDUTO UNA FAMIGLIA CON 4 FIGLI MINORI CHE ABITA
    NELLA STESSA PALAZZINA E ASSEGNATARIA DI UN ALLOGGIO DI 40MQ.

    UNA SERA DELL OTTOBBRE SCORSO QUESTA FAMIGLIA OCCUPARONO ABUSIVAMENTE UN ALLOGGIO ABBANDONATO
    E RESTITUITO ALL ENTE CASE POPOLARI DALLO STESSO ASSEGNATARIO CHE NE USUFFRUIVA IN PRECEDENZA QUINDI RIMASTO VUOTO
    CHE è MOLTO PIU GRANDE E SITUATO NELLA STESSA PALAZZINA ,PUR ESSENDO GIà ASSEGNATARI DI UN ALTRO ALLOGGIO MA PIU PICCOLO DOVE ABITO IO E QUESTA FAMIGLIA

    IN TARDA SERATA SONO ARRIVATI I CARABINIERI E IL SINDACO CHE INTIMAVANO DI LASCIARE
    L ALLOGGIO OCCUPATO ABUSIVO ,MA SICURAMENTE CON PROMESSE FATTE DAL SINDACO

    QUINDI LA FAMIGLIA LASCIAVA TRANQUILLAMENTE L ALLOGGIO E RECANDOSI NEL SUO ABITAT

    TRASCORSI UN 15 GIORNI HO VISTO ARRIVARE I VIGILI CHE GLI DAVANO LE CHIAVI
    DI QUEL ALLOGGIO OCCUPATO ABUSIVO E LASCIARE QUELLO DOVE ERANO ASSEGNATARI DI 40MQ

    MI CHIEDO ANCHE SE LA FAMIGLIA NE AVESSE REALMENTE DI BISOGNO PERCHE ASSEGNATARI DI UN 40MQ CON 4 FIGLI
    A CARICO , QUALE PROCEDURA HANNO INTRAPESO IL COMUNE PER SCAVALCARE LE ALTRE RICHIESTE
    DI ALTRI FAMIGLIE CON MINORI A CARICO ?

    ALLORA MI CHIEDO VISTO CHE LA LEGGE E UGUALE PER TUTTI

    SE OCCUPO L ALLOGGIO DI CUI TE NE HO PARLATO ,ASSEGNATO AL SVIZZERO E MAI ABITATO DOPO CHE GLI LO HANNO ASSEGNATO E SENZA RESIDENZA
    VENENDO I CARABINIERI CON IL SINDACO PER INTIMARMI SICURAMENTE DI LASCIARE L ALLOGGIO
    GLI RISPONDERO’ ,COME HA FATTO CON QUELLA FAMIGLIA FARA’CON ME..

    COSA NE PENSI?

    NB: SE INGRANDISCO LA FAMIGLIA METTENDOMI A CARICO ,MIA SORELLA MAGGIORENNE ,UNA AMICA MAGGIORENNE, E DIVENTANDO UNA FAMIGLIA DI 5 PERSONE INTOTALE ?

    GRAZIE ANCORA TI HO INVIATO LA RICHIESTA DI AMICIZIA SU FB

  148. christian Says:

    Buongiorno Enzo, intanto complimenti per il forum.
    Son un ragazzo 32enne, vivo a Monza
    Dal 2008 effettuo regolare domanda per l’assegnazione di un alloggio comunale ma sono sempre stato intorno 100/200 esima posizione quindi automaticamente escluso dalla graduatoria.
    Ho vissuto prima da un’amica e ora mi appoggio da un’amico
    Nello stato di famiglia sono solo, non lavoro e non ho nessun tipo di reddito.
    Gli assistenti sociali non mi aiutano dicendo che non avendo intestato bollette o contratto d’affitto non possono aiutarmi in alcun modo.
    Ero invalido al 50% e nella domanda del bando non accettavano neanche il certificato di invalidità, in quanto di percentuale inferiore a quella richiesta.( se non erro il minimo è 65/66%)
    Nel nuovo bando ( è uscita graduatoria provvisoria qualche giorno fa) ero in posizione 150 esimo
    Negli stessi giorni la commissione dell’ASL di Monza mi ha riconosciuto un’invalidita di percentuale pari al 75%
    Entro il 10 giugno dovro’ presentare la documentazione per il riesame della domanda.
    In base alla tua esperienza e professionalita’ volevo chiederti se potrei averle la possibilità di rientrare nella fascia di assegnazione di un alloggio in quanto presento richiesta di riesame e sottopongo un’invalidità riconosciuta al 75%.
    Ti ringrazio e spero in una tua celere risposta.

  149. Deagotto Says:

    Ciao Enzo .la mia casa e in vendita al asta ho il diritto a casa popolare?

  150. luigia Says:

    buon giorno vorrei avere delle delucidazione in fatto di bandi nel paese in cui abito e’ stato affisso un bando di concorso per l’assegnazione di un alloggio popolare, siamo primi in graduatoria ma il comune ha ritenuto giusto ripresentare un nuovo bando di concorso poiche’ sul primo non erano stati trascritti le assegnazione dei punteggi io sono in grave difficolta’ attualmente……come posso fare x rivendicare i miei diritti? vi prego aiutatemi!!! grazie

  151. christian Says:

    Buongiorno Enzo, intanto complimenti per il forum.
    Son un ragazzo 32enne, vivo a Monza
    Dal 2008 effettuo regolare domanda per l’assegnazione di un alloggio comunale ma sono sempre stato intorno 100/200 esima posizione quindi automaticamente escluso dalla graduatoria.
    Ho vissuto prima da un’amica e ora mi appoggio da un’amico
    Nello stato di famiglia sono solo, non lavoro e non ho nessun tipo di reddito.
    Gli assistenti sociali non mi aiutano dicendo che non avendo intestato bollette o contratto d’affitto non possono aiutarmi in alcun modo.
    Ero invalido al 50% e nella domanda del bando non accettavano neanche il certificato di invalidità, in quanto di percentuale inferiore a quella richiesta.( se non erro il minimo è 65/66%)
    Nel nuovo bando ( è uscita graduatoria provvisoria qualche giorno fa) ero in posizione 150 esimo
    Negli stessi giorni la commissione dell’ASL di Monza mi ha riconosciuto un’invalidita di percentuale pari al 75%
    Entro il 10 giugno dovro’ presentare la documentazione per il riesame della domanda.
    In base alla tua esperienza e professionalita’ volevo chiederti se potrei averle la possibilità di rientrare nella fascia di assegnazione di un alloggio in quanto presento richiesta di riesame e sottopongo un’invalidità riconosciuta al 75%.
    Ti ringrazio e spero in una tua celere risposta.

  152. Elvira Says:

    Ho ricevuto lettera di sfratto ma il mio comune di Napoli mi dice che le domande di emergenza sono bloccate io come posso fare sono divorziata due figlie di cui una invalida

    • enzuccio62 Says:

      fac simile domanda emergenza abitativa regione Lazio
      maggio 16, 2014

      Domanda di emergenza abitativa

      MARCA DA BOLLO DI € 16,42

      AL SINDACO DELLA CITTA’ DI _______________Prov. di ___________

      – URP – uff. Casa Emergenza Abitativa Ufficio dei Servizi Sociali

      All’Assessorato Casa del Comune di________________
      URP Ufficio Casa Comune di Guidonia prov. di _________________
      All’ufficio dei Servizi Sociali – Comune di Guidonia Ufficio Case Sociali –

      Domanda di emergenza abitativa: __/___ sottoscritto/a_________________________ _________________________________________________________nato/a a
      ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°
      _______________________________________________, trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa: in sto di sfratto per ordine dell’autorità Giudiziaria (barrare la corrispondente casella)
      e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi dell’articolo 495 del codice penale e delle leggi speciali in materia
      Dichiara di
      o essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge;
      o di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero o
      in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
      o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
      all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
      o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;
      o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa
      procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      Chiede
      L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine
      Dichiara
      di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsti dall’articolo 2 comma 2 e 17, comma 1, della Legge Regionale Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni nel comune che emette il bando di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale di cui all’articolo 2 comma 2,LR Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a:
       40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;
       60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;
       80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;
       100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;
      · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
      · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
      · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;
      · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;
      · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;
      · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al
      decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della
      situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma
      dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito dalla Legge regionale lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’
      art.3 comma 1, fatta eccezione per il requisito di cui alla lettera a) da possedersi da parte del solo dichiarante.

      FIRMA
      _______________________________________
      Recapito Telefonico:
      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
      (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)
      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________
      Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________
      residente a ___________________________________ in Via ______________________________
      DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)
      ı di essere residente o lavorare a ____________________________dal__________
      al ______________________________________
      ı di essere cittadino _________________________Stato membro Europeo ___________________________Italia
      ı che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:
      Parentela Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita
      ı che per l’anno 201______ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________________
      ı che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________
      ı che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare e’:
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________

      di essere disoccupato: _______________________________________________________________

      di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente €________________ ______________________;

      di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________
      Dichiara inoltre:
      · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli
      atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000;
      · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,
      esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)

      Data , __________________________________________________

      IL DICHIARANTE___________________________________________
      (firma per esteso e leggibile )

      SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’
      La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.
      DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:

      o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la procedura esecutiva immobiliare;
      o Ordinanza di sgombero;
      o Fotocopia del contratto d’affitto;
      o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo decreto di rilascio;
      o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;
      o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;
      o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di
      soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;
      o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari;
      o Certificazione che attesti l’ospitalità presso un dormitorio o altra struttura alloggiativi procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      o Altro specificare ________________________________________________________________

      Firma __________________________________________________________

      __/___ sottoscritt__ _________________________________________________________nato/a a
      ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°
      _______________________________________________, trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa: in sto di sfratto per ordine dell’autorità Giudiziaria
      (barrare la corrispondente casella) e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi dell’articolo 495 del codice penale e delle leggi speciali in materia
      Dichiara di
      o essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge;
      o di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero o
      in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
      o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
      all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
      o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;
      o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa
      procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      Chiede
      L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine
      Dichiara
      di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsti dall’articolo 2 comma 2 e 17, comma 1, della Legge Regionale Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni nel comune che emette il bando di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale di cui all’articolo 2 comma 2,LR Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a:
       40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;
       60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;
       80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;
       100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;
      · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
      · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
      · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;
      · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;
      · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;
      · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al
      decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della
      situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma
      dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito dalla Legge regionale lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’
      art.3 comma 1, fatta eccezione per il requisito di cui alla lettera a) da possedersi da parte del solo dichiarante.

      FIRMA
      _______________________________________
      Recapito Telefonico:
      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
      (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)
      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________
      Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________
      residente a ___________________________________ in Via ______________________________
      DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)
      ı di essere residente o lavorare a ____________________________dal__________
      al ______________________________________
      ı di essere cittadino _____________________________________________________
      ı che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:
      Parentela Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita
      ı che per l’anno 201______ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________________
      ı che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________
      ı che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare e’:
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      ı di essere disoccupato: _______________________________________________________________
      ı di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente € ______________________;
      ı di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________
      Dichiara inoltre:
      · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli
      atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000;
      · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,
      esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)

      Data , __________________________________________________

      IL DICHIARANTE___________________________________________
      (firma per esteso e leggibile )

      SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’
      La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.
      DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:

      o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la procedura esecutiva immobiliare;
      o Ordinanza di sgombero;
      o Fotocopia del contratto d’affitto;
      o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo decreto di rilascio;
      o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;
      o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;
      o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di
      soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;
      o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari;
      o Certificazione che attesti l’ospitalità presso un dormitorio o altra struttura alloggiativi procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      o Altro specificare ________________________________________________________________

      Firma __________________________________________________________

    • enzuccio62 Says:

      le domande sono in riserva per gli sfrattati non sonon bloccate
      fac simile domanda emergenza abitativa regione Lazio
      maggio 16, 2014

      Domanda di emergenza abitativa

      MARCA DA BOLLO DI € 16,42

      AL SINDACO DELLA CITTA’ DI _______________Prov. di ___________

      – URP – uff. Casa Emergenza Abitativa Ufficio dei Servizi Sociali

      All’Assessorato Casa del Comune di________________
      URP Ufficio Casa Comune di Guidonia prov. di _________________
      All’ufficio dei Servizi Sociali – Comune di Guidonia Ufficio Case Sociali –

      Domanda di emergenza abitativa: __/___ sottoscritto/a_________________________ _________________________________________________________nato/a a
      ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°
      _______________________________________________, trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa: in sto di sfratto per ordine dell’autorità Giudiziaria (barrare la corrispondente casella)
      e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi dell’articolo 495 del codice penale e delle leggi speciali in materia
      Dichiara di
      o essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge;
      o di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero o
      in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
      o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
      all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
      o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;
      o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa
      procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      Chiede
      L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine
      Dichiara
      di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsti dall’articolo 2 comma 2 e 17, comma 1, della Legge Regionale Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni nel comune che emette il bando di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale di cui all’articolo 2 comma 2,LR Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a:
       40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;
       60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;
       80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;
       100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;
      · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
      · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
      · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;
      · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;
      · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;
      · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al
      decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della
      situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma
      dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito dalla Legge regionale lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’
      art.3 comma 1, fatta eccezione per il requisito di cui alla lettera a) da possedersi da parte del solo dichiarante.

      FIRMA
      _______________________________________
      Recapito Telefonico:
      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
      (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)
      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________
      Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________
      residente a ___________________________________ in Via ______________________________
      DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)
      ı di essere residente o lavorare a ____________________________dal__________
      al ______________________________________
      ı di essere cittadino _________________________Stato membro Europeo ___________________________Italia
      ı che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:
      Parentela Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita
      ı che per l’anno 201______ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________________
      ı che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________
      ı che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare e’:
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________

      di essere disoccupato: _______________________________________________________________

      di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente €________________ ______________________;

      di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________
      Dichiara inoltre:
      · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli
      atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000;
      · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,
      esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)

      Data , __________________________________________________

      IL DICHIARANTE___________________________________________
      (firma per esteso e leggibile )

      SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’
      La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.
      DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:

      o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la procedura esecutiva immobiliare;
      o Ordinanza di sgombero;
      o Fotocopia del contratto d’affitto;
      o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo decreto di rilascio;
      o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;
      o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;
      o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di
      soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;
      o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari;
      o Certificazione che attesti l’ospitalità presso un dormitorio o altra struttura alloggiativi procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      o Altro specificare ________________________________________________________________

      Firma __________________________________________________________

      __/___ sottoscritt__ _________________________________________________________nato/a a
      ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°
      _______________________________________________, trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa: in sto di sfratto per ordine dell’autorità Giudiziaria
      (barrare la corrispondente casella) e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi dell’articolo 495 del codice penale e delle leggi speciali in materia
      Dichiara di
      o essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge;
      o di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero o
      in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
      o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
      all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
      o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;
      o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa
      procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      Chiede
      L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine
      Dichiara
      di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsti dall’articolo 2 comma 2 e 17, comma 1, della Legge Regionale Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni nel comune che emette il bando di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale di cui all’articolo 2 comma 2,LR Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a:
       40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;
       60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;
       80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;
       100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;
      · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
      · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
      · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;
      · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;
      · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;
      · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al
      decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della
      situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma
      dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito dalla Legge regionale lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’
      art.3 comma 1, fatta eccezione per il requisito di cui alla lettera a) da possedersi da parte del solo dichiarante.

      FIRMA
      _______________________________________
      Recapito Telefonico:
      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
      (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)
      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________
      Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________
      residente a ___________________________________ in Via ______________________________
      DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)
      ı di essere residente o lavorare a ____________________________dal__________
      al ______________________________________
      ı di essere cittadino _____________________________________________________
      ı che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:
      Parentela Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita
      ı che per l’anno 201______ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________________
      ı che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________
      ı che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare e’:
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      ı di essere disoccupato: _______________________________________________________________
      ı di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente € ______________________;
      ı di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________
      Dichiara inoltre:
      · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli
      atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000;
      · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,
      esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)

      Data , __________________________________________________

      IL DICHIARANTE___________________________________________
      (firma per esteso e leggibile )

      SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’
      La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.
      DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:

      o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la procedura esecutiva immobiliare;
      o Ordinanza di sgombero;
      o Fotocopia del contratto d’affitto;
      o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo decreto di rilascio;
      o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;
      o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;
      o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di
      soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;
      o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari;
      o Certificazione che attesti l’ospitalità presso un dormitorio o altra struttura alloggiativi procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      o Altro specificare ________________________________________________________________

      Firma __________________________________________________________

  153. alessandra Says:

    salve sono di catania ho fatto domanda x la casa popolare nel 2006 era la domanda x nuove coppie mi puo dare qualche informazione grz

    • enzuccio62 Says:

      fac simile domanda emergenza abitativa regione Lazio
      maggio 16, 2014

      Domanda di emergenza abitativa

      MARCA DA BOLLO DI € 16,42

      AL SINDACO DELLA CITTA’ DI _______________Prov. di ___________

      – URP – uff. Casa Emergenza Abitativa Ufficio dei Servizi Sociali

      All’Assessorato Casa del Comune di________________
      URP Ufficio Casa Comune di Guidonia prov. di _________________
      All’ufficio dei Servizi Sociali – Comune di Guidonia Ufficio Case Sociali –

      Domanda di emergenza abitativa: __/___ sottoscritto/a_________________________ _________________________________________________________nato/a a
      ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°
      _______________________________________________, trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa: in sto di sfratto per ordine dell’autorità Giudiziaria (barrare la corrispondente casella)
      e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi dell’articolo 495 del codice penale e delle leggi speciali in materia
      Dichiara di
      o essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge;
      o di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero o
      in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
      o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
      all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
      o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;
      o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa
      procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      Chiede
      L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine
      Dichiara
      di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsti dall’articolo 2 comma 2 e 17, comma 1, della Legge Regionale Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni nel comune che emette il bando di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale di cui all’articolo 2 comma 2,LR Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a:
       40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;
       60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;
       80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;
       100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;
      · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
      · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
      · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;
      · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;
      · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;
      · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al
      decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della
      situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma
      dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito dalla Legge regionale lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’
      art.3 comma 1, fatta eccezione per il requisito di cui alla lettera a) da possedersi da parte del solo dichiarante.

      FIRMA
      _______________________________________
      Recapito Telefonico:
      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
      (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)
      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________
      Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________
      residente a ___________________________________ in Via ______________________________
      DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)
      ı di essere residente o lavorare a ____________________________dal__________
      al ______________________________________
      ı di essere cittadino _________________________Stato membro Europeo ___________________________Italia
      ı che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:
      Parentela Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita
      ı che per l’anno 201______ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________________
      ı che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________
      ı che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare e’:
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________

      di essere disoccupato: _______________________________________________________________

      di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente €________________ ______________________;

      di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________
      Dichiara inoltre:
      · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli
      atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000;
      · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,
      esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)

      Data , __________________________________________________

      IL DICHIARANTE___________________________________________
      (firma per esteso e leggibile )

      SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’
      La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.
      DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:

      o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la procedura esecutiva immobiliare;
      o Ordinanza di sgombero;
      o Fotocopia del contratto d’affitto;
      o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo decreto di rilascio;
      o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;
      o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;
      o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di
      soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;
      o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari;
      o Certificazione che attesti l’ospitalità presso un dormitorio o altra struttura alloggiativi procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      o Altro specificare ________________________________________________________________

      Firma __________________________________________________________

      __/___ sottoscritt__ _________________________________________________________nato/a a
      ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°
      _______________________________________________, trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa: in sto di sfratto per ordine dell’autorità Giudiziaria
      (barrare la corrispondente casella) e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi dell’articolo 495 del codice penale e delle leggi speciali in materia
      Dichiara di
      o essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge;
      o di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero o
      in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
      o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
      all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
      o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;
      o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa
      procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      Chiede
      L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine
      Dichiara
      di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsti dall’articolo 2 comma 2 e 17, comma 1, della Legge Regionale Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni nel comune che emette il bando di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale di cui all’articolo 2 comma 2,LR Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a:
       40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;
       60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;
       80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;
       100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;
      · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
      · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
      · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;
      · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;
      · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;
      · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al
      decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della
      situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma
      dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito dalla Legge regionale lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’
      art.3 comma 1, fatta eccezione per il requisito di cui alla lettera a) da possedersi da parte del solo dichiarante.

      FIRMA
      _______________________________________
      Recapito Telefonico:
      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
      (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)
      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________
      Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________
      residente a ___________________________________ in Via ______________________________
      DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)
      ı di essere residente o lavorare a ____________________________dal__________
      al ______________________________________
      ı di essere cittadino _____________________________________________________
      ı che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:
      Parentela Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita
      ı che per l’anno 201______ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________________
      ı che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________
      ı che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare e’:
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      ı di essere disoccupato: _______________________________________________________________
      ı di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente € ______________________;
      ı di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________
      Dichiara inoltre:
      · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli
      atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000;
      · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,
      esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)

      Data , __________________________________________________

      IL DICHIARANTE___________________________________________
      (firma per esteso e leggibile )

      SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’
      La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.
      DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:

      o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la procedura esecutiva immobiliare;
      o Ordinanza di sgombero;
      o Fotocopia del contratto d’affitto;
      o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo decreto di rilascio;
      o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;
      o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;
      o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di
      soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;
      o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari;
      o Certificazione che attesti l’ospitalità presso un dormitorio o altra struttura alloggiativi procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      o Altro specificare ________________________________________________________________

      Firma __________________________________________________________

  154. anna Says:

    Ciao sono. Mamma. Di di bambini sono separata. E la casa che a avevo e all’ asta. Da due anni io. E i bimbi. Siamo. Ospiti. Da amici. Io lavoro saltueriamente e sono. Seguita. Dai Servizi. Sociale. Ho diritto.ad. una. Casa popolare. Grazie. Buona notte. E buona vita per sempre
    ti allego fac simile di domanda ,correggi a word le leggi che non interessano il tuo comune e inserisci queelle della atua regione ,o fatti aiutare dai sindacati stampando il mio modulo fac simile .ciao enzo arruzza
    fac simile domanda emergenza abitativa ,vedi dove il comune trova nesso di rigetto alla tua domanda e dove si può opporre ricors, con risorsa di vincita .a parer mio hai sbagliato, dovevi far domandaa peschiera borromeo ,con lo sfratto come inizialmente ti avevo suggerito io . leggi il fac simile e vedi dove trova opposizione il comune e con il sicet trovate una soluzione favorevole per entrambi comune e te . a scanso del ricorso trovate ugualmente un accordo al comune di appartenenza ,abbandona l’idea di .,nb ti ho preso a cuore il tuo caso ,perchè hai un bimbo ph 104/92 merita una casa ed un avvenire ,bacione e un augurio propiziatorio alla tua famiglia ,ciao enzo arruzza .

    Spett.le Sindaco della CITTA’ di ________

    PER TRAMITE DEI SERVI SOCIALI

    Domanda di emergenza abitativa in marca da bollo di €14,62 , istanza posta in deroga ai sensi dell’art. 14 – comma 1 – lett.a) e b) del Regolamento Regionale Campania n. della Legge Regionale in ERP ,e smi

    Al Comune di _________________

    URP ufficio casa edilizia sociale ERP

    Il /La ___/___ sottoscritt / a __ _________________________________________________________nat a/ o a

    ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°

    _______________________________________________,

    trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa (barrare la corrispondente casella) e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi dell’articolo 495 del codice penale e delle leggi speciali in materia

    Dichiara di

    – essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza d ‘assegnazione all’altro coniuge;

    – di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;

    o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti – come ti avevo suggerito io di dar atto su certificazione dell’alloggio sfrattato che era inidoneo – ;

    o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;

    o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.

    Chiede

    L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine dichiara

    · di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsto dalTesto unico delle leggi regionali in materia di Edilizia Residenziale Pubblica LR CAMPANIA e successive modifiche legge regionale Campania ,e smi ;

    · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno 5 anni nel comune che emette il bando di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale (NAdi cui all’articolo 5, comma 2;(d i essere residente a Napoli regolarmente iscritto in anagrafe o lavora in un comune della regione lombardia da almeno 5 anni nel momento in cui presenta la domanda ) e, se straniero, deve avere regolare permesso di soggiorno da almeno due anni e lavorare regolarmente;

    · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;

    · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a:

    40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;

    60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;

    80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;

    100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;

    · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;

    -ALLEGAVI DOCUMENTAZIONE come ti avevo suggerito ancor prima dello sfratto – peccato che non ci siamo capiti –

    · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;

    · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;

    · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;

    · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;

    · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito con il regolamento regionale lombardia ;

    · che ha un reddito Isee-Erp entro il limite dei 16.000 Euro (per accedere a un alloggio popolare con un canone di affitto definito “sociale); ( per calcolare tale canone si tiene conto del reddito di tutta la famiglia ), delle somme possedute in banca o dei beni di proprietà, del numero dei componenti la famiglia (es. se si tratta di una famiglia di 5 persone, l’indicatore è quasi la metà del reddito della famiglia se non si possiedono beni immobili o depositi, obbligazioni e azioni in banca chi non è proprietario (in Italia e all’estero) di un altro alloggio adeguato alle esigenze della famiglia. (chi ha un reddito Isee-Erp entro il limite dei 40.000 Euro (per accedere ad alloggi a canone moderato per alloggi a riscatto cooperative sociali , inferiore a quello di mercato, ma superiore a quello sociale);
    chi non ha occupato un alloggio pubblico senza titolo negli ultimi 5 anni prima della presentazione della domanda) ;
    Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’ art.59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, da possedersi da parte del nucleo familiare del dichiarante.

    FIRMA

    _______________________________________

    Recapito Telefonico:

    DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE

    (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)

    Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________

    Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________

    residente a ___________________________________ in Via ______________________________

    DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)

    di essere / non essere residente

    essere /non essere seguito dal servizio sociale ,e/ o lavorare a __________________dal ______________________________________

    di essere cittadino_________________________________________

    Stato menbro Europeo ITALIA

    che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:

    Dichiarante: _______________________

    Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita

    Parentela Coniuge _______________________

    Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita

    Parentela Figlio __________________________

    Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita

    Parentela Figlio __________________________

    Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita

    – che per l’anno 201__ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________

    – che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________

    – che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare è :

    _________________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________________

    – di essere disoccupato: _______________________________________________________________

    – di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente € ______________________;

    di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________

    Dichiara inoltre:

    · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000 e smi ;

    · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,

    esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)

    Milano ,lì, ___________________

    Firma _______________________________

    IL DICHIARANTE

    (firma per esteso e leggibile )

    SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’

    La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste

    o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.

    DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:

    o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la procedura esecutiva immobiliare;

    o Fotocopia sfratto e /o precetto ,ordinanza di sgombero;

    o Fotocopia del contratto d’affitto;

    o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo decreto di rilascio;

    o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;

    o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;

    o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;

    o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari.

    data

    Firma _________________________________

    • enzuccio62 Says:

      fac simile domanda emergenza abitativa regione Lazio
      maggio 16, 2014

      Domanda di emergenza abitativa

      MARCA DA BOLLO DI € 16,42

      AL SINDACO DELLA CITTA’ DI _______________Prov. di ___________

      – URP – uff. Casa Emergenza Abitativa Ufficio dei Servizi Sociali

      All’Assessorato Casa del Comune di________________
      URP Ufficio Casa Comune di Guidonia prov. di _________________
      All’ufficio dei Servizi Sociali – Comune di Guidonia Ufficio Case Sociali –

      Domanda di emergenza abitativa: __/___ sottoscritto/a_________________________ _________________________________________________________nato/a a
      ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°
      _______________________________________________, trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa: in sto di sfratto per ordine dell’autorità Giudiziaria (barrare la corrispondente casella)
      e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi dell’articolo 495 del codice penale e delle leggi speciali in materia
      Dichiara di
      o essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge;
      o di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero o
      in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
      o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
      all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
      o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;
      o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa
      procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      Chiede
      L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine
      Dichiara
      di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsti dall’articolo 2 comma 2 e 17, comma 1, della Legge Regionale Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni nel comune che emette il bando di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale di cui all’articolo 2 comma 2,LR Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a:
       40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;
       60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;
       80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;
       100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;
      · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
      · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
      · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;
      · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;
      · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;
      · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al
      decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della
      situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma
      dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito dalla Legge regionale lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’
      art.3 comma 1, fatta eccezione per il requisito di cui alla lettera a) da possedersi da parte del solo dichiarante.

      FIRMA
      _______________________________________
      Recapito Telefonico:
      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
      (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)
      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________
      Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________
      residente a ___________________________________ in Via ______________________________
      DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)
      ı di essere residente o lavorare a ____________________________dal__________
      al ______________________________________
      ı di essere cittadino _________________________Stato membro Europeo ___________________________Italia
      ı che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:
      Parentela Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita
      ı che per l’anno 201______ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________________
      ı che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________
      ı che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare e’:
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________

      di essere disoccupato: _______________________________________________________________

      di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente €________________ ______________________;

      di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________
      Dichiara inoltre:
      · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli
      atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000;
      · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,
      esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)

      Data , __________________________________________________

      IL DICHIARANTE___________________________________________
      (firma per esteso e leggibile )

      SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’
      La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.
      DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:

      o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la procedura esecutiva immobiliare;
      o Ordinanza di sgombero;
      o Fotocopia del contratto d’affitto;
      o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo decreto di rilascio;
      o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;
      o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;
      o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di
      soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;
      o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari;
      o Certificazione che attesti l’ospitalità presso un dormitorio o altra struttura alloggiativi procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      o Altro specificare ________________________________________________________________

      Firma __________________________________________________________

      __/___ sottoscritt__ _________________________________________________________nato/a a
      ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°
      _______________________________________________, trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa: in sto di sfratto per ordine dell’autorità Giudiziaria
      (barrare la corrispondente casella) e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi dell’articolo 495 del codice penale e delle leggi speciali in materia
      Dichiara di
      o essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge;
      o di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero o
      in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
      o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
      all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
      o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;
      o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa
      procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      Chiede
      L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine
      Dichiara
      di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsti dall’articolo 2 comma 2 e 17, comma 1, della Legge Regionale Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno tre anni nel comune che emette il bando di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale di cui all’articolo 2 comma 2,LR Lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;
      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a:
       40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;
       60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;
       80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;
       100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;
      · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;
      · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;
      · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;
      · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;
      · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;
      · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al
      decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della
      situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma
      dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito dalla Legge regionale lazio del 6 agosto 1999, n. 12.
      · Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’
      art.3 comma 1, fatta eccezione per il requisito di cui alla lettera a) da possedersi da parte del solo dichiarante.

      FIRMA
      _______________________________________
      Recapito Telefonico:
      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
      (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)
      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________
      Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________
      residente a ___________________________________ in Via ______________________________
      DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)
      ı di essere residente o lavorare a ____________________________dal__________
      al ______________________________________
      ı di essere cittadino _____________________________________________________
      ı che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:
      Parentela Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita
      ı che per l’anno 201______ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________________
      ı che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________
      ı che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare e’:
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      _________________________________________________________________________________
      ı di essere disoccupato: _______________________________________________________________
      ı di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente € ______________________;
      ı di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________
      Dichiara inoltre:
      · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli
      atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000;
      · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,
      esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)

      Data , __________________________________________________

      IL DICHIARANTE___________________________________________
      (firma per esteso e leggibile )

      SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’
      La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.
      DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:

      o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la procedura esecutiva immobiliare;
      o Ordinanza di sgombero;
      o Fotocopia del contratto d’affitto;
      o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo decreto di rilascio;
      o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;
      o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;
      o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di
      soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;
      o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari;
      o Certificazione che attesti l’ospitalità presso un dormitorio o altra struttura alloggiativi procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      o Altro specificare ________________________________________________________________

      Firma __________________________________________________________

    • enzuccio62 Says:

      Ciao sono. Mamma. Di di bambini sono separata. E la casa che a avevo e all’ asta. Da due anni io. E i bimbi. Siamo. Ospiti. Da amici. Io lavoro saltueriamente e sono. Seguita. Dai Servizi. Sociale. Ho diritto.ad. una. Casa popolare. Grazie. Buona notte. E buona vita per sempre
      ti allego fac simile di domanda ,correggi a word le leggi che non interessano il tuo comune e inserisci queelle della atua regione ,o fatti aiutare dai sindacati stampando il mio modulo fac simile .ciao enzo arruzza
      fac simile domanda emergenza abitativa ,vedi dove il comune trova nesso di rigetto alla tua domanda e dove si può opporre ricors, con risorsa di vincita .a parer mio hai sbagliato, dovevi far domandaa peschiera borromeo ,con lo sfratto come inizialmente ti avevo suggerito io . leggi il fac simile e vedi dove trova opposizione il comune e con il sicet trovate una soluzione favorevole per entrambi comune e te . a scanso del ricorso trovate ugualmente un accordo al comune di appartenenza ,abbandona l’idea di .,nb ti ho preso a cuore il tuo caso ,perchè hai un bimbo ph 104/92 merita una casa ed un avvenire ,bacione e un augurio propiziatorio alla tua famiglia ,ciao enzo arruzza .

      Spett.le Sindaco della CITTA’ di ________

      PER TRAMITE DEI SERVI SOCIALI

      Domanda di emergenza abitativa in marca da bollo di €14,62 , istanza posta in deroga ai sensi dell’art. 14 – comma 1 – lett.a) e b) del Regolamento Regionale Campania n. della Legge Regionale in ERP ,e smi

      Al Comune di _________________

      URP ufficio casa edilizia sociale ERP

      Il /La ___/___ sottoscritt / a __ _________________________________________________________nat a/ o a

      ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°

      _______________________________________________,

      trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa (barrare la corrispondente casella) e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi dell’articolo 495 del codice penale e delle leggi speciali in materia

      Dichiara di

      – essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza d ‘assegnazione all’altro coniuge;

      – di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;

      o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti – come ti avevo suggerito io di dar atto su certificazione dell’alloggio sfrattato che era inidoneo – ;

      o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;

      o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.

      Chiede

      L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine dichiara

      · di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsto dalTesto unico delle leggi regionali in materia di Edilizia Residenziale Pubblica LR CAMPANIA e successive modifiche legge regionale Campania ,e smi ;

      · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno 5 anni nel comune che emette il bando di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale (NAdi cui all’articolo 5, comma 2;(d i essere residente a Napoli regolarmente iscritto in anagrafe o lavora in un comune della regione lombardia da almeno 5 anni nel momento in cui presenta la domanda ) e, se straniero, deve avere regolare permesso di soggiorno da almeno due anni e lavorare regolarmente;

      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;

      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a:

      40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;

      60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;

      80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;

      100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;

      · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;

      -ALLEGAVI DOCUMENTAZIONE come ti avevo suggerito ancor prima dello sfratto – peccato che non ci siamo capiti –

      · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;

      · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;

      · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;

      · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;

      · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito con il regolamento regionale lombardia ;

      · che ha un reddito Isee-Erp entro il limite dei 16.000 Euro (per accedere a un alloggio popolare con un canone di affitto definito “sociale); ( per calcolare tale canone si tiene conto del reddito di tutta la famiglia ), delle somme possedute in banca o dei beni di proprietà, del numero dei componenti la famiglia (es. se si tratta di una famiglia di 5 persone, l’indicatore è quasi la metà del reddito della famiglia se non si possiedono beni immobili o depositi, obbligazioni e azioni in banca chi non è proprietario (in Italia e all’estero) di un altro alloggio adeguato alle esigenze della famiglia. (chi ha un reddito Isee-Erp entro il limite dei 40.000 Euro (per accedere ad alloggi a canone moderato per alloggi a riscatto cooperative sociali , inferiore a quello di mercato, ma superiore a quello sociale);
      chi non ha occupato un alloggio pubblico senza titolo negli ultimi 5 anni prima della presentazione della domanda) ;
      Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’ art.59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, da possedersi da parte del nucleo familiare del dichiarante.

      FIRMA

      _______________________________________

      Recapito Telefonico:

      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE

      (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)

      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________

      Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________

      residente a ___________________________________ in Via ______________________________

      DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)

      di essere / non essere residente

      essere /non essere seguito dal servizio sociale ,e/ o lavorare a __________________dal ______________________________________

      di essere cittadino_________________________________________

      Stato menbro Europeo ITALIA

      che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:

      Dichiarante: _______________________

      Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita

      Parentela Coniuge _______________________

      Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita

      Parentela Figlio __________________________

      Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita

      Parentela Figlio __________________________

      Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita

      – che per l’anno 201__ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________

      – che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________

      – che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare è :

      _________________________________________________________________________________

      _________________________________________________________________________________

      _________________________________________________________________________________

      _________________________________________________________________________________

      – di essere disoccupato: _______________________________________________________________

      – di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente € ______________________;

      di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________

      Dichiara inoltre:

      · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000 e smi ;

      · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,

      esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)

      Milano ,lì, ___________________

      Firma _______________________________

      IL DICHIARANTE

      (firma per esteso e leggibile )

      SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’

      La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste

      o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.

      DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:

      o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la procedura esecutiva immobiliare;

      o Fotocopia sfratto e /o precetto ,ordinanza di sgombero;

      o Fotocopia del contratto d’affitto;

      o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo decreto di rilascio;

      o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;

      o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;

      o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;

      o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari.

      data

      Firma _________________________________

  155. Antonio Demarchi Says:

    Antonio Demarchi nato il 27/06/1951 strada la Branzola 19 Villanova Mondovi Cuneo

  156. Cristina Says:

    Ciao Enzo, tempo fa ti scrissi, riepilogo la situazione: mio marito, le mie due bimbe ed io viviamo con mia madre da settembre 2011. il25 ottobre 2011 il comune fa un decreto in cui citava mamma ed altri come prossima x l’asseganzione qualora si rendessero liberi gli alloggi (decreto di cui nn sapevamo nulla). Luglio 2012 viene recapitata una lettera in cui veniva kiesta documentazione x la graduatoria. Noi portiamo i documenti tra cui ovviamente anke i nostri. Novembre 2013 scopriamo ke mamma ha un cancro. Dicembre ci rekiamo al comune x vedere la graduatoria, visto ke dovevamo lasciare l’abitazione in affitto xkè al terzo piano e mamma nn ce la faceva. dicono ke stavano x assegnare l’alloggio (100mq circa), ma era stato occupato (ci hanno fatto vedere la busta della raccomandata ke stavano inviando). Gennaio 2013 sollecitiamo, ci dicono ke nn possono liberare l’alloggio xkè il figlio è un disabile molto grave. Siccome NOI siamo umani, abbiamo detto ke nn ce la sentivamo di farli mettere fuori neanke noi, ma vista la situazione di trovare altra soluzione. C’è un solo alloggio libero (mq45), così dicono. se volevamo quello, quando hanno visto la nostra incertezza ci è stato detto “o accettate o vi cancello dalla graduatoria”, capisci ke vista la situazione siamo stati costretti (5 persone, di cui 2 minori e un’ammalata di cancro in 45 mq). E sn dovuta starmi zitta xkè mamma ancora nn aveva l’invalidità e 104. Poi 2014 invio istanza al comune, anke su indicazione del sindaco, x chiedere un cambio alloggio. Respingono dicendo ke al momento dell’assegnazione mia madre era 1 persona, falso!!!! invio un’altra istanza dicendo ke si stava dikiarando cosa nn vera limitando ad allegare uno stato di famiglia ke fecimo allora x un isee guarda caso datato 24 ottobre 2011. Rispondono ke la delegata della signora (cioè io) aveva firmato il verbale di assegnazione dikiarando l’alloggio idoneo e ke nn era competenza loro ma dell’iacp. Io ho firmato si ma dopo ke mi era stato intimato ke l’avrebbero cancellata! ho inviato un’istanza anke all’iacp dalla quale nn ho ricevuto risp (3 mesi). NN so più ke cosa fare, a ki rivolgermi. io nn ho prove x dimostrare l’intimidazione e loro si cullano. Mia madre nn sta bene qui, si sente prigioniera, xkè nn ci sn balconi, solo finestre, nn può sedersi e prendere un pò d’aria nel balcone. Necessiterebbe di una camera sua e nn di una specie di sgabuzzino. Ho tanta rabbia credimi, anke xkè mi sn vista occupare davant agli okki altri alloggi più grandi, e loro tranquilli lì senza nessuno ke fa o dice nulla, loro sn tutelati! Noi no x un decreto del 2011 (allora mia madre era in salute!) Scusami se mi sn dilungata.nn so più ke fare, con tanta di documentazione medica, invalidità 100% con necessità ad essere assistita e 104 comma 3 art 3.

  157. giuseppe Says:

    salve o bisogno di un informaione ho un appartamento del alcer di fidenza e di 67 metri e vorrei cambiare x uno piu piccolo sono invalido al 100% e possibile fare il cambio siamo in 3 persone ho bisogno di una risposta grazie

  158. austria Says:

    buonasera sono una ragazza di 24 e mio marito di 29!
    abbiamo in famiglia 2 maschi di cui uno e’ invalido e 2 gemmelline,
    ci e’ arrivato lo sfratto in cui dice che dobbiamo sloggiare il 17 di settembre , perche’ viene la forza pubblica.purtroppo il patronato che ha mandato la domanda x la casa popolare non ha messo che abbiamo un invalido (essendo minore non sapevano la percentuale,)allora non l’hanno messo invece era del 100% !a chi posso chiedere aiuto!???

  159. Ella Says:

    Non ho nessun commento riguardo all’articolo, ma sono una mamma con 2 bimbi piccoli che vivo in una casa pieno di muffa che cade a pezzi e senza riscaldamento e come se non bastasse dovrei andare nel fine di Gennaio e sono senza lavoro posso avere una casa popolare qua a Oleggio anche se non. Sono i scritta

  160. Ever Says:

    Ciao enzuccio. Senti avrei bisogno di un consiglio. Sono una madre single con una bambina di 8 anni vorrei chiedere la casa popolare ma ora sono incinta, sarà un problema se il secondo figlio non sarà a cognome mio? Cioe che il secondo bambino venga riconosciuto dal padre.?? O meglio se nn lo riconosce per avere più possibilità? Grazie

  161. matilda Says:

    salve Enzo62.volevo farvi qualche domanda se è possibile per le case comunali????????

  162. stefania Says:

    ciao enzuccio62 sono una ragazza di 36 anni con 4 bambini sono in fase di separazione con il mio ex marito ma allo stesso tempo convivo con un compagno da tre anni il quale ogni tanto non ci riusciamo a capire e lui la prima volta che discutiamo dice sempre prendi le tue cose e i tuoi figli e vattene via. Siccome io esco gia da una brutta situazione non voglio fare la fine di rimanere per strada.
    Quindi ora io ti chiedo posso fare una richiesta per una casa popolare qui a catania però nella stesso tempo non voglio far rientrare alcun assistente sociale perchè fino in questo momento ne abbiamo abbastanza di loro e se si dimmi come mi posso muovere e a chi mi posso rivolgere. E SPERO DI FARE TUTTO DA SOLA torno a ripetere non voglio aiuto di assistenti sociali grz spero in un tuo contatto il più presto possibile

    • enzuccio62 Says:

      No,purtroppo quando ci sono bambini di mezzzo senza la domanda di emergenza abitativa tramire i servizi sociali non puoi fare nulla ,nb è da tutt itala che si lamentano dei servizi sociali ,o fare il bando ordijnario quando esce ,ma i tempi sono biblici ,ciao enzo

    • enzuccio62 Says:

      ti ho scrittto sulla tua posta mail

  163. Denis Says:

    Salve a tutti, sono senza lavoro e senza casa. sono andato dall’ assistente sociale ma niente da fare. cosa devo fare? grazie

    • enzuccio62 Says:

      chiedere che esistono dei contratti agevolati in housing sociale con affitto convenzionato ,gli assistenti sociali lo sanno .ciao enzo

  164. alessialice13 Says:

    Ciao, mi chiamo alessia, ho 22anni e una bambina di 1 anno, mi sposo il 13dicembre con il papà di mia figlia. Io non lavoro da agosto del 2013 e anche lui. Viviamo in una casa a rho provincia di milano, pieeena di muffa, che in realtà nn è nemmeno una casa ma un magazzino attrezzato a casa… probabilmente nn ha nemmebo labitabilita. Oltre ad avere delle serie difficoltà a pagare l’affitto… è un serio problema respirare tutta questa muffa e nn possiamo permetterci un altra casa per ovvi motivi. Vorrei fare la domanda per la casa popolare ma pur essendo nata a rho, ho la residenza qui di nuovo da un anno xk sono stata residente in calabria x 3anni con mio marito… quindi non so quanto diritto possa avere. Come mi devo comportare? Cosa posso fare? E se faccio la domanda e mi dicono k c vigliono anni? Cosa succede se uno occupa? Per favore… aiutami. Grazie

    • enzuccio62 Says:

      FAC SIMILE DOMANDA :

      PER TRAMITE DEI SERVI SOCIALI DOMADA DI ALLOGGIO IN EMERGENZA ABITATIVA HOUSING SOCIALE :cerca in rete le leggi della tua zona e cancella con il word la dicitura regione nella presente e addici quella in cui abiti vedi leggi regionali e comunali della vostra città vedi leggi presenti in questo fac simile

      Spett.le Sindaco della CITTA’ di ________

      oppure fare domanda per tramite dell’assessorato alla casa

      Domanda di emergenza abitativa in marca da bollo di €14,62 , istanza posta in deroga ai sensi dell’art. 14 – comma 1 – lett.a) e b) del Regolamento Regionale n. della Legge Regionale in ERP ,e smi

      Al Comune di _________________

      URP ufficio casa edilizia sociale ERP

      Il /La ___/___ sottoscritt / a __ _________________________________________________________nat a/ o a

      ____________________________________________________________ Codice Fiscale n°

      _______________________________________________,

      trovandosi in una delle seguenti condizioni regolamentari previste per l’accesso in emergenza abitativa (barrare la corrispondente casella) e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai sensi dell’articolo 495 del codice penale e delle leggi speciali in materia

      Dichiara di

      – essere assoggettato a procedura esecutiva di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio dell’abitazione coniugale a seguito di sentenza d ‘assegnazione all’altro coniuge;

      – di dover forzatamente rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di ordinanza di sgombero in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;

      o di abitare in un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti – come ti avevo suggerito io di dar atto su certificazione dell’alloggio sfrattato che era inidoneo – ;

      o di trovarsi nella condizione di profugo o rifugiato;

      o di essere ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.

      Chiede

      L’ intervento di codesta Amministrazione al fine di ottenere una sistemazione abitativa e a tal fine dichiara

      · di possedere i seguenti requisiti per l’assegnazione previsto dalTesto unico delle leggi regionali in materia di Edilizia Residenziale Pubblica LR CAMPANIA e successive modifiche legge regionale Campania ,e smi ;

      · essere residente o prestare attività lavorativa da almeno 5 anni nel comune che emette il bando di concorso o in uno dei comuni del medesimo ambito territoriale (NAdi cui all’articolo 5, comma 2;(d i essere residente a Napoli regolarmente iscritto in anagrafe o lavora in un comune della regione lombardia da almeno 5 anni nel momento in cui presenta la domanda ) e, se straniero, deve avere regolare permesso di soggiorno da almeno due anni e lavorare regolarmente;

      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A1, A2, A7, A8, A9 e A10 ubicato nel territorio regionale;

      · non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali esclusivi di godimento su alloggio di categoria catastale A3, A4, A5 e A6 ubicato nel territorio regionale di superficie utile massima superiore a:

      40 metri quadri per nucleo richiedente composto da una o due persone;

      60 metri quadri per nucleo richiedente composto da tre o quattro persone;

      80 metri quadri per nucleo richiedente composto da cinque o sei persone;

      100 metri quadri per nucleo richiedente composto da sette o più persone;

      · non avere avuto una precedente assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato concesso in qualunque forma dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dare luogo al risarcimento del danno;

      -ALLEGAVI DOCUMENTAZIONE come ti avevo suggerito ancor prima dello sfratto – peccato che non ci siamo capiti –

      · non essere alcun componente del nucleo richiedente assegnatario di alloggio di edilizia sociale nel territorio regionale;

      · non avere ceduto in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione;

      · non essere occupante senza titolo di un alloggio di edilizia sociale;

      · non essere stato dichiarato decaduto dall’assegnazione dell’alloggio a seguito di morosità, salvo che il debito conseguente a morosità sia stato estinto prima della presentazione della domanda;

      · essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 (Definizioni di criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma dell’articolo 59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449), non superiore al limite stabilito con il regolamento regionale lombardia ;
      · che ha un reddito Isee-Erp entro il limite dei 16.000 Euro (per accedere a un alloggio popolare con un canone di affitto definito “sociale); ( per calcolare tale canone si tiene conto del reddito di tutta la famiglia ), delle somme possedute in banca o dei beni di proprietà, del numero dei componenti la famiglia (es. se si tratta di una famiglia di 5 persone, l’indicatore è quasi la metà del reddito della famiglia se non si possiedono beni immobili o depositi, obbligazioni e azioni in banca
      chi non è proprietario (in Italia e all’estero) di un altro alloggio adeguato alle esigenze della famiglia. (chi ha un reddito Isee-Erp entro il limite dei 40.000 Euro (per accedere ad alloggi a canone moderato per alloggi a riscatto cooperative sociali , inferiore a quello di mercato, ma superiore a quello sociale);
      chi non ha occupato un alloggio pubblico senza titolo negli ultimi 5 anni prima della presentazione della domanda) ;

      Dichiara inoltre che ciascun componente del nucleo richiedente possiede i requisiti di cui all’ art.59, comma 51, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, da possedersi da parte del nucleo familiare del dichiarante.

      FIRMA

      _______________________________________

      Recapito Telefonico:

      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE

      (ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 445/2000)

      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________________

      Nato/a a ________________________________________________ il _____ / _____ / ________

      residente a ___________________________________ in Via ______________________________

      DICHIARA (segnare solo le ipotesi che interessano)

      di essere / non essere residente

      essere /non essere seguito dal servizio sociale ,e/ o lavorare a __________________dal ______________________________________

      di essere cittadino_________________________________________

      Stato menbro Europeo ITALIA

      che lo stato di famiglia è composto, oltre che dal sottoscritto/a, dalle seguenti persone:

      Dichiarante: _______________________

      Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita

      Parentela Coniuge _______________________

      Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita

      Parentela Figlio __________________________

      Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita

      Parentela Figlio __________________________

      Cognome e nome Luogo di nascita Data di nascita

      – che per l’anno 201__ ho prodotto un reddito ISEE di € _____________________________________

      – che per gli ultimi 3 anni i redditi del nucleo familiare sono __________________________________

      – che attualmente la situazione reddituale e/o economica del proprio nucleo famigliare è :

      _________________________________________________________________________________

      _________________________________________________________________________________

      _________________________________________________________________________________

      _________________________________________________________________________________

      – di essere disoccupato: _______________________________________________________________

      – di essere pensionato/a cat.: ____________ e di percepire mensilmente € ______________________;

      di essere studente iscritto/a: __________________________________________________________

      Dichiara inoltre:

      · Di essere consapevole delle sanzioni penali, previste i casi di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli atti e della conseguente decadenza dai benefici di cui agli artt. 75 e 76 del D.p.r. 445/2000 e smi ;

      · Di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici,

      esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione è stata resa (art.13 D.Lgs. 196/2003)

      Milano ,lì, ___________________

      Firma _______________________________

      IL DICHIARANTE

      (firma per esteso e leggibile )

      SI ALLEGA FOTOCOPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO IN CORSO DI VALIDITA’

      La presente dichiarazione non necessita di autenticazione della firma e sostituisce le normali certificazioni richieste

      o destinate ad una pubblica amministrazione ed ai gestori di pubblici servizi.

      DOCUMENTI DA ALLEGARE EVENTUALMENTE ALLA DOMANDA:

      o Fotocopia della documentazione concernente lo sfratto o decreto di trasferimento concernente la procedura esecutiva immobiliare;

      o Fotocopia sfratto e /o precetto ,ordinanza di sgombero;

      o Fotocopia del contratto d’affitto;

      o Fotocopia della sentenza di separazione o divorzio (per i coniugi separati o divorziati) e relativo decreto di rilascio;

      o Certificazione Azienda Sanitaria Locale attestante l’inidoneità dell’alloggio occupato;

      o Provvedimento che attesti l’nvalidità superiore al 67%;

      o Per i cittadini stranieri deve essere allegata copia della carta di soggiorno, o del permesso di soggiorno biennale di tutti i componenti della famiglia;

      o Dichiarazione indicante i dati catastali delle proprietà immobiliari.

      data

      Firma _________________________________

  165. francesco lantaro Says:

    Ciao enzuccio..sono in graduatoria per alloggi comunali posizione 86 e sono risultato escluso perchè ne assegnavano 50/60
    Sono invalido al 90%,e non lavoro.
    Abbiamo con la mia compagna un contratto d’affitto intestato a tutti e due.
    La mia compagna ha un prestito della banca .e non riusciamo a pagare l’affitto da due mesi e ci è arrivata la lettera del proprietario che ci arrivera lettera del giudice per lo sfratto.
    In comune hanno detto che a marzo fanno un bando nuovo
    Non sappiamo come comportarci e non riusciamo a saldare e pagare l’affitto.
    Ci spetta un alloggio?Cosa possiamo fare?Non sappiamo dove andare se andiamo via da qui.
    grazie tante

  166. francesco lantaro Says:

    Ciao enzuccio..sono in graduatoria per alloggi comunali posizione 86 e sono risultato escluso perchè ne assegnavano 50/60
    Sono invalido al 90%,e non lavoro.
    Abbiamo con la mia compagna un contratto d’affitto intestato a tutti e due.
    La mia compagna ha un prestito della banca .e non riusciamo a pagare l’affitto da due mesi e ci è arrivata la lettera del proprietario che ci arrivera lettera del giudice per lo sfratto.
    In comune hanno detto che a marzo fanno un bando nuovo
    Non sappiamo come comportarci e non riusciamo a saldare e pagare l’affitto.
    Ci spetta un alloggio?Cosa possiamo fare?Non sappiamo dove andare se andiamo via da qui.
    grazie tante

  167. Stefania la rocca Says:

    Sono una ragazza madre, con un bimbo di18 mesi momentaneamente sono ospite da mia madre perché non ho casa!!! Per motivi personali,devo andare via da casa di mia madre. Come posso fare per avere una casa popolare? Ho un bambino piccolo, e non posso dormire in macchina!!!!!

  168. Alina Drosu Says:

    Salve..ho fatto la domanda di una casa..e me l’hanno accettata…però, quando mi hanno chiamato per dirmi la via di casa che mi hanno assegnato..me ne hanno data solo una… ( che per quanto io sappia le possibilità sono due o tre vie di casa in diverse zone). E vorrei sapere anche ..che se io non accetto l’unica via di casa che mi hanno data..mi daranno la possibilità di averne un’altra o no. Grazie ( per favore mi risponda al più presto possibile)

  169. camilla Says:

    Ciao Enzo,io ti scrivo da Venezia,dove dopo un inferno durato 10 anni forse mi assegneranno definitivamente la casa in cui vivo che è di proprietà comunale,un alloggio erp.Il problema è che da anni a questa parte, soprattutto l’ultimo anno io non voglio più vivere nella mia regione e al nord in generale: la domanda è : esiste un modo che il comune di Napoli e quello di Venezia possano fare un cambio alloggio a parità di requisiti ? Io da un anno sto provando a trasferirmi a Napoli, come mi è capitato di conoscere gente di Napoli che sperava di trasferirsi a Venezia: non esiste una qualche forma di ‘gemellaggio’ tra comuni che possa rendere fattibile questo scambio di alloggi erp?

    • enzuccio62 Says:

      puoi anche chiedere l’interscambio tra iaccp napoli e venezia ,se lo consentono ,la mia e mail è:vincenzo.arruzza1@istruzione.it,by enzo

  170. franco Says:

    salve , volevo qualche delucidazione .
    sono sposato da qualche mese e volevo sapere se potevo fare richiesta di un alloggio popolare a napoli . non abbiamo ancora figli , lavoro nell’esercito ed il mio stipendio base è di 1200 euro al mese .
    ci sono i criteri per presentare la domanda ??
    grazie

  171. Anthony Says:

    Salve noi siamo un nucleo composto da due io e la mia compagna che stiamo aspettando l’arrivo di un figlio tra qualche settimane e per ora abbitiamo in casa di un amico e ci servirebbe un posto dove poter abbitare , vorremmo sapere piu o meno quanto tempo ci vuole per l’assegnazione di un piccolo appartamento popolare , Grazie…

  172. Camilla de Zorzi Says:

    carissimo enzo, ti rispondo qui perchè inquesto momento non riesco a trovare la tua mail, ti ringrazio per la tua risp sullo scambio abitazione napoli venezia e mi scuso del ritardo,sono stata diessa ieri dal civile di venezia,problemi di salute legati alle condizioni abitative:alla fine ho accettato l’assegnazione e dopo una ventina di giorni di degenza ho avuto una piacevole sorpresa: hanno finalmente avviato i lavori di ristrutturazione dell’alloggio assegnatomi! In ogni caso, se sarà destino,come io spero, a Napoli riuscirò a stabilirmi un domani,e chissà che non si avveri il sogno al contrario di ualche napoletano/a che invece ama Venezia come io Napoli! Grazie ancora tantissimo della tua risposta,un abbraccio camilla 🙂

    • enzuccio62 Says:

      puoi anche chiedere l’interscambio tra iacp napoli e venezia ,se lo consentono ,la mia e mail è:vincenzo.arruzza1@istruzione.it,by enzo

  173. Sara Says:

    Salve, siamo due ragazzi giovani io 19 e lui 22 anni… Siamo in una situazione in casa dei nostri genitori un po’ critica… Non ci vogliono in casa insieme.. Nella mia famiglia siamo io, mio padre, mia mamma, mia sorella, il suo ragazzo e mio nipote e 4 cani.. E c’è solo lo stipendio di mia mamma. A casa sua ci sono suo papà sua mamma e lui anche loro con un solo stipendio. E quindi vorremmo andarcene di casa tutti e due… Il mio ragazzo ha l’invalidità al 67% con le leggi 104,102 e 68. Avremmo diritto a una casa popolare??? Ne abbiamo bisogno urgentemente..

  174. anna Says:

    Ciao ho bisogno di capira , sono separata con una bambina,il padre non c aiuta,viviamo dai miei accampata da ormai 3 anni,il mio lavoro non mi permette un affitto, chiesto aiuto al comune e all ente case pop nu, ma entrambi rispondono che non possono far e nulla,c è un appiglio x cui spingere ad aiutarmi. chiedo solo affito proporzionato al mio stipendio.sono davvero disperata.una casa per mio figlia.

    • enzuccio62 Says:

      Fac – simile domanda in marca da bollo di 16 ,48 €

      SPETT: LE SINDACO DEL COMUNE DI __________________

      ALL’ Assessorato al Settore Patrimonio Mobiliare e Immobiliare
      DOMANDA DI INSERIMENTO IN GRADUATORIA INERENTE L’ASSEGNAZIONE PROVVISIORIA DEGLI ALLOGGI DI HOUSING SOCIALE E RESIDENZIALE PUBBLICA RISERVATO ALL’EMERGENZA ABITATIVA.

      RICHIESTA DI ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DI UN ALLOGGIO DI
      PROPRIETA’ COMUNALE IN HOUSING SOCIALE IN VIRTU’ DELLE LEGGI ESISTENTI IN MATERIA DELL’HOUSING SOCIALE

      RICHIEDENTE Il/La sottoscritto/a_____________________________
      __________________________________
      nato/a a______________________________ Prov._______
      __________il ____________________
      c.f. _____________________________________________,
      tel._____________________________
      indirizzo diverso dal proprio cui fare pervenire ev
      entuali comunicazioni: _____________________
      ___________________________________________________
      _____________________________

      Chiede
      L’assegnazione temporanea di un alloggio di proprietà comunale IN HOUSING SOCIALE .
      Consapevole della responsabilità penale prevista da
      ll’art. 76 del D.P.R. 445/2000, per le ipotesi
      di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate, dichiara di incorrere in almeno una delle seguenti situazioni di emergenza abitativa:
      □ alloggio rilasciato a seguito di pubblica calamità;
      □ alloggio rilasciato a seguito di situazioni di forza maggiore (crolli, incendio, esplosioni, etc.)
      dichiarate o riconosciute da Comune, Vigili del Fuoco, Forze di polizia o da altri uffici pubblici che privano dell’abitazione di residenza o comunque obbligano a vivere in una situazione di grave pericolo per l’incolumità delle persone;
      □carenza dei requisiti di abitabilità dell’abitazione di residenza determinata da antigienicità PER SOVRAFFOLLAMENTPO

      (unità immobiliare priva di servizi igienici o con servizi igienici all’ esterno o priva di acqua potabile o quella che per la sua struttura e originaria destinazione, secondo la licenza comunale, non era destinata ad abitazione), ovvero carenza dei predetti requisiti determinata da gravi
      motivi di ordine strutturale che minaccino
      concretamente l’incolumità del richiedente e della
      sua famiglia (condizioni entrambe da accertarsi
      da parte del Comune);
      □provvedimento di sfratto o altro provvedimento giurisdizionale di condanna al rilascio, in fase di esecuzione o da eseguirsi nei sei mesi successivi alla presentazione dell’istanza di assegnazione
      dell’alloggio-parcheggio, a seguito del quale debba
      essere rilasciata l’abitazione di residenza
      tenuta in locazione o in uso;
      □perdita della disponibilità della propria abitazione di residenza da non più di dodici mesi precedenti la domanda che obblighino a vivere con i
      l proprio nucleo familiare in luoghi o locali impropriamente adibiti ad alloggio (baracche, stalle, grotte o caverne, centri di raccolta, dormitori
      pubblici, autovetture o camper, e simili situazioni) o che siano ospitati a titolo di pura liberalità da altri nuclei familiari;
      □avere, nei sei mesi antecedenti l’inizio della detenzione in una casa di reclusione, o durante la stessa, perso la disponibilità della propria abitaz
      ione di residenza ed avere cessato lo stato di
      detenzione da non oltre sei mesi prima della domanda, senza avere parenti o affini obbligati a prestargli gli alimenti ai sensi dell’art.433 c.c.
      o che nessuno di questi possa, per obiettive e
      comprovate ragioni, dare ospitalità nella propria abitazione.
      Dichiara inoltre ai sensi ai sensi del D.P.R. n. 44
      5/2000 (crocettare la casella che interessa):
      1.□
      di essere cittadino italiano;
      2.□
      di essere cittadino di uno Stato dell’Unione Europea (specificare) ____________________;
      3.□
      di essere cittadino di uno Stato non aderente all’U
      nione Europea (specificare)
      ________________________________________, titolare di carta di soggiorno o regolarmente soggiornante ed iscritto nelle liste d
      i collocamento o svolgere una regolare
      attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo
      4.□
      di avere residenza anagrafica e di fatto nel Comune di di__________ da almeno tre anni (allegare copia di certificazione anagrafica e copia intestazione di almeno una utenza e/o da
      autocertificazione da parte di soggetto convivente
      intestatario dell’utenza);
      5.□
      la non titolarità da parte di alcuno dei component
      i il nucleo familiare del diritto di
      proprietà esclusiva, usufrutto, uso e abitazione ne
      lla città di Di ed in tutto il territorio
      nazionale su immobili adibiti a civile abitazione;
      6.□
      di non avere mai ottenuto, esso o i componenti del
      proprio nucleo familiare,
      l’assegnazione di un alloggio di E.R.P.;
      7.□di non essere titolare, esso o i componenti del pr
      oprio nucleo familiare, di contratto di
      locazione ad uso abitativo in corso;
      8.□di non avere mai abbandonato e/o ceduto in tutto o
      in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio di E.R.P. del quale era assegnatario in precedenza;
      9.□di avere un reddito annuo complessivo del nucleo familiare pari ad € _________________;
      10.□che il proprio numero familiare è composto da n. _
      ______ persone;
      11.□che nel proprio nucleo familiare sono presenti n._
      _______ minori;
      12.□che nel proprio nucleo familiare sono presenti per
      sone ultrasessantacinquenni;
      13.□che nel proprio nucleo familiare sono presenti n.
      _______ persone disabili; 14.□che il grado di invalidità del/i disabili è riconoscimento superiore al 75% e fino al 99%;
      15.□che il grado di invalidità del/i disabili è pari a
      l 100%;
      16.□che il grado di invalidità del/i disabili è pari a
      l 100% e con diritto all’assegno di accompagnamento;
      17.□che la propria famiglia è monoparentale;
      18.□ulteriori situazioni di disagio sociale (specificare):_DISAGIO ECONOMICO PER MANTENIMENTI FIGLIO MINORE A CARICO E REPERIBILITA’ ALLOGGIO SUL MERCATO LIBERO
      si allega copia di un documento di identità in corso di validità se inviata per raccomandata .

      si ,autorizza l’ufficio del Sindaco al trattamento dei dati personali contenuti nella presente domanda ai sensi
      dell’art.13 D. Lgs. 196/2003.

      Data Firma

  175. enzuccio62 Says:

    camilla la mia email è vincenzo.arruzza1@istruzione.it ,cmq puoi anche chiedere direttamente all’iacp di napoli se vi è possibile interscambiare tra iacp gli alloggi di comune accordo ,ciao enzo

  176. enzuccio62 Says:

    Alina devono darti tre possibilità altrimenti fai ricorso .by enzo

  177. massimo Says:

    Ciao io volevo esperti un problema un po lungo da spiegare e avevo bisogno di un aiuto di chi ne sa di piu

  178. maria Says:

    Salve signor Enzo sono felicissima oggi suscita la graduatoria di guidnoia riguardo agli alloggi e sono l 6 posto con 13 punti ,come funziona ora? Mi daranno casa? Devo aspettare che si liberano 5 alloggi? Mi scusi ma non sono pratica ,la ringrazio in anticipo

  179. Ester Albanese Says:

    Salve,siamo una famiglia di 4 persone io con un invalidita del 65%,mio marito invalidita’ 62%,mio figlio minore con invalidita’ per piscosi indennita di frequenza,e mia figlia di 8 anni.il 12 settembre 2015 ci sara’ lo sfratto esecutivo io ho perso il lavoro a gennaio 2014 mio marito non lavora.per 19 anni abbiamo sempre pagato l affitto perche’ e’ giusto e la prima cosa,ma in queste situazione come’ possibile.che probabilita ho di aver diritto ad un alloggio?in attesa di un v/s riscontro porgo cordiali saluti .grazie.

  180. Rosa Says:

    Ciao,mio fratello ha perso il lavoro quattro anni fa e quindi nn avendo la possibilità di pagare l’affitto è venuto a stare con noi insieme alla sua famiglia che è composta da cinque persone (compreso lui),più noi che siamo in tre,in una casa che nn molto grande….anzi. Vorrei sapere se posso fare la domanda per la casa popolare per lui e la sua famiglia e quando si possono fare. Grazie!

    • enzuccio62 Says:

      stampa a word complila falla vedere ai sindacati casa poi la domanda in marca devi consegnarla al Comune della tua residenza
      ——————————————————————————–

      RISPOSTA SOTTOLINEATA GIA NELLA PRECEDENTE E MAIL altro utente ,a word cancellate novara e le leggi regionali piemonte inserite nella compilazione ,quelle esistenti della tua città e vs regione e dalla al comune della tua residenza .se avete problemi stampate la presente compilata da vo e fatevi aiutre dal sindacato casa by bv incenzo Sottolineato ,se non conosci le leggi chiedile al sunia sindacato casa della tua zona ,saluto enzo

      –MARCA DA BOLLO 14 ,62 € DA CONSEGNARE AL COMUNE DELLA TUA ULTIMA RESIDENZA

      SPETT.LE ASSESSORE ALLA CASA

      DEL COMUNE DI ______________ PROV .DI ____________

      PRAT. N° ____________ __________/ DEL ______________

      ISTANZA EMERGENZA ABITATIVA PER ALLOGGI DI ESCLUSIVA PROPRIETA’ COMUNALE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’

      (Art. 46 del DPR n° 445 del 28/12/ 2000)

      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________ nato/a a _______________________________________________il _________________________ Residente in Novara Via/Corso/Piazza ____________________________________n° ______ Domiciliato/a
      c/o ____________________Via/Corso/Piazza ____________________ n° ____ Recapito Telefonico ______________________ cell. ________________________________ Consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalla Legge per false attestazioni e mendaci dichiarazioni, sotto la propria responsabilità (art. 76 DPR N. 445 del 28.12.2000)

      DICHIARA (barrare le caselle che rispecchiano la situazione) di avere la residenza anagrafica nel Comune di NOVARA da tre anni; di essere cittadini ultra quarantenni, con gravi e certificate patologie, o comunque anche con età anagrafica diversa ma in presenza di gravi e documentate patologie (dichiarazione utile a dimostrare la presenza di situazione di disagio psico-fisico rilasciata da Servizi pubblici specialistici della competente ASL); di non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio che si trovi ubicato nel territorio regionale e che non sia stato dichiarato inabitabile. assenza di rinuncia o cessione, totale o parziale, eccetto nei casi previsti per legge di alloggi di edilizia sociale eventualmente assegnati negli ultimi cinque anni; assenza di rinuncia di alloggi comunali assegnati nei cinque anni antecedenti l’assegnazione; di non essere e di non aver partecipato in alcun modo ad occupazione senza titolo di alloggi di edilizia sociale e/o di alloggi comunali; di non aver subito un provvedimento di decadenza da una precedente assegnazione di alloggio comunale e/o di edilizia sociale per inosservanza di quanto previsto dall’art.17, della L.R. n 3 del 2010 o di annullamento dell’assegnazione. di essere in possesso della seguente situazione reddituale (N.B. è necessario allegare dichiarazione dei redditi riferita all’anno precedente Mod. CUD, UNICO, 730, 201, ecc.): o nucleo con singolo componente con reddito pari e/o inferiore a € 6.000,00 o nucleo con due componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a € 10.000,00 o nucleo con tre componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a €.12.000,00; o nucleo il cui reddito relativo all’anno in corso è di € ________________________________; di trovarsi in almeno una delle condizioni previste dall’art. 6 del regolamento delle procedure di assegnazione – D.P.G.R.n ______________ e precisamente: o essere assoggettato/a a procedure esecutive di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio di abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge; o essere forzatamente costretto/a a rilasciare l’alloggio in cui abita a seguito di ordinanza di sgombero o in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile; o abitare un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti; o trovarsi nella condizione di profugo/a o rifugiato/a; o risultare ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.

      Novara, lì __________________________ __________________________________________ Firma del richiedente

  181. massimo Says:

    Ciao Enzo io volevo chiederti questo ho avuto 15 punti nella graduatoria x la casa d emergenza siamo una famiglia di 5 persone e lavoro solo io CN contratto a termine e con un altro figlio in arrivo e ora alloggiato in un campo comunale a Novara detto ex TAV tu dici che con questo punteggio mi danno la casa??

    • enzuccio62 Says:

      RISPOSTA SOTTOLINEATA GIA NELLA PRECEDENTE E MAIL altro utente ,a word vedi leggi di novara e le leggi regionali piemonte inserite nella compilazione ,quelle esistenti della tua città e vs regione e dalla al comune della tua residenza .se avete problemi stampate la presente compilata da vo e fatevi aiutre dal sindacato casa by bv incenzo Sottolineato ,se non conosci le leggi chiedile al sunia sindacato casa della tua zona ,saluto enzo

      –MARCA DA BOLLO 14 ,62 € DA CONSEGNARE AL COMUNE DELLA TUA ULTIMA RESIDENZA

      SPETT.LE ASSESSORE ALLA CASA

      DEL COMUNE DI ______________ PROV .DI ____________

      PRAT. N° ____________ __________/ DEL ______________

      ISTANZA EMERGENZA ABITATIVA PER ALLOGGI DI ESCLUSIVA PROPRIETA’ COMUNALE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’

      (Art. 46 del DPR n° 445 del 28/12/ 2000)

      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________ nato/a a _______________________________________________il _________________________ Residente in Novara Via/Corso/Piazza ____________________________________n° ______ Domiciliato/a
      c/o ____________________Via/Corso/Piazza ____________________ n° ____ Recapito Telefonico ______________________ cell. ________________________________ Consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalla Legge per false attestazioni e mendaci dichiarazioni, sotto la propria responsabilità (art. 76 DPR N. 445 del 28.12.2000)

      DICHIARA (barrare le caselle che rispecchiano la situazione) di avere la residenza anagrafica nel Comune di NOVARA da tre anni; di essere cittadini ultra quarantenni, con gravi e certificate patologie, o comunque anche con età anagrafica diversa ma in presenza di gravi e documentate patologie (dichiarazione utile a dimostrare la presenza di situazione di disagio psico-fisico rilasciata da Servizi pubblici specialistici della competente ASL); di non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio che si trovi ubicato nel territorio regionale e che non sia stato dichiarato inabitabile. assenza di rinuncia o cessione, totale o parziale, eccetto nei casi previsti per legge di alloggi di edilizia sociale eventualmente assegnati negli ultimi cinque anni; assenza di rinuncia di alloggi comunali assegnati nei cinque anni antecedenti l’assegnazione; di non essere e di non aver partecipato in alcun modo ad occupazione senza titolo di alloggi di edilizia sociale e/o di alloggi comunali; di non aver subito un provvedimento di decadenza da una precedente assegnazione di alloggio comunale e/o di edilizia sociale per inosservanza di quanto previsto dall’art.17, della L.R. n 3 del 2010 o di annullamento dell’assegnazione. di essere in possesso della seguente situazione reddituale (N.B. è necessario allegare dichiarazione dei redditi riferita all’anno precedente Mod. CUD, UNICO, 730, 201, ecc.): o nucleo con singolo componente con reddito pari e/o inferiore a € 6.000,00 o nucleo con due componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a € 10.000,00 o nucleo con tre componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a €.12.000,00; o nucleo il cui reddito relativo all’anno in corso è di € ________________________________; di trovarsi in almeno una delle condizioni previste dall’art. 6 del regolamento delle procedure di assegnazione – D.P.G.R.n ______________ e precisamente: o essere assoggettato/a a procedure esecutive di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio di abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge; o essere forzatamente costretto/a a rilasciare l’alloggio in cui abita a seguito di ordinanza di sgombero o in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile; o abitare un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti; o trovarsi nella condizione di profugo/a o rifugiato/a; o risultare ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.

      Novara, lì __________________________ __________________________________________ Firma del richiedente

  182. bruno cossu Says:

    Vorrei indirizzi in Sardegna che si occupi assistenza gratuita per ottenere casa popolare per invallido 100% sfrattato da un anno

    • enzuccio62 Says:

      bruno cossu
      brunocossu
      x
      paolino460@gmai.com
      stampa a word questo fac simile domanda coooreggi novara scrivi il tuo paese e provincia complila falla a comptuters o fatti aiutare in un centro internet dei sindacati casa SUNIA la fai vedere ai sindacati casa poi la domanda in marca devi consegnarla al Comune della tua residenza sia a novara che in sardegna la Legge 104/92 è uguale ed avete i stessi diritti ciao enzo arruzza @hotmail.it
      ——————————————————————————–
      ,se non conosci le leggi chiedile al sunia sindacato casa della tua zona ,saluto enzo

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      DICHIARA (barrare le caselle che rispecchiano la situazione) di avere la residenza anagrafica nel Comune di NOVARA da tre anni; di essere cittadini ultra quarantenni, con gravi e certificate patologie, o comunque anche con età anagrafica diversa ma in presenza di gravi e documentate patologie (dichiarazione utile a dimostrare la presenza di situazione di disagio psico-fisico rilasciata da Servizi pubblici specialistici della competente ASL); di non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio che si trovi ubicato nel territorio regionale e che non sia stato dichiarato inabitabile. assenza di rinuncia o cessione, totale o parziale, eccetto nei casi previsti per legge di alloggi di edilizia sociale eventualmente assegnati negli ultimi cinque anni; assenza di rinuncia di alloggi comunali assegnati nei cinque anni antecedenti l’assegnazione; di non essere e di non aver partecipato in alcun modo ad occupazione senza titolo di alloggi di edilizia sociale e/o di alloggi comunali; di non aver subito un provvedimento di decadenza da una precedente assegnazione di alloggio comunale e/o di edilizia sociale per inosservanza di quanto previsto dall’art.17, della L.R. n 3 del 2010 o di annullamento dell’assegnazione. di essere in possesso della seguente situazione reddituale (N.B. è necessario allegare dichiarazione dei redditi riferita all’anno precedente Mod. CUD, UNICO, 730, 201, ecc.): o nucleo con singolo componente con reddito pari e/o inferiore a € 6.000,00 o nucleo con due componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a € 10.000,00 o nucleo con tre componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a €.12.000,00; o nucleo il cui reddito relativo all’anno in corso è di € ________________________________; di trovarsi in almeno una delle condizioni previste dall’art. 6 del regolamento delle procedure di assegnazione – D.P.G.R.n ______________ e precisamente: o essere assoggettato/a a procedure esecutive di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio di abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all’altro coniuge; o essere forzatamente costretto/a a rilasciare l’alloggio in cui abita a seguito di ordinanza di sgombero o in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile; o abitare un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti; o trovarsi nella condizione di profugo/a o rifugiato/a; o risultare ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa procurata a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.

      Novara, lì __________________________ __________________________________________ Firma del richiedente

  183. Angela Says:

    Buongiorno volevo un informazione noi siamouna famiglia di quattro persone un anno fa abbiamo chiesto all aler un ampliamento del nucleo familiare della nonna di mio marito essendo che lei aveva bisogno di assistenza e noi di una casa perche lavora solo mio marito in propri e saltuariamente quindi non riusciamo a pagare un affitto di 500 al mese e ci è stato dato questo ampliamento ma purtroppo la nonna è venuta a mancare e a noi è stato negato l appartamento e adesso dovremmo lasciare immediatamente da comeci ha rriferito l aler di varese ma possiamo chiedere una proroga senza scadenza per cercare un appartamento che possono rientrare nei nostri criteri. Abbiamo chiesto anche aiuto al comune ma e meglio che non riferisco cio che ci è stato detto se ci può dire cosa e come possiamo fare grazie mille. Ps e del sindaco di malnate (va) e meglio che non se ne parla

  184. Maria grazia Says:

    sono una donna disagiata psicologicamente…ho perso una figlia mia madre ha 83 anni i miei familiari mi hanno sottratto dei denari ho documentazione….sono stata maltrattata dal mio ex compagno dove per mancanza di reddito vivo con 200 euro al mese vivo con questa persona che è già stata a Secondigliano dichiarato violento. vorrei poter ricostruire nei miei limiti la mia vita chiedo disperato aiuto di un tetto qualsiasi sono costantemente in pericolo di vita.È tutto documentato da polizia e referti e suoi precedenti di lui.

  185. Davide Says:

    Salve sono realmente stordito. ..da circa un anno ho diritto grazie alla graduatoria definitiva a l alloggio popolare come giovane coppia..ma di fatto il comune di oristano non mi ha assegnato la casa perché sostiene di non avere alloggi liberi…cosa ho fatto io come assegnatario ho dedicato del tempo girando i quartieri popolari e comunali nela speranza di trovare almeno un appartamento libero e invece sorpresa delle sorprese ne ho trovati una marea…chiamo il comune e anche l aria di oristano e metto in mezzo anche le assistenti sociali fornendo :via dell’immobile numero civico e palazzo di riferimento di ogni casa libera (aggiungo anche che alcune sono chiuse da un anno)loro mi dicono: signore faccia sapere hai responsabili delle assegnazioni tramite e-mail le stesse cose che sta comunicando a noi…io da onesto cittadino ciò messo la faccia e nel dettaglio ho inviato al comune,al sindaco,e l’ex iacp ora denominato aria tutte le informazioni su case libere e addirittura in molti casi gente che abusivamente a occupato case popolari dove non solo vivono ma neanche hanno fatto domanda regolare.ad oggi sono passati 5 mesi e neanche una risposta mi hanno inviato.cosa devo fare vi prego datemi una mano.

  186. tiziana Says:

    Mi hanno assegnato una casa popolare al terzo piano senza ascensore e con un bagno picxolissimo consideri che hi tre minori tra cui la piu picxola con invalidita al 100/100 posso rifiutarla ne ho i diritti

  187. Norica Mihaela Ionita Says:

    Buongiorno! Sono di genova di origine rumena vivo in Italia da 2003,attualmente da piu di 5 anni ho un redito non piu di 6000 euro al anno,chiedo posso fare e posso ottenere un alloggio popolare ? Grazie!

  188. Elisa Says:

    Vorrei capire perché il mio comune di Piossasco provincia Torino Nn mi assegna una casa noi siamo in 6 in famiglia io mio marito i miei 3 figli e mio padre vedovo da poco tempo … Mi hanno venduto la mia casa all asta e avrei diritto alla casa d emergenza abitativa in quanto noi Nn abbiamo un lavoro se Nn qualcosa in nero e niente di sicuro … A marzo dobbiamo lasciare L alloggio e il comune L unica cosa che farebbe per aiutarci darci un piccolo contributo se riuscissimo a prendere casa da privato in affitto con un contratto 3+2 …..ma quale proprietario darebbe una casa senza un minimo di garanzia … In pratica io a marzo sono fiori e il comune dice che Nn ha case adeguate da assegnarci quando si per certo che ci sono case libere perché conosco gente che abita lì dove sono libere …. Nn avrei diritto ??? Potrei andare direttamente All ATC di Torino per fare chiarezza???

    • enzuccio62 Says:

      cerca modulo dai sindacati tua zona o ti fai compilare qst ,
      IO sono al COMUNE DI NOVARA,ogni comune sdotta i suoi regolamenti .enzo

      AL COMUNE DI e/o div. SERVIZI SOCIALI, EDUCATIVI, POLITICHE GIOVANILI
      EDILIZIA SOCIALE e convenzionata PAGHI L’AFFITTO COME QUELLE POPOLARI
      PRAT. N° ____________ /________
      ISTANZA EMERGENZA ABITATIVA
      PER ALLOGGI DI ESCLUSIVA PROPRIETA’ COMUNALE
      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
      (Art. 46 del DPR n° 445 del 28/12/ 2000)
      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________ nato/a
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      Domiciliato/a c/o ____________________Via/Corso/Piazza ____________________ n° ____
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      Consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalla Legge per false attestazioni e mendaci
      dichiarazioni, sotto la propria responsabilità (art. 76 DPR N. 445 del 28.12.2000)
      DICHIARA
      (barrare le caselle che rispecchiano la situazione)
      di avere la residenza anagrafica nel Comune di NOVARA da tre anni;
      di essere cittadini ultra quarantenni, con gravi e certificate patologie, o comunque anche con età
      anagrafica diversa ma in presenza di gravi e documentate patologie (dichiarazione utile a
      dimostrare la presenza di situazione di disagio psico-fisico rilasciata da Servizi pubblici
      specialistici della competente ASL);
      di non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali di proprietà, usufrutto, uso e
      abitazione su alloggio che si trovi ubicato nel territorio regionale e che non sia stato dichiarato
      inabitabile.
      assenza di rinuncia o cessione, totale o parziale, eccetto nei casi previsti per legge di alloggi di
      edilizia sociale eventualmente assegnati negli ultimi cinque anni;
      assenza di rinuncia di alloggi comunali assegnati nei cinque anni antecedenti l’assegnazione;
      di non essere e di non aver partecipato in alcun modo ad occupazione senza titolo di alloggi di
      edilizia sociale e/o di alloggi comunali;
      di non aver subito un provvedimento di decadenza da una precedente assegnazione di alloggio
      comunale e/o di edilizia sociale per inosservanza di quanto previsto dall’art.17, della L.R. n 3 del
      2010 o di annullamento dell’assegnazione.
      di essere in possesso della seguente situazione reddituale (N.B. è necessario allegare
      dichiarazione dei redditi riferita all’anno precedente Mod. CUD, UNICO, 730, 201, ecc.):
      o nucleo con singolo componente con reddito pari e/o inferiore a € 6.000,00
      o nucleo con due componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a € 10.000,00
      o nucleo con tre componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a €.12.000,00;
      o nucleo il cui reddito relativo all’anno in corso è di € ________________________________;
      di trovarsi in almeno una delle condizioni previste dall’art. 6 del regolamento delle procedure di
      assegnazione – D.P.G.R.n°12/R – della L. R. n°3 del 2010 e precisamente:
      o essere assoggettato/a a procedure esecutive di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente
      a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio di abitazione coniugale a seguito di sentenza di
      assegnazione all’altro coniuge;
      o essere forzatamente costretto/a a rilasciare l’alloggio in cui abita a seguito di ordinanza di
      sgombero o in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
      o abitare un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
      all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
      o trovarsi nella condizione di profugo/a o rifugiato/a;
      o risultare ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa procurata
      a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      Novara, lì __________________________
      __________________________________________
      (FIRMA)

  189. Carmine Says:

    Sono in un alloggio popolare io la miaconvivente mio figlio. 17Enne la figlia. Della mia convivente che e sposata. Con i 2suoi figli. Minorenn mi anno chiesto il reddito del marito dellafiglia della mia convivente che e non da residenza con noi

  190. Veronica Says:

    ciao sono una mamma separata con due bimbe piccole ho perso il lavoro e non so no riuscita più a pagare le spese condominiali e mi anno ignorato la casa ho fatto domando per una casa popolare e mi anno detto che non mi viene calcolato il pignoramento tra qualche mese escono e devo lasciare la casa e il comune non mi aiuta .cosa posso fare .grazie mille .

    • enzuccio62 Says:

      fai domanda di emergenza ti do un fac simile dove sono io corregggi le leggi della tua zona e regione le trovi sul poertale google.it ALLEGATO FAC SIMILE erca modulo dai sindacati tua zona o ti fai compilare qst ,
      IO sono al COMUNE DI NOVARA,ogni comune sdotta i suoi regolamenti .enzo

      AL COMUNE DI e/o div. SERVIZI SOCIALI, EDUCATIVI, POLITICHE GIOVANILI
      EDILIZIA SOCIALE e convenzionata PAGHI L’AFFITTO COME QUELLE POPOLARI
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      PER ALLOGGI DI ESCLUSIVA PROPRIETA’ COMUNALE
      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
      (Art. 46 del DPR n° 445 del 28/12/ 2000)
      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________ nato/a
      a _______________________________________________il _________________________
      Residente in Novara Via/Corso/Piazza ____________________________________n° ______
      Domiciliato/a c/o ____________________Via/Corso/Piazza ____________________ n° ____
      Recapito Telefonico ______________________ cell. ________________________________
      Consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalla Legge per false attestazioni e mendaci
      dichiarazioni, sotto la propria responsabilità (art. 76 DPR N. 445 del 28.12.2000)
      DICHIARA
      (barrare le caselle che rispecchiano la situazione)
      di avere la residenza anagrafica nel Comune di NOVARA da tre anni;
      di essere cittadini ultra quarantenni, con gravi e certificate patologie, o comunque anche con età
      anagrafica diversa ma in presenza di gravi e documentate patologie (dichiarazione utile a
      dimostrare la presenza di situazione di disagio psico-fisico rilasciata da Servizi pubblici
      specialistici della competente ASL);
      di non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali di proprietà, usufrutto, uso e
      abitazione su alloggio che si trovi ubicato nel territorio regionale e che non sia stato dichiarato
      inabitabile.
      assenza di rinuncia o cessione, totale o parziale, eccetto nei casi previsti per legge di alloggi di
      edilizia sociale eventualmente assegnati negli ultimi cinque anni;
      assenza di rinuncia di alloggi comunali assegnati nei cinque anni antecedenti l’assegnazione;
      di non essere e di non aver partecipato in alcun modo ad occupazione senza titolo di alloggi di
      edilizia sociale e/o di alloggi comunali;
      di non aver subito un provvedimento di decadenza da una precedente assegnazione di alloggio
      comunale e/o di edilizia sociale per inosservanza di quanto previsto dall’art.17, della L.R. n 3 del
      2010 o di annullamento dell’assegnazione.
      di essere in possesso della seguente situazione reddituale (N.B. è necessario allegare
      dichiarazione dei redditi riferita all’anno precedente Mod. CUD, UNICO, 730, 201, ecc.):
      o nucleo con singolo componente con reddito pari e/o inferiore a € 6.000,00
      o nucleo con due componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a € 10.000,00
      o nucleo con tre componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a €.12.000,00;
      o nucleo il cui reddito relativo all’anno in corso è di € ________________________________;
      di trovarsi in almeno una delle condizioni previste dall’art. 6 del regolamento delle procedure di
      assegnazione – D.P.G.R.n°12/R – della L. R. n°3 del 2010 e precisamente:
      o essere assoggettato/a a procedure esecutive di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente
      a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio di abitazione coniugale a seguito di sentenza di
      assegnazione all’altro coniuge;
      o essere forzatamente costretto/a a rilasciare l’alloggio in cui abita a seguito di ordinanza di
      sgombero o in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
      o abitare un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
      all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
      o trovarsi nella condizione di profugo/a o rifugiato/a;
      o risultare ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa procurata
      a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      Novara, lì __________________________
      __________________________________________
      (FIRMA)

  191. Veronica Says:

    ho una sfratto il 25 maggio ho fatto domanda di emergenza ho due minori il comune non mi da ancora nessuna risposta cosa devo fare io grazie mille

  192. Veronica Says:

    ho una fratto per casa di proprietà mia ho fatto domanda di emergenza nel mio comune ma non ho ancora risposta in quanto tempo sai qualcosa .

  193. Nella Says:

    Ciao, scusa x favore sono sempre Nella x favore rispondimi, i soldi x un avvocato non ne ho non arrivo neanche a fine mese come molti italiani grazie

    • enzuccio62 Says:

      —-Messaggio originale—-
      Da: vincenzo.arruzza@alice.it
      Oggetto: devi fare domanda dicendo che vige lo stato di disagio ed esistono case comunali provvisore con contratto uguale alle case popolari poi puoi fare domanda di casa popolare .

      riportato nel presente modulo della mia città bacio enzo arruzza :

      STAMPALO E DALLA AI SINDACATI CASA CHE DEBBONO AIUTARTI A DARTI DELUCIDAZIONI sui REGOLAMENTI REGIONALI E COMUNALI DELLA TUA ZONA NELLA PRESENTE SONO CITATI quelli della mia zona ,,fatti dare le leggi comunali e regionali della tua città
      FAC SIMILE,altrimenti non so come aiutarti BACIO ARRUZZA ENZO

      FAC SIMILE DOMANDA

      SPETT/LE SINDACO DEL COMUNE DI NOVARA
      DIVISIONE SERVIZI SOCIALI, EDUCATIVI, POLITICHE GIOVANILI
      EDILIZIA SOCIALE
      Via Tornielli, 5 – NOVARA

      PRAT. N° ____________ /________

      ISTANZA EMERGENZA ABITATIVA
      PER ALLOGGI DI ESCLUSIVA PROPRIETA’ COMUNALE
      nb ( anche in via provvisoria la quale esclude le graduatorie delle case popolari va in porto a se ,poi fai domanda di casa popolare non è vincolante .

      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
      (Art. 46 del DPR n° 445 del 28/12/ 2000)
      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________ nato/a
      a _______________________________________________il _________________________
      Residente in Novara Via/Corso/Piazza ____________________________________n° ______
      Domiciliato/a c/o ____________________Via/Corso/Piazza ____________________ n° ____
      Recapito Telefonico ______________________ cell. ________________________________
      Consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalla Legge per false attestazioni e mendaci
      dichiarazioni, sotto la propria responsabilità (art. 76 DPR N. 445 del 28.12.2000)
      DICHIARA
      (barrare le caselle che rispecchiano la situazione)
      di avere la residenza anagrafica nel Comune di NOVARA da tre anni;
      di essere cittadini ultra quarantenni, con gravi e certificate patologie, o comunque anche con età
      anagrafica diversa ma in presenza di gravi e documentate patologie (dichiarazione utile a
      dimostrare la presenza di situazione di disagio psico-fisico rilasciata da Servizi pubblici
      specialistici della competente ASL);
      di non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali di proprietà, usufrutto, uso e
      abitazione su alloggio che si trovi ubicato nel territorio regionale e che non sia stato dichiarato
      inabitabile.SOFRAFFOLLATO 3persone in 50 mq è sovrafollamento
      assenza di rinuncia o cessione, totale o parziale, eccetto nei casi previsti per legge di alloggi di
      edilizia sociale eventualmente assegnati negli ultimi cinque anni;
      assenza di rinuncia di alloggi comunali assegnati nei cinque anni antecedenti l’assegnazione;
      di non essere e di non aver partecipato in alcun modo ad occupazione senza titolo di alloggi di
      edilizia sociale e/o di alloggi comunali;
      di non aver subito un provvedimento di decadenza da una precedente assegnazione di alloggio
      comunale e/o di edilizia sociale per inosservanza di quanto previsto dall’art.17, della L.R. n 3 del
      2010 o di annullamento dell’assegnazione.
      di essere in possesso della seguente situazione reddituale (N.B. è necessario allegare
      dichiarazione dei redditi riferita all’anno precedente Mod. CUD, UNICO, 730, 201, ecc.):
      o nucleo con singolo componente con reddito pari e/o inferiore a € 6.000,00
      o nucleo con due componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a € 10.000,00
      o nucleo con tre componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a €.12.000,00;
      o nucleo il cui reddito relativo all’anno in corso è di € ____220x 12 mensilità ____________________________;
      di trovarsi in almeno una delle condizioni previste dall’art. 6 del regolamento delle procedure di
      assegnazione – D.P.G.R.n°12/R – della L. R. n°3 del 2010 e precisamente:
      o essere assoggettato/a a procedure esecutive di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente
      a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio di abitazione coniugale a seguito di sentenza di
      assegnazione all’altro coniuge;
      o essere forzatamente costretto/a a rilasciare l’alloggio in cui abita a seguito di ordinanza di
      sgombero o in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
      o abitare un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
      all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
      o trovarsi nella condizione di profugo/a o rifugiato/a;
      o risultare ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa procurata
      a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      Novara, lì __________________________

      Firma _______________________________

  194. Gavino Says:

    I servizi sociali anno detto che no ci possono fare niente.

    • enzuccio62 Says:

      —-Messaggio originale—-
      Da: vincenzo.arruzza@alice.it
      Oggetto: devi fare domanda dicendo che vige lo stato di disagio ed esistono case comunali provvisore con contratto uguale alle case popolari poi puoi fare domanda di casa popolare .

      riportato nel presente modulo della mia città bacio enzo arruzza :

      STAMPALO E DALLA AI SINDACATI CASA CHE DEBBONO AIUTARTI A DARTI DELUCIDAZIONI sui REGOLAMENTI REGIONALI E COMUNALI DELLA TUA ZONA NELLA PRESENTE SONO CITATI quelli della mia zona ,,fatti dare le leggi comunali e regionali della tua città
      FAC SIMILE,altrimenti non so come aiutarti BACIO ARRUZZA ENZO

      FAC SIMILE DOMANDA

      SPETT/LE SINDACO DEL COMUNE DI NOVARA
      DIVISIONE SERVIZI SOCIALI, EDUCATIVI, POLITICHE GIOVANILI
      EDILIZIA SOCIALE
      Via Tornielli, 5 – NOVARA

      PRAT. N° ____________ /________

      ISTANZA EMERGENZA ABITATIVA
      PER ALLOGGI DI ESCLUSIVA PROPRIETA’ COMUNALE
      nb ( anche in via provvisoria la quale esclude le graduatorie delle case popolari va in porto a se ,poi fai domanda di casa popolare non è vincolante .

      DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
      (Art. 46 del DPR n° 445 del 28/12/ 2000)
      Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________ nato/a
      a _______________________________________________il _________________________
      Residente in Novara Via/Corso/Piazza ____________________________________n° ______
      Domiciliato/a c/o ____________________Via/Corso/Piazza ____________________ n° ____
      Recapito Telefonico ______________________ cell. ________________________________
      Consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalla Legge per false attestazioni e mendaci
      dichiarazioni, sotto la propria responsabilità (art. 76 DPR N. 445 del 28.12.2000)
      DICHIARA
      (barrare le caselle che rispecchiano la situazione)
      di avere la residenza anagrafica nel Comune di NOVARA da tre anni;
      di essere cittadini ultra quarantenni, con gravi e certificate patologie, o comunque anche con età
      anagrafica diversa ma in presenza di gravi e documentate patologie (dichiarazione utile a
      dimostrare la presenza di situazione di disagio psico-fisico rilasciata da Servizi pubblici
      specialistici della competente ASL);
      di non essere titolare di diritti esclusivi di proprietà o di altri diritti reali di proprietà, usufrutto, uso e
      abitazione su alloggio che si trovi ubicato nel territorio regionale e che non sia stato dichiarato
      inabitabile.SOFRAFFOLLATO 3persone in 50 mq è sovrafollamento
      assenza di rinuncia o cessione, totale o parziale, eccetto nei casi previsti per legge di alloggi di
      edilizia sociale eventualmente assegnati negli ultimi cinque anni;
      assenza di rinuncia di alloggi comunali assegnati nei cinque anni antecedenti l’assegnazione;
      di non essere e di non aver partecipato in alcun modo ad occupazione senza titolo di alloggi di
      edilizia sociale e/o di alloggi comunali;
      di non aver subito un provvedimento di decadenza da una precedente assegnazione di alloggio
      comunale e/o di edilizia sociale per inosservanza di quanto previsto dall’art.17, della L.R. n 3 del
      2010 o di annullamento dell’assegnazione.
      di essere in possesso della seguente situazione reddituale (N.B. è necessario allegare
      dichiarazione dei redditi riferita all’anno precedente Mod. CUD, UNICO, 730, 201, ecc.):
      o nucleo con singolo componente con reddito pari e/o inferiore a € 6.000,00
      o nucleo con due componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a € 10.000,00
      o nucleo con tre componenti con reddito complessivo pari e/o inferiore a €.12.000,00;
      o nucleo il cui reddito relativo all’anno in corso è di € ____220x 12 mensilità ____________________________;
      di trovarsi in almeno una delle condizioni previste dall’art. 6 del regolamento delle procedure di
      assegnazione – D.P.G.R.n°12/R – della L. R. n°3 del 2010 e precisamente:
      o essere assoggettato/a a procedure esecutive di sfratto o a decreto di trasferimento conseguente
      a procedura esecutiva immobiliare o a rilascio di abitazione coniugale a seguito di sentenza di
      assegnazione all’altro coniuge;
      o essere forzatamente costretto/a a rilasciare l’alloggio in cui abita a seguito di ordinanza di
      sgombero o in conseguenza di eventi calamitosi che lo rendano inutilizzabile;
      o abitare un alloggio dichiarato, dalla competente azienda sanitaria locale, non idoneo
      all’abitazione, in relazione alle condizioni di salute di uno o più degli occupanti;
      o trovarsi nella condizione di profugo/a o rifugiato/a;
      o risultare ospite da almeno tre mesi di dormitori pubblici o di altra struttura alloggiativa procurata
      a titolo temporaneo dagli organi preposti all’assistenza pubblica.
      Novara, lì __________________________

      Firma _______________________________

  195. Maria Says:

    Salve sig Enzo mi scusi Volevo gentilmente chiederle ,io nel 2010 ho fatto Domanda di alloggio a guidonia provincia di roma e lo scorso anno integrai altra documentazione per salire di punteggio ,ho una madre invalida e una bimba con legge 104 ,mia madre era residente con me vennero i vigili a casa e la trovarono con me ,poi per farsi le visite a Napoli,lei ha schelori multipla ha dovuto rifare la residenza a Napoli 1anno fa ma lei vive con me ,stamattina mi ritrovo i vigili fuori la porta e chiedevano di mia madre perché mi hanno detto che stavano facendo la graduatoria ,evidentemente sono controlli prima di assegnarmela ,io gli ho detto che mamma non è residente ma vive con me e che era andata a fare la terapia ,loro rilasceranno la settimana prossima ,mi chiedevo se gli faccio rifare unito residenza a mia madre e la portò al comune ?logicamente dimostrabdogli tutti i controlli che lei ha fatto a Napoli cioè con documebti che parlano e che fanno capire che non sto dicendo bugie ,che dice ?ho paura che non mi danno più la casa per questo motivo ,io ho uno sfratto 3 minori di cui ha con legge 104 e mi prende la pensione e lavora o lo mio marito l’anno scorso stavo al numero 6,ora sicuramente stanno controllando per darmi casa perché non sono mai venuti a casa per la graduatoria ,la prego mi illumini

    • AnnaMaria Ion Says:

      Salve sig.Enzo.io abito a Guidonia in una casa di 40 mq io mio marito e 6 figli con l’eta tra 7 anni e la piccola di 5 mesi.come poso ottenere una casa popolare e dove mi devo rivolgere.per andare in affitto a me mi serve una casa di almeno 100 mq.e difficile di trovarla a un prezzo abbastanza conveniente.arriva a 1000 euro di affitto e io non posso pagare.mi puo dire lei come posso fare? Grazie

  196. enzuccio62 Says:

    ti ho risposto ieri

  197. Terry Says:

    Ciao domani 31/05/2017 verrà l ufficiale giudiziario per buttarci fuori, siamo una coppia di disoccupati con tre figli minori non so cosa fare, oggi ho presentato la domanda di emergenza abitativa, sono disperata mi hanno fatto capire giustamente che ci sono altre priorità che praticamente devo stare in mezzo ad una strada per ottenere qualcosa. Non so cosa fare se mi puoi dare qualche consiglio Dove andare Grazie

    • enzuccio62vincenzo Says:

      Ciao Teresa la prassi che hai intrapreso è giusta ,con il precetto di sfratto dovevano darti priorità in l’emergenza abitativa ,considerata la tua situazione che mi rispecchi è il servizio sociale che deve occuparsene , deve darti un’ubicazione in un albergo a loro spese affinchè la commissione abitativa casa esprima un parere positivo o negativo che sia , solleva all’assistenza sociale il percorso che ti sto indicando , il servizio sociale non può sostituire la Commissione regionale Casa . enzo

  198. Vanessa Says:

    Salve o mio fratello che è separato e abita con me da quasi 3 anni io sto in una casa popolare assegnataria adesso per il lavoro devo andarmene in affitto posso lasciare la casa a mio fratello essendo che già sta qui da un bel po’? Perché mio fratello 10 anni fa quando si è sposato aveva occupato abusivamente per problemi economici una casa popolare nella quale a avuto 2 cause e sono state viene non succede niente se rimarrà nella mia casa popolare?

  199. nando Says:

    Sì sta liberando una casa popolare nel mio paese la signora riconsegnera le chiavi … posso fare richiesta al comune che mi venga assegnata ?datosi che sono in graduatoria…grazie in anticipo per la risposta

  200. marcello Says:

    salve a tutti mi hanno assegnato una casa comunale e mio marito purtroppo non ha lavoro il suo è precario ho canoni scaduti e mi ha sfrattata possono mandarmi in mezzo ad una strada? mi han dato tempo 10 giorni aiutatemi vi prego non so a chi rivolgermi non riesco a trovare casa in 10 giorni vi ringrazio ciao

  201. Antonio Says:

    Buongiorno,e tanti Auguri.
    Mio cugino e intestatario di una casa,ora da circa due anni viviamo insieme in questa casa sotto il suo nucleo famigliare,abbiamo anche residenza in regola. Unico dubbio e se volendo farmela intestare a mio nome cosa dovrei fare?
    Gas/luce e intestato a me abbiamo ft la voltura. I bollettini li pago regolarmente io a nome di mio cugino.
    Come posso fare? Grazie anticipate

  202. enzuccio62vincenzo Says:

    marcell0 no, debbono darti i fondi dell’affitto .

    antonoio dfichiara la residenza per 5 anni.

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